Tifone Progresso

Partita senza storia a Sorbara (MO) nella sfida testa-coda di un umido pomeriggio d’autunno.
Partono subito fortissimo e concentratissimi i ragazzini, tutti classe 97, di mister Melotti che vogliono archiviare in fretta la pratica nella terra del Lambrusco e dopo soli 13 minuti sono già in vantaggio 0-3 nonostante un campo non proprio in buone condizioni, la pioggia battente e l’assenza di alcuni effettivi, peraltro sostituiti benissimo.
Poco da dire anche per il seguito della gara dove il Progresso attacca come fa un toro quando vede il rosso e i padroni di casa che faticano a passare la riga di centrocampo se non con le famose “palle lunghe e pedalare”.
Primo tempo che si conclude 0-6.
Il secondo tempo inizia ovviamente un po’ fiacco e allora ci pensa mister Melotti a ravvivare la fiamma rosso blù, inserendo giocatori più motivati e 4 classe 98’ che naturalmente hanno più “voglia” di mettersi in mostra e far vedere di che “pasta” sono fatti.
La partita resta un monologo della compagine Bolognese e finisce con i calcioni nelle gambe rifilati gratuitamente dai Modenesi, i quali, dopo aver tentato inutilmente di portarsi a casa una casacca ospite vedono bene, sullo 0-11, di cominciare a scalciare come muli.
Campo da “amatori” (senza nulla togliere), senza tribuna, vento e pioggia a catinelle.
Portieri del Progresso surgelati.
Pubblico scarso.
Arbitraggio insufficiente e senza “polso”, nonostante la correttezza degli atleti in campo, fino all’85°, poi gravemente insufficiente nel finale.

Paolo Pondrelli