Sasso Marconi trionfa nel girone B di Eccellenza e ritorna in serie D nell'anno del Centenario

Un successo storico per il glorioso club gialloblu, che ritorna nella.massima serie nazionale dei dilettanti.

Esulta Sasso Marconi e la dirigenza gialloblu guidata dai Presidenti Alessandro Pozzi ed Elisa Bartoli in un giorno in cui la storia viene riscritta due volte dalla Società e dalla prima squadra che nell' anno del Centenario trionfa nel girone B di Eccellenza volando dopo due stagioni in serie D. Un successo per il Club sassese che parte da lontano,

dalla scorsa estate quando Giancarlo Ducci deus ex macchina gialloblu', con Stefano Penzo e Piero D'Angelo ha sapientemente composto un management , uno staff e una rosa altamente competitività dietro la quale non ha mai nascosto l'obiettivo principale del Club. Affiancato dal ds Roberto Zagnoni e da Gianfilippo Rossi Direttore operativo del Club, e' stata allestita una rosa ed uno staff di primissima qualità.

Squadra al timone di Mister Fabio Malaguti ed allo staff composto da Stefano Penzo, Gigi Carlo Lodi, Massimo Guio, Salvatore Elefante, Emiliano Bartolini, Enrico Landi.

Dopo aver scaldato i motori nella scorsa stagione nel difficilissimo girone A il Sasso ha impiegato le prime giornate a prendere confidenza col torneo, fino ad iniziare il duello col Granamica che veniva sorpassato. Da lì in poi un assolo con la parentesi di una flessione ad inizio dell anno.ed un rush finale di nuovo imponente, fino al traguardo, rincorso da un grande avversario, il Granamica che non si è mai arreso.

Un Club che ha mostrato solidità, competenza con le scelte giuste e le giuste pedine, dentro e fuori dal campo.

In campo Celeste e stato in assoluto all'altezza della sua fama: un grandissimo portiere. Terzini Chicco Tarozzi e Pierluigi Montanaro. Per Tarozzi un girone di andata in crescendo assoluto, come.per Montanaro che ,risolti gli esiti di una fastidiosa tallonite e tornato il motore di sempre.Fiore e Cinquegrana sono stati leader assoluti, due centrali esperti che con la loro personalità hanno guidato la squadra con forza,classe, esperienza. Geroni e'stato la luce del porto e.la su a presenza e stata determinante; nei giorni in cui sembrava non avere brillantezza, e' stato sempre imprescindibile. Fiorentini ha dato il.suo grandissimo e prezioso apporto .

Melloni autentica grande sorpresa e'stato il bomber e l arma in più del Sasso, uomo gol di area di vecchio stampo. Il capitano Sam Monti ha sempre trascinato la squadra con la personalità che sebbene così giovane gia lo contraddistingue. Galassi e Bonfiglioli sono state anima, testa e cuore del centrocampo sfoderando entrambi prestazioni da ricordare. Jassey ha dimostrato cosa possa significare essere.giocatore che difende,,imposta, attacca e segna.Straordinaria la pantera di Sasso.

Andrea Brandani ,Fede Rinieri, Zakaria Mekhchane, Hamza Oubakent , Boccalupo,hanno fornito il loro grande contributo. I giovani Venturi, Mascia Mazzei, Romagnoli, sono cresciuti notevolmente con dei grandi uomini e giocatori come esempio. Salcuni e Zito hanno.messo il.loro mattone ella prima fase del torneo.

Al timone Fabio Malaguti, che sapeva già cosa significasse vincere campionati ha mostrato che con grande umiltà senza essere un santone, ma sapendo gestire un gruppo con grandi competenze tecniche e motivazionali ha portato al traguardo il Sasso gestendo alla perfezione i momenti più critici e difficili della stagione.

Dietro la scrivania l'arrivo di Gianfilippo Rossi ha dato esperienza, competenza, professionalità ed organizzazione ed il connubio operativo con il lavoro dello storico ds sassese Roberto Zagnoni si è rivelato un'arma vincente.

Un campionato così difficile si vince di squadra e di collettivo e nel Sasso di questa stagione, l'anno del Centenario, tutto ha funzionato a dovere, tanto da entrare nella storia del suo secolo di calcio, per l'orgoglio di Società, tifosi, sponsor e per tutto il movimento.

 

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