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Basket | Femminile | Serie A2 Femminile

A2 Femminile Girone B - Trieste vince all'overtime, Alpo batte Bolzano in rimonta.

Ponzano vince ad Ancona, bene Treviso e Rovigo

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21/01/2024

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A2 Femminile Girone B - Trieste vince all'overtime, Alpo batte Bolzano in rimonta. Ponzano vince ad Ancona, bene Treviso e Rovigo

Un solo successo esterno e cinque vittorie casalinghe nel sabato di apertura della quindicesima giornata del Girone B.

Netta vittoria per APU Delser Crich Udine, che batte Pallacanestro Vigarano per 92-52. Il match prende sin da subito la direzione delle padrone di casa, che vanno sotto di massimo un solo punto in tutti i quaranta minuti. Dopo il 4-5 iniziale infatti, Udine piazza subito un parziale di 9-0 che la porta sul +8 (13-5) e qualche azione dopo, con i liberi di Bovenzi, arriva anche a toccare la sua prima doppia cifra di vantaggio, sul 17-7. Il quarto si chiude sul 20-10, ma la scia positiva su cui la squadra friulana chiude la prima frazione si perpetua anche nella seconda. Udine si porta subito sul +15 (29-14) con Gregori e poco dopo, con il tiro in sospensione di Bacchini, supera anche i 20 di vantaggio (37-16). Il parziale ininterrotto della squadra di casa è di 16-0, con Vigarano che resta senza segnare per quasi sei minuti e mezzo. Il parziale generale del secondo quarto è di 25-6, con Udine che chiude i primi venti minuti sulla soglia dei trenta punti di vantaggio, sul 45-16. Katshitshi è già quasi in doppia doppia con 14 punti e 8 rimbalzi, e il divario nei punti in area (30-8) è già una statistica decisiva. Vigarano è già a quota 12 perse dopo 20 minuti, mentre Udine è quasi in doppia cifra nelle palle recuperate (9). Bovenzi con un gioco da tre punti firma subito il +32 in apertura di terzo periodo (48-16) e Vigarano ritorna a segnare dopo quasi dieci minuti di errori con la tripla di Feoli. Cutrupi prova a scuotere le sue con sei punti consecutivi, ma il divario rispetto alla squadra di casa è incolmabile e il quarto si chiude sul 68-35, con Udine che per il terzo periodo consecutivo segna 20 o più punti (23). La stessa cosa avverrà nell'ultima frazione, quando la squadra di casa sfonda il muro dei quaranta punti di distacco con la tripla di Bacchini, che dà alle friulane anche il massimo vantaggio assoluto del match sull'89-48. La tripla di Ceppellotti permette a Udine di superare quota 90 e di chiudere il match sul 92-52. Con 22 punti e 12 rimbalzi Katshtshi è l'MVP del match, ma anche Gregori in uscita dalla panchina trova un'ottima prova da 17 punti. Udine vince grazie a un ottimo 58% da due punti, con ben 54 punti segnati in area, contro i 38 delle avversarie. Vigarano arriva addirittura a 21 palle perse e non sfrutta la doppia doppia da 19 punti e 10 rimbalzi di Cutrupi, che resta in campo per tutti i quaranta minuti. Per la squadra ferrarese è la tredicesima sconfitta stagionale, mentre Udine aggancia momentaneamente Roseto al primo posto in attesa del match delle abruzzesi di domani contro Abano Terme.

Grande vittoria della Posaclima Ponzano, che si impone per 47-69 sul campo di Basket Girls Ancona. Gobbo e Mosetti portano subito avanti Ponzano, che apre il match con un parziale di 0-6. Ancona si rifà sotto con Mataloni e Malintoppi, e qualche azione dopo, con Boric, ritrova anche la parità a quota 9. Le ospiti rispondono a loro volta con un parziale di 0-7, e chiudono il primo quarto in vantaggio, sul punteggio di 12-18. Ancona apre la seconda frazione con un parziale di 10-4 che le permette di ritrovare la parità a quota 22. La squadra di casa non riesce però mai a mettere la testa davanti, perché Ponzano risponde subito con Fiorotto e soprattutto con un controparziale di 2-9 che la riporta di nuovo a tre possessi di vantaggio (24-31). Ancona risale fino al -2, ma Ponzano è brava a sfruttare le numerose occasioni che ha dalla lunetta e riesce così a chiudere il secondo periodo sul punteggio di 32-37. Al rientro in campo dopo l'intervallo lungo Ponzano prende definitivamente il comando del match: dopo quasi sei minuti di gioco il parziale è di 5-20, con la squadra ospite che arriva dunque a toccare i venti punti di vantaggio (37-57). Favaretto, Milani e Mosetti sono le principali artefici del break, ma è con i liberi di Fiorotto che la squadra ospite trova il massimo vantaggio del quarto, ovvero il +23 che sancisce la fine della terza frazione sul 39-62. Dopo un quarto da 25 punti segnati, nell'ultima frazione Ponzano non deve fare altro che difendere il proprio vantaggio. In difesa concede solo otto punti alle avversarie e può così permettersi di segnarne solo sette a sua volta: il match si chiude con il punteggio di 47-69. Tutte le giocatrici di Ponzano vanno a segno, con Kirschenbaum top scorer da 15 punti in uscita dalla panchina: è proprio la panchina uno dei fattori decisivi del match, dato che quella di Ponzano segna 38 punti contro i 10 di quella di Ancona. La squadra marchigiana paga le 20 palle perse a fronte di sole due recuperate, con una percentuale realizzativa del 33%. Ponzano trova un ottimo 43% da tre punti e si porta a casa il decimo successo della sua stagione, mentre Ancona incappa nella quinta sconfitta nelle ultime sei giornate.

 

Al termine di un supplementare Futurosa iVision Trieste ha la meglio su Halley Thunder Matelica per 89-85. Una Matelica in grande difficoltà offensiva inizia il match trovando solo tre punti nei primi sette minuti di gioco e Trieste, nonostante commetta a sua volta diversi errori, ne approfitta per portarsi sul +8 (11-3). La squadra ospite prova a sbloccarsi con cinque punti consecutivi di Poggio, ma le padrone di casa rispondono con un parziale di 8-0 che le porta fino al +13 (21-8) e chiudono il quarto con 11 punti di vantaggio, sul 21-10. Trieste fatica a segnare nei primi due minuti del secondo periodo, ma quando si sblocca con i liberi di Ostojic trova sette punti consecutivi e si porta fino al +16 (28-12), con la tripla proprio della numero 13. Matelica prova a rispondere con Sanchez, ma Trieste non consente mai alle avversarie di riavvicinarsi oltre i nove punti. Il primo tempo si chiude dunque con la squadra di casa davanti per 42-31, al termine di un secondo periodo molto equilibrato dove entrambe le formazioni segnano 21 punti. Alla ripresa una grande Matelica dà il via alla rimonta: con un parziale di 12-23 si riporta a un solo possesso di svantaggio (54-53) e nell'azione successiva, con la tripla di Sanchez trova anche il primo vantaggio del match sul 54-56. Miccoli pareggia subito, ma è la squadra ospite a chiudere il terzo quarto davanti, sul punteggio di 57-58. Nel terzo periodo Matelica manda a bersaglio ben sei triple e chiude con 27 punti segnati in 10 minuti. Nell'ultima frazione l'intensità è altissima, con entrambe le squadre che si rispondono colpo su colpo, riprendendosi di volta in volta il comando del match. A tre minuti dalla fine Trieste prova l'allungo e con Miccoli e Rosset prova a scappare sul +6 (74-68). Matelica però non si scompone e trova sette punti consecutivi, coronati dalla tripla di Gramaccioni che ridà alle ospiti il vantaggio (74-75) a un minuto e dieci dalla fine. Trieste è costretta al timeout, ma al rientro in campo Rosset sbaglia il tiro del potenziale controsorpasso e manda in lunetta Gramaccioni. La numero 12 è glaciale e con un 2/2 manda Matelica a +3 (74-77) a quaranta secondi dalla fine del match. Sammartini sbaglia la tripla del potenziale pareggio, ma la squadra ospite, che ha in mano la palla della vittoria, non riesce a chiuderla. Sanchez commette infatti fallo in attacco e dall'altra parte Rosset non sbaglia, segnando la tripla del 77 pari che manda il match all'overtime. Sanchez ridà un possesso pieno di vantaggio alla sua squadra (80-83), ma Trieste risponde subito con Rosset e Sammartini che ridanno il +1 alle friulane (84-83). Matelica non segna più ed è costretta al fallo per non far tenere palla alle avversarie: Trieste nell'ultimo minuto trova un quasi perfetto 5/6 ai liberi e con 18 secondi sul cronometro è avanti di sei lunghezze. Matelica prova a riavvicinarsi con i liberi di Kraujunaite, ma il tempo a disposizione è finito e Trieste porta a casa la vittoria per 89-85. Miccoli e Sammartini vanno entrambe in doppia doppia con almeno venti punti segnati: 26+11 per la prima, 20+10 per la seconda. Trieste domina in area per 36-22 e trova anche una migliore percentuale realizzativa (44% contro 36% dal campo). A Matelica non bastano i 22 di Sanchez per evitare la quarta sconfitta consecutiva, che condanna le marchigiane al settimo posto in classifica. Dall'altra parte Trieste vince la sua quarta di fila e tiene il passo di Ponzano a quota 20 punti.

 

Martina Treviso vince il derby veneto contro Velcofin Interlocks Vicenza, con il punteggio finale di 60-50. Vicenza prova subito a partire forte, trovando quattro punti consecutivi in quarantacinque secondi, ma Treviso non si fa sorprendere e con cinque consecutivi di D'angelo riesce prima ad agganciare le avversarie a quota 6 e poi a mettere la testa davanti. L'equilibrio continua a regnare per tutto il primo periodo, ma è Treviso a provare il primo mini allungo: Vespignani chiude il quarto con la tripla che sancisce il 17-13. Con i liberi di Egwoh all'inizio del secondo periodo Treviso si porta sul +6, ma Vicenza risponde con un parziale di 2-9 che le consente di riprendere il comando del match sul 21-22. Vitari con la tripla mette due punti tra la sua squadra e le avversarie (23-25), ma D'angelo è in gran forma (13 dopo i primi venti minuti per lei) e riporta subito la situazione in parità. Treviso torna avanti con Vespignani e dopo venti minuti la squadra di casa è davanti per 29-25. D'angelo prova a far scappare Treviso sul +7 (32-25), ma Togliani e Belosevic riavvicinano Vicenza fino al -2 (32-30). La squadra ospite non riesce mai ad agguantare la parità e ancora Chelsea D'angelo ne approfitta per riportare di nuovo la sua squadra sul +7 con cinque punti consecutivi (40-33). Vicenza prova di nuovo a rispondere mettendone cinque di fila e alle soglie dell'ultimo periodo il match è molto aperto, sul punteggio di 40-38. Con un parziale di 5-0 Treviso si porta subito sul +7 in apertura di ultimo quarto e nonostante i tentativi di rimonta della squadra avversaria riesce sempre a difendere il suo vantaggio. Vicenza torna infatti anche fino al -2, ma non riesce mai a sfruttare le occasioni per andare davanti. La squadra di casa infatti si difende bene e con un perfetto 6/6 dalla lunetta di D'angelo e Pobozy nell'ultimo minuto porta a casa la vittoria per 60-50. D'angelo è l'MVP indiscussa del match, dato che con 28 punti messi a referto segna quasi il 50% dei punti della sua squadra. Pobozy è subito dietro con 16, con Treviso che vince anche la sfida a rimbalzo per 38-32. Nonostante una migliore percentuale dal campo (40% contro 33%) Vicenza incassa la sconfitta, figlia soprattutto delle 18 palle perse e di un difficile 33% ai liberi. Treviso aggancia Matelica a quota 18 al sesto posto, mentre Vicenza si deve arrendere alla dodicesima sconfitta della sua stagione.

 

Vittoria in rimonta per Ecodem Alpo, che ha la meglio su Alperia Basket Club Bolzano per 68-60. Super inizio per l'Alperia Basket Club Bolzano, che dopo meno di cinque minuti è già in doppia cifra di vantaggio: la squadra ospite apre infatti il match con un parziale di 2-13 e permette alle padrone di casa di segnare solo cinque punti in altrettanti minuti. Il massimo vantaggio del quarto è il +15 che chiude la prima frazione, con Bolzano avanti per 9-24. Gualtieri e Vella portano Bolzano fino al +18 (11-29) a inizio secondo periodo, ma Alpo risponde con un parziale di 12-0 che la riporta a contatto (23-29). Schwienbacher sblocca Bolzano dopo quasi cinque minuti e con sette punti consecutivi la squadra di casa torna di nuovo sul +13 (23-36). Frustaci appoggia il canestro del 25-36, risultato che chiude i primi venti minuti di gioco. Al rientro in campo Parmesani riporta Alpo fino al -5 (34-39), ma di nuovo Bolzano ricaccia indietro le avversarie con quattro punti consecutivi di Gualtieri e la tripla di Vella (34-46). Alpo però risponde di nuovo con un altro gran parziale, stavolta di 11-3, e chiude il terzo quarto sotto di sole quattro lunghezze, sul 45-49. Grazie a un parziale di 9-4 coronato dalla tripla di Rosignoli Alpo trova il suo primo vantaggio del match (54-53) all'inizio dell'ultimo periodo. Turel segna il +3, ma la tripla di Schwienbacher riporta la situazione subito il parità a quota 56. Nei successivi cinque minuti la squadra di casa mette in scena una prova di forza con cui chiude il match dopo aver inseguito per tre quarti: Nori, Turel, Moriconi e Frustaci confezionano un parziale di 12-0 che porta Alpo sul 68-56 a un minuto e mezzo dalla fine. Bolzano segna solo undici punti nel quarto e soprattutto non riesce a opporre alcuna resistenza all'attacco di Alpo negli ultimi sei minuti e il match si chiude sul punteggio di 68-60. Frustaci è l'MVP del match con una doppia doppia da 16 punti e 15 rimbalzi, con Alpo che chiude con una migliore percentuale realizzativa (45% contro 34%). A Bolzano non bastano i 20 di Schwienbacher e la squadra trentina perde l'occasione di agganciare Matelica a quota 18. Alpo difende invece il suo secondo posto dagli assalti di Ponzano e Trieste e trova la sua quarta vittoria consecutiva.

 

Successo interno per Solmec Rovigo, che ha la meglio su Pallacanestro Umbertide per 79-59. Pangalos è la principale protagonista del primo quarto di Umbertide, dato che i primi dieci punti della squadra ospite sono segnati tutti da lei. In generale è una frazione molto equilibrata, con il gioco da tre punti di Zanetti che chiude i primi dieci minuti sul punteggio di 17-14. Baldi e D'angelo impattano subito a quota 17, ma Rovigo si riporta davanti grazie a cinque punti consecutivi di Masic. La numero 2 firma anche il +7 sul 29-22, che diventa +8 qualche azione dopo con il canestro di Bonivento (37-29). È un quarto molto buono per entrambe le squadre dal punto di vista realizzativo e infatti nessuna riesce a prendere il sopravvento sull'altra. Rovigo segna infatti 24 punti, ma Umbertide risponde mandandone a referto 21 e dopo aver toccato il -10 (41-31), chiude il secondo periodo sotto 41-35. Nel terzo periodo Rovigo indirizza definitivamente la partita a proprio favore, grazie a un parziale di 15-5 che porta la squadra veneta sul +16 dopo i primi sei minuti. I cinque punti messi a referto da Umbertide saranno gli unici del quarto: il terzo periodo farà infatti registrare un parziale generale di 22-5, con la squadra di casa che, con i liberi di Zanetti, arriva a toccare e superare anche i 20 punti di vantaggio (61-40). Dopo aver chiuso il terzo periodo sul 63-40, l'ultimo quarto è di puro garbage time. Rovigo difende infatti il suo vantaggio senza grandi problemi e chiude con venti punti di distacco, sul 79-59. Zanetti è di nuovo la migliore delle sue con 19 punti e 10 rimbalzi e Rovigo trova una super prestazione da 46 rimbalzi contro i soli 30 delle avversarie. Umbertide manda quattro giocatrici in doppia cifra, ma i punti della panchina sono solo 5 contro i 18 delle avversarie. Rovigo trova una prestazione da 16 assist, mentre Umbertide ne fa registrare solo due e viene agganciata in classifica proprio da Rovigo a quota dieci punti.

 

 

 

A2 Femminile - Girone B

Anticipi 2^ Giornata di Ritorno

RISULTATI:

 

20/01/2024

W.APU Delser Crich Udine - Pallacanestro Vigarano 92 - 52

Basket Girls Ancona - Posaclima Ponzano 47 - 69

Futurosa Trieste iVision - Halley Thunder Matelica 89 - 85

Martina Treviso - Velcofin Interlocks Vicenza 60 - 50

Solmec Rhodigium Basket - PF Umbertide 79 - 59

Ecodem Alpo - Alperia Basket Club Bolzano 68 - 60

 

21/01/2024

ARAN Cucine Panthers Roseto - Wave Thermal Abano Terme

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