Web Analytics Made Easy -
    StatCounter
  • Emilia Romagna Sport
  • Marche Sport

Calcio

Ciacci, Buonocunto e Pedrini, la Coppa Titano è della Virtus

Pagina 2 di 4

28/05/2023

Il primo tempo quasi perfetto della Virtus, meritatamente in vantaggio per quanto visto in campo in termini di approccio e interpretazione delle diverse situazioni di gioco, deve fare i conti con la stoccata di Badalassi al 38'. Il bomber del Tre Penne raccoglie il traversone di Ceccaroli per girare di testa all'angolino e rimettere in partita la squadra di Ceci, che può ora pensare alla clamorosa rimonta. Di certo, non mancano spettacolo e sussulti a Montecchio - dove centinaia di persone hanno affollato la tribuna, nonostante le limitazioni all'accesso imposte dagli effetti delle notevoli precipitazioni della scorsa settimana. Al duplice fischio di Ucini, le squadre guadagnano la strada degli spogliatoi sul punteggio di 3-1 in favore della Virtus.

 

Nella ripresa la Virtus conferma di essere tremendamente focalizzata sull'obiettivo e Buonocunto sfiora il gol da antologia, coordinandosi in semirovesciata per spedire di poco sul fondo. È però del Tre Penne l'occasione più concreta, generata da un piazzato dal limite dell'area che Righini calcia alla sua maniera. Destro a giro sulla barriera e faccia inferiore della traversa, che ancora una volta nega al Tre Penne l'opportunità di portarsi ad un gol di distanza dagli avversari. Poco dopo un millimetrico fuorigioco di Pedrini rende superfluo l'intervento in extremis di Migani, che deve poi disperarsi - al pari dei compagni - per le due palle-gol non concretizzate da Ceccaroli e Gai a ridosso dell'ora di gioco. Decisivo Andrea Battistini sul destro del sammarinese, poco risoluto Gai sulla sfera vagante in area di rigore.

 

La gara si sporca col passare del tempo, merito anche di una Virtus brava a tenere il pallone lontano dalla propria area di rigore, senza disdegnare l'interruzione immediata dall'azione avversaria. Cresce il nervosismo in campo e Ceci non sembra riuscire a dare la scossa al suo Tre Penne, nemmeno con gli innesti di Cesarini, Montanari e Giovagnoli. Di fatto, è ancora Gai a provarci al 73' con un destro dai venti metri che non può far male ad Andrea Battistini.

Commenti

PUBBLICITA'

PUBBLICITA'