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Bologna Lacrosse 2023. E' tempo di finale

Di Filippo Carella

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03/05/2023

 

 

Bologna Lacrosse 2023. E' tempo di finale

Il momento della verità è finalmente arrivato, domenica 7 maggio Bologna Lacrosse scenderà in campo per contendersi la vittoria del campionato contro Milano Bocconi. Un match che sembrava inimmaginabile fino a 11 mesi fa quando, durante i primi allenamenti, non era sicura nemmeno la partecipazione al torneo nazionale. L’ atto finale di una competizione breve ma intensa, con sfide mai scontate, che era iniziata proprio in quel di Milano, dove si disputerà anche l’ultima sfida, sempre contro la formazione della celebre università. In quella occasione trionfarono, un po’ a sorpresa, i ragazzi bolognesi, ma il prossimo sarà un incontro totalmente differente da quello dello scorso novembre. Presentano la partita finale contro Bocconi il portiere, nonché colui che ha portato il lacrosse a Bologna, Emanuele Govoni e il difensore Roberto Bandiera, due colonne storiche del team felsineo.

- Come sarà la finale?

Emanuele Govoni: “la partita con Bocconi sarà quanto di più diverso dallo scorso Novembre. Guai a sottovalutarli, ma dobbiamo andare a Milano consci del fatto che ce la giocheremo alla pari.”

Roberto Bandiera: “Le aspettative sono sicuramente alte dopo le prestazioni passate di questo campionato e le possibilità di fare bene ci sono tutte, quindi mi aspetto una performance di alto livello di tutti i ragazzi. Le sensazioni quindi sono buone, anche se comunque bisogna ricordare che stiamo andando a giocare in casa di una squadra che ha già vinto tanto e farà di tutto per continuare a farlo.”

- Cosa vuol dire per te far ancora parte di questo roster?

Emanuele Govoni: “Essere ancora parte integrante di questa squadra è quanto di più vicino ad un sogno realizzato, ciliegina sulla torta è l'essere in finale a giocarci quella che potrebbe essere una storica vittoria. Quindi tornare in campo, fare da ponte tra la vecchia e la nuova generazione di giocatori, trasmettendo loro entusiasmo e passione per questo sport credo fosse necessario.”

Roberto Bandiera: “Far ancora parte del gruppo bolognese vuol dire molto, vuol dire che le basi buttate anni fa sono servite, vuol dire poter vedere il futuro di quello che avevamo iniziato e magari, il 7 maggio, aggiungere anche un tassello che ancora manca”

- Quale sarà il futuro tuo e della squadra?

Emanuele Govoni: “Il futuro lo sto già vivendo. Quando ho portato il lacrosse a Bologna eravamo Christian Tugnoli, Giulio di Gisi, Emanuele Luciani (gli altri cofondatori dei primissimi Bologna Sharks) ed io a passarci una pallina sotto gli occhi perplessi dei passanti negli angoli più improbabili di Bologna. Fu Colin Rosenblum prima (primissimo giocatore americano nella storia del lacrosse bolognese) e Friede Berendsen poi (primissimo Coach della nostra storia, nonché portiere della nazionale femminile olandese ed oggi parte integrante, con ruoli extra campo, della sua federazione) che ci resero qualcosa di più simile ad un team, rendendoci appetibili per l'ingresso di altri giocatori, diventati poi pietre miliari del club, tra cui Roberto Bandiera, Luca Maccaferri (primo giocatore bolognese convocato in Nazionale) e Marco Cotti. Ma mai avrei pensato, a distanza di 13 anni da quei tempi pionieristici, di vedere una squadra ben strutturata trovarsi regolarmente in un centro sportivo all'avanguardia, con due formazioni, maschile e femminile, partecipare ai rispettivi campionati. E l'augurio è tra altri 13 anni di poter assistere dalla tribuna ad una partita di questa squadra.”

Roberto Bandiera: “Per il futuro della squadra mi auguro che possa continuare questa striscia positiva di nuovi innesti, per il movimento mi auguro possa crescere ancora ed uscire da questa fase embrionale in cui si trova da troppo tempo. Per il mio futuro mi auguro che tra tutti i nuovi ci sia qualcuno che abbia voglia di prendere il mio posto in difesa, con la stecca lunga, perché ormai quello che potevo dare in campo l’ho dato e non nascondo che in futuro mi piacerebbe ritornare a dedicarmi di più alla parte del coaching.

 

Bologna Lacrosse Sharks

Il Lacrosse sotto le due torri

Filippo Carella

 

 

 

 

 

 

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