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Coppa Italia Serie A1 Femminile - Bene Venezia e Schio, che upset per Ragusa e Geas!

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08/01/2024

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Coppa Italia Serie A1 Femminile - Bene Venezia e Schio, che upset per Ragusa e Geas!

Decise le partecipanti alla Final Four di Torino dal 16 al 18 febbraio. L'Umana Reyer Venezia sfiderà l'Allianz Geas, mentre il Famila Wuber Schio se la vedrà con la Passalacqua Ragusa nelle Semifinali.

Grande upset alla Virtus Segafredo Arena, con la Passalacqua Ragusa che elimina la Virtus Segafredo Bologna dalla Coppa Italia vincendo 67-76. Ragusa parte meglio in attacco, trovando un parziale di 0-7 con Chidom, Juskaite e Miccoli, mentre la Virtus rimane a secco per tutta la metà della prima frazione. La difesa della squadra siciliana la costringe infatti a diverse palle perse e la squadra di casa riesce a sbloccarsi solo con la magia di Zandalasini dopo oltre cinque minuti di partita. È proprio la numero 24 a prendersi sulle spalle le responsabilità offensive della sua squadra e infatti è lei a segnare tutti i primi undici punti di Bologna: grazie alle sue giocate la Virtus trova anche il primo sorpasso del match, sull'11-10. Grazie a due palle recuperate di Pastrello Ragusa riesce a rimettere di nuovo la testa davanti e a chiudere il primo quarto al comando sul punteggio di 16-19. Con un parziale di 7-12 Ragusa prova subito a scappare all'inizio del secondo quarto portandosi sul +8 (23-31) e costringendo coach Vincent al timeout. Al rientro in campo la Virtus prova a ricucire e grazie alle palle recuperate in difesa e ai canestri di André e Zandalasini, che segnano sei punti consecutivi e riavvicinano le bianconere fino al -2 (29-31). Bologna ha varie occasioni per provare a pareggiare o andare avanti, ma non riesce a segnare e con Chidom Ragusa rimette due possessi tra sé e le avversarie (29-33). Thomas e Pastrello rispondono a Rupert e Peters e le due squadre vanno al riposo lungo sul punteggio di 34-38. Zandalasini è la migliore delle sue dopo venti minuti con 13 punti, mentre per Ragusa - che trova un ottimo 55% dal campo e 57% da due - Chidom e Thomas chiudono il primo tempo con 12 punti segnati a testa. André e Zandalasini permettono subito a Bologna di ritrovare la parità a quota 38 all'inizio della terza frazione, ma Ragusa risponde con cinque punti consecutivi di Thomas e in generale con un parziale di 2-12 che le dà la prima doppia cifra di vantaggio del match (40-50). A far uscire Bologna dal momento di difficoltà è ancora la capitana Cecilia Zandalasini con una tripla, a cui si aggiunge anche quella di Chiara Consolini e in un batter d'occhio la Virtus è di nuovo a -4 (46-50). È solo il preludio di una serie di triple da una parte e dall'altra, con Ragusa che però ne trova una in più negli ultimi tre minuti: grazie al canestro di Chidom sulla sirena la squadra ospite chiude il terzo periodo avanti 52-63. Con André e una Peters in ottima forma Bologna prova a riavvicinarsi e riesce ad arrivare fino al -6 (61-67), ma nel tiro da oltre l'arco Ragusa continua a essere molto precisa e con una tripla immediata di Miccoli ricaccia subito indietro le avversarie (61-70). Bologna non riesce a trovare delle soluzioni credibili sotto canestro a Chidom e con due appoggi consecutivi della numero 22 Ragusa si porta sul +10 (64-74) a due minuti dalla fine. Il layup di Pasa riavvicina Bologna, ma il tempo a disposizione per la rimonta non c'è più e Ragusa chiude sul 67-76. Il 47% da tre punti di Ragusa ha fatto la differenza nel match, ma anche dentro l'arco le ospiti hanno trovato un ottimo 58%. Chidom è la top scorer del match con 24 punti, ma ottima anche la prova di Thomas con 19 punti, mentre a Bologna non bastano i 18 di Zandalasini. Ragusa accede dunque alle Final Four di Coppa Italia di Torino, eliminando una delle favorite alla vittoria finale.

 

L'Umana Reyer Venezia si qualifica alla Final Four di Torino grazie alla netta vittoria su RMB Brixia Basket per 75-44. Venezia parte subito forte in attacco mandando a referto un parziale di 9-0, figlio di una tripla di Martina Fassina e soprattutto dei sette punti di Jessica Shepard. Brescia si sblocca con la tripla di Garrick dopo quasi quattro minuti di gioco: la numero 23 è la migliore in campo per le ospiti, con otto punti messi a referto nella prima frazione. Accanto a lei Louka e Skoric provano a tenere a galla Brescia, ma la Reyer trova un buon ritmo in attacco e chiude il primo quarto sul 22-14. Con Pan e Cubaj Venezia trova subito la doppia cifra di vantaggio all'inizio del secondo periodo (26-14), mentre stavolta dall'altra parte è Skoric a provare a prendere le redini dell'attacco di Brescia: è lei a segnare gli unici due canestri delle ospiti nei primi nove minuti del secondo periodo. Dall'altra parte l'attacco della Reyer è una macchina perfetta e grazie alla presenza di Cubaj e Shepard sotto canestro e a due triple consecutive di Makurat la squadra di casa tocca anche i 21 punti di vantaggio (41-20) e va all'intervallo lungo sul 41-21. La Reyer domina grazie a 15 punti della panchina (0 per Brescia) e grazie a 22 punti in area a 12, con un ottimo 63% da due, figlio soprattutto dei 12 punti di Jessica Shepard. Nel terzo periodo il divario tra le due squadre si amplia ulteriormente, con Venezia che grazie a un parziale iniziale di 7-0 arriva a toccare anche il +27 (48-21), ma il massimo vantaggio del quarto è quello che si raggiunge in chiusura di terza frazione, il +31 sul 64-33. In questo terzo periodo la Reyer manda a bersaglio ben tre triple e segna 23 punti subendone solo 12. L'ultima frazione è di puro garbage time, dato che la distanza tra le due squadre è ormai insormontabile: Gorini in appoggio segna il massimo vantaggio del match sul +32 (73-41) e Nicolodi, sempre in appoggio, fissa il risultato sul 75-44. Venezia chiude segnando ben 38 punti in area contro i 18 delle avversarie, con Jessica Shepard che chiude con 16 punti e un solo errore da due punti (8/9). Brescia perde ben 17 palloni, mentre la Reyer solo dieci, dato a cui si affianca anche una super prestazione da 23 assist di squadra (5 per Villa). Brescia paga  anche l'avere un roster corto, dato che la panchina segna solo due punti contro i 30 di quella di Venezia: la capolista di questa Techfind Serie A1 si impone dunque in un match senza storia e conquista il biglietto per le Final Four di Torino.

 

 

Gran colpo dell'Allianz Geas Sesto San Giovanni che espugna La Molisana Arena vincendo per 43-53 e si qualifica alle Final Four di Torino. Campobasso parte bene con un parziale di 4-0, ma sin da subito inizia a palesare delle difficoltà dal punto di vista offensivo che saranno il leitmotiv di tutto il primo tempo. Il sorpasso del Geas arriva con il contropiede di Conti (6-7), ma la squadra di casa riprende il comando del match grazie all'appoggio di Kunaiyi-Akpanah, miglior giocatrice del quarto per le molisane. Campobasso trova dei buoni tiri ma non riesce a concretizzare e il Geas ne approfitta per completare la rimonta: la tripla di Moore fissa il risultato sul 12 pari al termine del primo quarto di gioco. Campobasso resta a galla nel secondo periodo grazie a una difesa di altissimo livello, dato che in attacco non riesce a trovare delle soluzioni valide: solo sei saranno infatti i punti segnati dalla squadra di casa nella seconda frazione, tutti nei primi minuti di gioco. Il Geas ne approfitta per riportarsi davanti e grazie alla tripla di Panzera vola sul 18-20. Coach Sabatelli chiama timeout, ma la squadra continua ad avere delle percentuali bassissime in attacco e le ospiti ne approfittano. Moore e Panzera permettono al Geas di allungare e di chiudere il primo tempo sul +7, 18-25. Campobasso al rientro in campo continua a segnare solo dalla lunetta e non riesce a sbloccarsi in attacco, grazie anche alla difesa di Sesto che ferma Mistinova, togliendo così certezze all'attacco delle padrone di casa. In attacco Moore continua a segnare e Valeria Trucco a prendere rimbalzi (14 solo nel primo tempo) e il Geas arriva a toccare anche la doppia cifra di vantaggio sul 22-32. A sbloccare Campobasso è la penetrazione di Blanca Quiñonez, ma la tripla di Gina Conti riporta il Geas sul +12 (25-37), che diventa +13 due azioni dopo con la tripla di Valeria Trucco. Campobasso segna solo 11 punti nel quarto, quasi tutti dalla lunetta, mentre il Geas gioca un buon quarto da oltre l'arco e chiude la terza frazione sul 29-43. Il Geas apre il quarto con il gioco da tre punti di Dotto e con il tiro dalla media di Trucco che portano la squadra ospite sul +19 (29-48). Il +20 arriva qualche azione dopo sempre con Trucco (30-50), poi la capitana Stefania Trimboli prova a dare la scossa alle sue con due triple consecutive, che riportano Campobasso sul -14 (36-50) costringendo coach Zanotti al timeout. Con l'appoggio di Giacchetti la squadra molisana arriva anche a -12, ma poi Campobasso sciupa un paio di occasioni per provare ad avvicinarsi ulteriormente. Trimboli è l'ultima a mollare, ma il divario è troppo ampio per essere recuperato e il Geas chiude sul 43-53.

 

Vittoria interna per il Famila Wuber Schio, che si guadagna l'accesso alle semifinali di Coppa Italia grazie al successo per su Oxygen Roma Basket. Dopo un inizio equilibrato Schio prova a scappare con un parziale di 7-0 che la porta sul 9-3. Robyn Parks segna nove punti nel quarto e mette soprattutto il canestro che dà a Schio il +10 sul 23-13. Czukor prova a riavvicinare le sue con una tripla, ma l'appoggio di Elisa Penna chiude il quarto sul 25-16. Roma parte subito forte all'inizio del secondo periodo e piazza un parziale di 0-7 che le permette di arrivare a -2 (25-23), costringendo Schio a chiamare timeout dopo meno di un minuto e mezzo di gioco. Al rientro in campo Verona sblocca le sue con una tripla e con Sivka e Sottana Schio ritorna a +8 (33-25). Il gioco da tre punti di Kalu riaccende le speranze delle ospiti, ma è ancora Verona da oltre l'arco a stroncare i tentativi di rimonta della squadra romana (36-28). Con la tripla di Sottana Schio arriva anche al +11 (45-34) e il quarto si chiude sul 45-36 grazie al jumper di Czukor. Schio trova un buonissimo 61% da due punti e perde solo tre palloni, la metà esatta di quelli persi da Roma. Czukor e Giurantes sono le uniche due in doppia cifra dopo venti minuti, entrambe con 10 punti segnati. Al rientro in campo Schio trova tre triple quasi di fila, due con Parks e una con Bestagno, e dopo poco più di due minuti si ritrova sul +16 (56-40), costringendo coach Di Meglio a fermare il gioco. Al rientro dal time out Roma riesce a mettere un po' in difficoltà l'attacco di Schio, ma non riesce a concretizzare nella metà campo avversaria: Schio si ritrova immediatamente e manda a referto altre due triple con Parks e Guirantes e grazie anche al canestro di Sivka arriva a toccare anche il +19 (64-45). Dopo il secondo timeout di coach Di Meglio le orange trovano altri tre punti con Sivka e superano i 20 di vantaggio (67-45), chiudendo poi il quarto sul 70-51. Grazie a un miniparziale di 2-6 in apertura di quarta frazione Roma ritorna sul -15 (72-57), ma Keys e Verona firmano immediatamente il nuovo +20 (77-57). La squadra di casa si rilassa e lascia in parte rientrare Roma, che trova un miniparziale di 0-11 che la riporta fino al -13 (81-72). Il tempo a disposizione però è troppo poco e il match si chiude con la vittoria di Schio proprio per 81-72. La squadra di casa manda quattro giocatrici in doppia cifra, con una Jasmine Keys da 19 punti e 10 rimbalzi e vince grazie a un sontuoso 46% da oltre l'arco. 24 gli assist messi a referto dalle venete (7 di Verona, 6 di Sottana), mentre Roma perde la sfida a rimbalzo per 36-32. Schio rimane dunque in corsa per la conquista della sua quindicesima Coppa Italia.

 

 

 

A1 Femminile

Coppa Italia

2^ Turno Qualificazione

RISULTATI:

 

 

07/01/2024

Virtus Segafredo Bologna - Passalacqua Ragusa 67 - 76

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