Ozzanese -Airone 1: 0

Entrambe le squadre aspettavano trepidanti questa partita per mettere a segno i primi punti stagionali. L’ha scampata l’Ozzanese con un risultato che poteva essere più rotondo. La ruvidezza dei padroni di casa, croce e delizia dell’anno passato, porta la squadra di Mister Malaguti a poter perdere con tutti e vincere con tutti. L’Airone dal canto suo può lamentare delle assenze importanti che sono sicuramente influenti in questo inizio di campionato difficile.

Classica partita alla camomilla nel primo tempo, bellissima costante di chi deve ancora smaltire le Moretti da 66 della sera prima sotto il sole umido di questa domenica di settembre e ciò che, a nostro avviso, rende il calcio dilettantesco tremendo e sublime al contempo. Unici avvenimenti di nota che distolgono il pubblico dal live streaming su smatphone del campionato di Curling norvegese di serie B, sono la punizione di Padovano e un occasione di Livi che non concretizza una bella azione dei padroni di casa.
È umido, si suda, l’alcol evapora dalle cellule sature dei 22 protagonisti ed ecco che nel secondo tempo viene fuori una bella partita. In avanti le punte dell’Ozzanese iniziano a dialogare con leggerezza cignesca e finalmente arriva il vantaggio al 50’ con un bel fendente di Livi che felino insacca una palla vagante sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Padovano su punizione centra la traversa sintomo di chi sta aggiustando la mira, e Tedeschi sciupa a tu per tu con la sua coscienza, sintomo invece di chi sa quando è importante metterla dentro e quando invece non serve.
Gli ospiti risultano pericolosi in qualche occasione soprattutto su calcio piazzato : prima Rondoni non trova la porta su colpo di testa e poi Fiorini dal limite tira di poco alto.

Finisce così 1 a 0 al comunale di Ozzano per una partita che non sarà stata la cempions lig, ma che sempre meglio di Buona Domenica di Barbara D’Urso è stata.
Ottima prova del centrocampo ozzanese e buona direzione dell’arbitro.