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Domani il BFC 1909 Futsal ospite del Prato Calcio a cinque.

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27/10/2023

Domani il BFC 1909 Futsal ospite del Prato Calcio a cinque.

 

La 3a giornata di campionato porterà il BFC 1909 Futsal in Toscana, per affrontare, domani alle ore 16.00 presso il Palarogai-Pattinodromo di Prato, una società che si è fregiata dei più importanti titoli del futsal italiano, il Prato Calcio a cinque. Dopo due sole giornate, il Bologna è 3° con 4 punti, frutto della vittoria in trasferta contro il Buldog Lucrezia e del pareggio in casa contro il Roma 3Z History. I lanieri, invece, a 3 punti, condividono il 4° posto con l'Olimpia Regium (una partita in meno). 

 

Il Prato Calcio a cinque vanta un palmarès di tutto rispetto: due Scudetti, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane campeggiano sulla sua bacheca. Mister Bearzi, confermato per il secondo anno consecutivo sulla panchina, è stato uno dei protagonisti degli anni d'oro della società biancoazzurra, agli inizi degli anni 2000. Nelle ultime stagioni il Prato ha dovuto lottare per conservare un posto in A2. La campagna acquisti estiva, finalizzata a rinforzare il team con elementi di sicura esperienza, ha portato alla corte pratese Batata Alves, centrale nato in Brasile nell'82, ex del Pescara e dell'Aniene; Renan Beluco, laterale italo-brasiliano del '98, fresco di promozione in A2 con l'Olimpia Verona. Fra gli altri arrivi ci sono Raimondi, laterale del 2001 cresciuto fra la B e la A2, e Martini, universale e pratese doc, proveniente dalla B. Nelle prime due gare della stagione il Prato ha, rispettivamente, travolto in casa la matricola Russi per 7 a 1, ed è stato sconfitto in trasferta dalla Ternana, ora in vetta con la Dozzese, per 3 a 1.  

 

Per Alberto Carobbi sarà una gara speciale, in virtù dell'intensa esperienza vissuta nel Prato. Allenatore dal 1996 al 2000, ha portato per la prima volta la squadra biancoazzurra a lottare per la vetta della serie A. Fra i suoi 'fedelissimi' c'era proprio Andrea Bearzi che ora, svestiti i panni di giocatore, ritroverà mister Carobbi da suo pari, sulla panchina pratese. Se mister Bearzi dovrà fare a meno di Marangon, squalificato, l'allenatore rossoblù, che sicuramente non potrà contare su Paciaroni, scioglierà la riserva sugli altri infortunati solo all'ultimo minuto. Il Bologna, metabolizzato forzatamente il recente pareggio, dopo un finale di gara che prometteva ben altro, dovrà scendere in campo, da subito, con un piglio volitivo. Matteo Spadoni, universale del '98 e neo-acquisto del Bologna, ha segnato la prima rete in rossoblù proprio contro il Roma 3Z History.

 

Di seguito, le sue dichiarazioni:

«Personalmente sono contento di aver esordito e segnato; non lo sono altrettanto per il risultato, perchè il pareggio non equivale ad un bottino pieno quando si ambisce a fare un buon campionato. Contro i romani è stata una partita maschia, combattuta, con un buon livello d'intensità. Il nostro approccio iniziale non è stato quello corretto e abbiamo avuto qualche calo di ritmo. Tuttavia, in due occasioni sembrava che avessimo in mano la partita, ma, prima il loro secondo goal, poi il portiere di movimento, hanno spento le nostre speranze. 

Sicuramente non avere la squadra al completo influisce sia in allenamento che in partita, ma ci sta aiutando il remare tutti nella stessa direzione: possiamo farcela. Stiamo lavorando tanto sulla nostra sintonia di gioco e, intanto, anche i rapporti umani e sportivi si stanno saldando. Ho trovato volti nuovi, così come tanti amici e tutti mi hanno aiutato ad inserirmi: hanno fiducia in me e io voglio ricambiare.

Il Prato è una bella squadra, con elementi che provengono da categorie superiori: sarà una partita tutta da scrivere, così come lo saranno tutte quest'anno. Saranno sicuramente agguerriti dopo la sconfitta di sabato e noi lo saremo altrettanto: entrambi vogliamo i tre punti. 

L'ultima partita ci ha insegnato che sappiamo recuperare anche in situazioni di svantaggio, ma anche che dobbiamo giocare la palla con calma e che dobbiamo lavorare sulle nostre carenze. Rimuginare è solo uno spreco di energia: quando si stecca, si passa alla prova successiva. 

Dobbiamo giocare sempre liberi e sereni mentalmente, consapevoli che sì si gioca coi piedi, ma che è la testa a decidere».

 

Stefania Avoni

Area Comunicazione BFC 1909 Futsal

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