Axys Valsa vs Carignano 2-1

Finalmente la prima vittoria in Campionato. Un vantaggio  ,contro il Carignano, conservato a lungo , fin quasi allo scadere della partita, poi momentaneamente perso , con il pareggio al 91'  di Gaggiati, ma riacciuffato con le unghie  al 94' grazie al  goal capolavoro di Ierardi , con  l'arbitro che fischiava la rete e la fine della partita, quasi contemporaneamente.
Onore al Carignano che ha fatto la partita per tutto il secondo tempo ,alla ricerca di punti e di speranza .E li ringrazio, perche' con la loro costante pressione, con il loro spiccato agonismo, hanno permesso alle cosiddette seconde linee dell'Axys Val.sa, di mettersi in evidenza e di conquistare la prima vittoria ,  che doveva assolutamente arrivare.
Senza gli infortunati Semeraro, Trivelli, Zita, Baldazzi, e privi di Brini Ferri ed Artich , entrambi alla ricerca della migliore condizione, si sono messi in luce, nella sofferenza dei 94 minuti , oltre al solito Capitan Ierardi, vero fuoriclasse nell'animo, altri  giocatori.
Voglio citare Simoni Nicola , autentico baluardo fra i pali. Miracolosi interventi nel primo tempo, dove prima blocca in presa a terra due tiri maligni ravvicinati di Orlandi e Gennari , poi  dopo qualche minuto vola a togliere dall'incrocio dei pali  un tiro potente e preciso di Ughetti, a difesa del vantaggio acquisito.E per tutta la partita ha continuato a parare, anticipare, deviare , soffrire .   La prima vittoria e' anche ( molto ) merito suo !!!
Un encomio anche a Vandelli, fin dall'inizio  costretto, dagli infortuni dei compagni, a giocare fuori ruolo, lui un esterno offensivo che diventa un terzino di contenimento, soffocando l'istinto di attaccare con la necessita' di difendere. Ed il Vandelli lo fa bene. Suo e' il traversone  del goal vittoria , preciso e calibrato ,  per Ierardi. E' sempre il  Vandelli  che riparte , galoppa e rischia di fare lui il goal vittoria alla mezz'ora della ripresa . E' lo stesso Vandelli dell'epica serata a Lentigione, dove non ha fatto vedere palla ai titolati avversari, sempre a difesa del risultato.
Poi voglio complimentarmi anche con Simoni Matteo, entrato a 16' dalla fine, da solo ha costretto i due centrali a rimanere sul pezzo, conquistando punizioni, proponendo qualche verticalizzazione e tenendo palla per fare respirare la squadra...e la tifoseria.
Che i compagni prendano esempio da chi in silenzio si allena, lavora, spera e poi va in panchina. Ma quando viene il momento, questi tipi dimostrano che non ce n'e' per nessuno.

Tre punti di platino, quindi, ma siamo ancora troppo deboli .
 Archiviamo subito Carignano, e pensiamo a mercoledi' sera , in quel di Meletole, dove ci aspetteranno per evitare di perdere ancora terreno e di farsi raggiungere . A questo punto dell'avventura , abbiamo bisogno di tutti , ed e' bene che si sbrighino , perche' non sempre ci sono i miracolosi rincalzi a concedere  miracolose prestazioni. Anche i nomi debbono imparare in fretta a moltiplicare i pani ed i pesci, ovvero il sudore ed il rendimento. Quindi, guarire in fretta e mettersi a disposizione del Mister.

Massimo Morici