Campionati Mondiali di Ju Jitsu.

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 "A condividere questa avventura con me", le parole di Antonella Farnè", Martina Porcile (Terza nella Categoria -48kg) e il suo Maestro Alfredo Fazio, Salah Ben Brahim ed Elisa Marcantoni (3º Duo System Mix) e Davide Conti, delegato Federazione Ju Jitsu Italia e maestro al mio angolo durante la gara.

Domenica 16 è stato il turno della mia categoria: Fighting System Donne -52kg, in cui ho conquistato la Medaglia d’Argento e il titolo di ViceCampionessa del Mondo. Sono Antonella Farnè e sono una ragazza di 26 anni, vivo a Galliera ma sono cresciuta e lavoro a San Pietro in Casale. Ho sempre amato combattere, motivo per il quale la mia specialità è il Fighting System, cioè il combattimento sportivo del Ju Jitsu. Mi alleno in due palestre: la mia base è presso la sede del CSR JU JITSU ITALIA a Cento, dove mi alleno e alleno le nuove leve 4 volte a settimana sotto la guida del Maestro Rovigatti, il quale ringrazio infinitamente sia per la preparazione che per la fiducia nell’affidarmi la prossima generazione di fighters; inoltre mi reco a Perugia (o quando non ne ho la possibilità invio materiale video) presso la Invictus del Maestro Paolo Palma per gli allenamenti di rifinitura fisica e tattica in vista delle competizioni. Ovviamente, i miei primi ringraziamenti vanno a loro, senza i quali nulla di tutto questo sarebbe possibile. A completare la triade della mia preparazione c’è il Mental Coach Gabriele Sol con il quale lavoro per preparare al meglio il mindset adatto ad ogni gara. 

Oltre ai miei preparatori insomma, il grazie più sentito va alla mia famiglia: per competere ad alti livelli è fondamentale avere un appoggio notevole e un continuo supporto, cose che trovo sempre nel mio compagno, nei miei genitori e nei miei fratellini. Loro sono con me in ogni sogno e in ogni momento, non siamo dei romanticoni, ma vorrei approfittare per dire loro che gli voglio bene anche se li faccio impazzire.

Inoltre, complice immancabile del mio successo è l’Istituto Ortopedico Rizzoli, nella persona del Dottor Rotini. Nella mia carriera ho avuto diversi infortuni tra cui uno piuttosto grave, se non fosse stato per lui e per tutto il reparto spalla gomito, la mia storia nel Ju JITSU sarebbe terminata nel 2013 mentre grazie ad una enorme competenza, una scintilla di follia e un cuore grandissimo ora sono qui a cercare di conquistare il mondo". 

 

"È stata una bellissima esperienza, ricca di emozioni", incalzano gli atleti centesi Salah Ben Brahim ed Elisa Marcantoni. "Questo bronzo mondiale è il frutto di tanti sacrifici; siamo molto soddisfatti.....abbiamo dato il massimo nella categoria world division - che è la massima categoria, dove gareggiano i più esperti - quindi quindi non possiamo che essere contenti di aver portato a casa questa medaglia. Ora siamo già concentrati per i prossimi impegni: vogliamo continuare a lavorare sodo, per ottenere sempre il massimo. Ringraziamo I Maestri Silvano Piero Rovigatti e Claudio Leprotti per l'immancabile sostegno e per aver curato la nostra preparazione tecnica Ringraziamo, inoltre, Alessandro De Pinto che ha curato la nostra preparazione atletica e Pierpaolo Pirruccio per quanto concerne l'alimentazione e la dieta"

 

Medaglia d'oro per i pugliesi Ruben Cassano e Giulia Plumitallo nella categoria Advanced (B)

 

Enrico Ferranti