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15/09/2023
Una rimessa laterale di Davide Zuccolini, nuovo centrale della Vianese, che sabato affronterà l’Atletico Progetto Montagna
Sabato pomeriggio affronterà l’Atletico Progetto Montagna, la squadra del suo paese contro la quale vorrà dimostrare tutto il suo valore. Davide Zuccolini, difensore centrale, classe ’95, è stato ingaggiato dalla Vianese per fare la differenza di difesa e assieme a Luca Coli, e da queste prime uscite sembra proprio che i risultati siano incoraggianti. Nato a Castelnovo Monti, il neo difensore rossoblù è cresciuto nel settore giovanile del Parma, per poi entrare nel mondo dei dilettanti vestendo le maglie di Sampolese, Correggese, Vigor Carpaneto, Montecchio, Traversetolo e ora quella rossoblù della squadra del preside1te Enrico Grassi.
Davide, come valuta queste prime uscite della Vianese?
“Dalle prime uscite ho notato che siamo un buon gruppo, composto da bravi ragazzi oltre che buoni giocatori e credo che per uno spogliatoio questo sia fondamentale. Siamo ancora in fase di rodaggio, visto che la squadra è cambiata molto rispetto all’anno scorso.
Sicuramente le temperature alte e i carichi di lavoro della preparazione non aiutano, ma, a parer mio, si intravedono buone cose e sono convinto che miglioreremo di partita in partita”.
Lei è nato a Catelnovo Monti e sabato, nell’anticipo, affronterete proprio l’Atletico Progetto Montagna. Crede sia importante per un giocatore della nostra montagna giocare in una squadra del nostro Appennino? Vuole diventare una bandiera della Vianese?
“Sicuramente è uno stimolo in più. Io incontrerò tanti ragazzi che conosco, ma penso che un bravo giocatore debba sempre dare il 110% in qualunque situazione, sia che giochi vicino a casa, sia che giochi a 200 chilometri, sia che giochi contro la squadra del proprio paese. Io una bandiera della Vianese? Perché no. Se in un posto ci si sta bene è naturale desiderare di rimanere in quel posto e qui mi sto trovando benissimo”.
Due settimane orsono c’era Parma-Reggiana e lei è cresciuto nel vivaio del Parma. Il suo cuore era combattuto?
“In effetti sì. A Parma ci ho giocato 10 stagioni, da quando avevo 9 anni e sono arrivato fino alla Primavera, facendo alcune panchine in prima squadra, in Serie A. Parma mi ha dato tantissimo sia sul piano calcistico sia su quello di crescita personale e per questo sarò sempre grato a quella società. E’ altrettanto vero, però, che sono di Reggio e una parte di me tiferà sempre per la Reggiana. Quindi… sono felice che sia finita in pareggio”.
Com’è giocare di fianco a Luca Coli? Crede che due giocatori del vostro calibro possano davvero rendere difficilmente superabile la difesa della Vianese?
“Questa è la mia decima stagione tra i “grandi” e anche Luca ha molte stagioni alle spalle, quindi l’esperienza non ci manca. Oltre a questo credo che assieme possiamo essere un’ottima coppia centrale perché a livello di caratteristiche ci compensiamo bene: ci serve soltanto un po’ di tempo per trovare l’intesa giusta, poi credo che ci si possa togliere delle belle soddisfazioni”.
La Vianese sembra un “work in progress”: una squadra con un bel potenziale che sta gradualmente trovando se stessa. Crede sia davvero così? Dove potrà arrivare a fine stagione?
“E’ esattamente così! Siamo una squadra con un gran potenziale che dobbiamo essere bravi ad esprimere in campo. Sarà compito nostro e dello staff tecnico sfruttare al massimo questo potenziale. Per i pronostici non mi sbilancio: ce la giocheremo contro tutti cercando di rimanere nella parte alta della classifica per puntare a migliorare il piazzamento della scorsa stagione”.
di Lorenzo Chierici
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11/09/2023
VIANO (RE) - La Vianese vince la sua prima partita in questo campionato di Promozione e lo fa con autorità, contro una squadra giovane come il Terre di Castelli, ma in grado di mettere chiunque in difficoltà con tanto agonismo, tanta corsa, ma anche con una certa qualità. La Vianese sembra partire col piede giusto, tant'è che la squadra di mister Iemmi prova a tenere il pallone per poi pungere con la qualità dei propri attaccanti, ma paradossalmente a passare in vantaggio è il Terre di Castelli, che, dopo 17' di gioco gonfia la rete difesa da Della Corte: palla messa in mezzo dalla sinistra, la difesa non è attenta e il pallone resta in area, tant'è che sul rimpallo è lesto Pacilli a realizzare lo 0-1 da pochi passi. Per la Vianese la partita si mette in salita, ma i rossoblù iniziano a carburare e al 21', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla arriva a Rizzuto che gira il pallone al volo, verso la porta avversaria, ma un difensore libera in angolo. Al 26' ancora i rissoblù in avanti: Adusa vola sulla destra, fino al limite, ma conclude debolmente in porta; sulla traiettoria, però si inserisce Caselli che tocca il pallone quanto basta per rendere il tiro più veloce e angolato, tanto da eludere l'intervento del portiere avversario: 1-1. I ragazzi del Terre di Castelli, tutti giovanissimi e gran corridori, mettono a tratti un po' in difficoltà la Vianese, che però gestisce bene le varie situazioni tant'è che al 36' Mammi lancia Rizzuto dall'altra parte del campo che, coordinandosi in modo eccellente, conclude al volo di collo-esterno destro, infilando la sfera sul palo lontano, con una rasoiata che il portiere avversario può solo guardare. Il gol è da cineteca, i tifosi si alzano in piedi e applaudono, mentre il bomber corre verso "Il Pibe" Lauro Predieri, storico numero dieci della Vianese, oggi dirigente di lungo corso, e lo abbraccia. In pieno recupero il Terre cerca di pareggiare e dal limite dell'area parte un bel tiro di Pacillo che Della Corte, alzando la manona, devia in corner con grande sicurezza.
Nella ripresa, dopo 17' ci prova il Terre, con un bel contropiede che Mattia Paltrinieri non riesce a trasformare in gol, tirando alto. Due minuti dopo riparte invece la Vianese con Adusa, che viene travolto dal potiere Iattoni in uscita; l'arbitro vede tutto ed espelle l'estremo difensore ospite. La successiva punizione di Rizzuto viene neutralizzata da Cacchioli, dodicesimo entrato in campo per Crispino. Il Terre ci riprova e Muardo che cerca il tocco da sottomisura, ma Della Corte c'è. Al 25' la Vianese cala il tris: palla d'oro di Rizzuto per Adusa che da pochi passi non sbaglia il 3-1. Poi i rossoblù insistono e ci provano ancora con il neo entrato Charaa, ma il suo tiro è debole, mentre al 1' di recupero Dall'Asta si incunea in area e viene atterrato: è rigore. Il neo entrato Veratti val sul dischetto, ma Cacchioli gli para il penalty. Ma alla fine va bene così.
VIANESE 3
TERRE DI CASTELLI NEXT GEN 1
Marcatori: 17'pt Pacilli (T), al 26'pt Caselli (V), al 36'pt Rizzuto (V); al 25'st Adusa (V).
VIANESE: Della Corte, Mammi (30' st Dall'Asta), Zinani (48' st Peterlini), Coli, Zuccolini, Caselli, Cinquegrano (28' st Charaa), Leoncelli (30' st Mhadbhi), Adusa (26' st Veratti), Marmiroli, Rizzuto. A disp. Bragazzi, Peterlini, Rubino, Scorcioni, Manai. All. Iemmi.
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