Web Analytics Made Easy -
    StatCounter
  • Emilia Romagna Sport
  • Marche Sport

Volley

Claudia Consoli (Consolini Volley) accende i sogni play-off

"Carte in regola per giocarcela con tutte"

Pagina 1 di 1

01/03/2024

Claudia Consoli (Consolini Volley) accende i sogni play-off

Giro di boa per la Pool Promozione del campionato di A2 femminili. La Consolini Volley di San Giovanni in Marignano targata Omag, dopo aver fatto scacco matto alla capolista Perugia, va a caccia del quarto successo di fila in casa della Futura Volley Giovani seconda della classe. Proprio il match con le umbre nei Quarti di Coppa Italia lo scorso gennaio ha rappresentato una svolta per la stagione della compagine romagnola come testimonia Claudia Consoli. La giocatrice romana fotografa il suo rientro alla corte di patron Manconi dopo la parentesi bresciana: "L'avvio di campionato è stato condizionato da una marea di infortuni e vicissitudini che ci hanno penalizzato molto facendoci perdere sicurezze e non consentendoci per diverso tempo di allenarci tutte insieme. La gara di Coppa ha acceso in noi una scintilla, ci ha dato la scossa, lasciandoci in eredità vibrazioni positivi e la consapevolezza di poter far bene nonostante il ko. Ci siamo unite ancora di più, acquisendo fiducia nei nostri mezzi, voglia di giocare e di dimostrare di meritare questo round Promozione. Vogliamo arrivare ai play-off e daremo tutto per riuscirci. La squadra è ben amalgamata, le più esperte rappresentano uno spirito guida per le giovani, fungono da figure di riferimento elargendo consigli tecnici e motivazionali".

Agli impegni in palestra, la classe 2002 (foto Pietro Masini) abbina quelli accademici: "Conciliare sport e studio, soprattutto a determinati livelli agonistici, non è affatto semplice. In queste categorie l'attività sportiva porta via tante energie fisiche e mentali. Poter far tutto è possibile con tanta forza di volontà e organizzazione, una ricetta ben precisa non esiste essendo anche un discorso soggettivo a seconda delle esigenze individuali. Personalmente è importante darsi un equilibrio, gestire le ore di sonno per riposare, il cibo e così via".

Un amore nato e cresciuto grazie ad un simpatico aneddoto: "Dovevo fare Pattinaggio sul ghiaccio, trovai la struttura chiusa e di fronte in palestra si giocava a Pallavolo. Iniziai per sfizio, non avendo avuto nessuno in famiglia con trascorsi sportivi ne quantomeno pallavolistici. Gradualmente ho scalato i primi step approdando al Volleyrò Casal de' Pazzi, da lì sono arrivati gli Scudetti giovanili, le convocazioni in Nazionale, gli Europei ed i Mondiali babies. Vedevo che quel percorso iniziato si tramutava in qualcosa di concreto, prendevo consapevolezza che rinunce e sacrifici fatti stavano dando i suoi frutti e soprattutto mi davano soddisfazioni e facevano stare bene, inducendomi a migliorare sempre di più. Sul ruolo ho una certezza, sono nata e morirò centrale da quando un mio allenatore dell'epoca mi ha disegnato questo abito in campo. Ho provato a fare l'opposto ma cambiare sarebbe stato traumatico e sono contenta della scelta fatta".

Giovanissima, la "Roscia" capitolina vanta un curriculum che fa già accapponare la pelle: "Indubbiamente tra i ricordi più belli i cinque titoli tricolore con il Volleyrò, l'Europeo Under 16 ed i due titoli di miglior centrale conseguiti per due anni di fila con Under 16 e 17 agli Europei del 2017 e 2018. Ogni tappa è stata la concretizzazione di sacrifici, ogni vittoria o premio appaganti e la dimostrazione che sacrificare amicizie, viaggi e finanche stare con la famiglia ha avuto un approdo e che sarebbe valsa la pena continuare. Di ciò che ho fatto non cambierei nulla, ogni singola partita è stata fondamentale, ciò che è accaduto nel bene o nel male mi ha portato ad essere quella che sono". Diversi anche i legami speciali instaurati: "Sono davvero tanti ma su tutti cito quello con Gaia Guiducci: siamo state insieme dal primo anno di Volleyrò, ci siamo sempre supportate l'un con l'altra".

Idee chiare in vista del futuro prossimo: "Innanzitutto vogliamo dar seguito al lavoro svolto a maggior ragione visti gli ostacoli superati e finalizzare il nostro percorso di crescita. Abbiamo le carte in regola per giocarci i play-off e disputarli al meglio. - conclude - Personalmente voglio continuare a migliorarmi il più possibile ed arrivare ad avere l'opportunità di giocare in A1, spero il prima possibile". Genuina, talentuosa, dotata di quei valori umani prima che tecnici che contraddistinguono le grandi atlete: Claudia Consoli ha tutto per arrivare alla vetta della sua Piramide sportiva. 

Davide Maddaluno

 

Commenti

PUBBLICITA'

PUBBLICITA'