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Calcio

Dozzese vs San Lazzaro 4-1

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14/03/2023

C'è la doppietta di Vignoli da segnalare, nel finale; poi una rete a testa per i due bomber della Dozzese e del girone, ovvero Simone Bonfieni che raggiunge quota 33 reti stagionali e Luca De Martino che lo segue con 18 reti. C'è anche lo squillo Melara (7 reti), un'altra freccia offensiva clamorosa per la squadra in maglia gialloblu.

 

I padroni di casa cominciano a spingere fin dai primi minuti con Bonfieni che trova pane per i suoi denti contro Souleyamane, il suo enorme avversario diretto. Dopo un paio di calci d'angolo, il primo tiro in porta arriva da Frascaroli che dal limite dell'area non impegna più di tanto Carovigna. All'8' episodio dubbio con lo stesso Souleyamane che travolge Melara in progressione sulla sinistra, appena dentro l'area, sulla riga di fondo: per l'arbitro non c'è fallo e nemmeno calcio d'angolo. La pressione a tutto campo dei gialloblu è già alta, soprattutto nella trequarti dove Lazzerini e compagni filtrano parecchi palloni: gli ospiti non riescono ad uscire dalla propria metà campo e pare chiaro che il loro piano partita sia essenzialmente basato sul non subire gol. La sfera è sempre in controllo dei padroni di casa e all'11' De Martino calcia forte e tagliato in area una punizione dai 20 metri trovando la respinta di Souleyamane che svirgola colpendo la traversa piena, a Carovigna battuto che tira un sospiro di sollievo. Nell'azione successiva fallo netto di Souleyamane su De Martino sui 30 metri: Filippone prova a scaldare l'animo dei (tanti) tifosi calciando forte la punizione, ma la traiettoria si spegne alla destra della porta. La prima sortita in attacco degli ospiti si registra al 14', dopo fallo a metà campo di Lazzerini, Souleyamane calcia in area alla ricerca di un colpo di testa, ma Pandolfi è attento in uscita alta. Subito dopo Giovannini spinge l'avversario sulla stessa zolla del fallo precedente: stavolta è Romagnoli a cercare il cross da lontano, ma ancora una volta Pandolfi dimostra di essere tornato pienamente a regime di forma. Al 17' Melara scambia con Bonfieni e cerca di entrare in area dalla sinistra, ma la difesa si rifugia in angolo: dal corner De Martino si fa ribattere il cross da Carovigna in mezzo all'area. Al 20' il poker d'attacco locale manda in tilt la difesa bolognese: Bonfieni scatta sul filo del fuorigioco sulla sinistra e si porta fino al limite dell'area piccola per poi appoggiare all'accorrente Filippone che tira al volo, sulla ribattuta dei difensori De Martino si inventa un numero in mezzo a tre avversari filtrando il rasoterra per Bonfieni che, di norma, una palla del genere la capitalizza facilmente ad un metro dalla linea di porta; il bomber non impatta, però, la palla e Melara tenta di avventarsi, anticipato dal difensore. Al 21' il primo reale tiro in porta degli ospiti sul colpo di testa di D.Ndayizeye, ben neutralizzato da Pandolfi. Filippone e Melara provano ad illuminare la scena con qualche accelerazione che mette in difficoltà la difesa, costretta a chiudere in angolo in più occasioni ravvicinate: in una di questi corner, Zappi si ritrova sul primo palo, ma la difesa riesce a liberare. Alla mezzora, una bella giocata di Frascaroli pesca la profondità di De Martino che scatta coi tempi perfetti, venendo poi travolto da una scivolata fallosa di Jadama. Non ci son dubbi per il cartellino giallo e per il rigore. Dal dischetto Simone Bonfieni sblocca una partita totalmente tinta di gialloblu (1-0), ma che un San Lazzaro ordinato in difesa ha, fino al rigore, gestito bene nella propria metà campo. Un paio di minuti dopo il gol, ancora due accelerazioni di Bonfieni e Melara mettono pressione ai difensori ospiti. Al 38' su punizione dalla trequarti di Filippone, scontro in area tra Giagnorio e il portiere Carovigna. Per l'arbitro non ci sono gli estremi per il rigore. Allo scadere del tempo, Zappi con un lancio millimetrico a tutto campo, mette Filippone, in area, davanti a Carovigna: il fantasista anticipa l'uscita del portiere, ma la palla termina a lato sul secondo palo.

La ripresa comincia con un dribbling in velocità sulla destra di Bonfieni che supera due avversari per poi farsi deviare in angolo da Carovigna a pochi passi dalla porta. De Martino e Bonfieni cercano il raddoppio (su punizione il primo e di testa il secondo), ma Carovigna non ha problemi. Al 5' un'altra punizione di De Martino cerca in area Bonfieni e Zappi, ma entrambi non arrivano a colpire. Tra gli ospiti è il solo Alvisi a tentare qualche sgroppata sulla sinistra nei primi minuti di gioco, ma senza impensierire la difesa locale. E lo stesso attaccante al 9' tira dalla destra e sulla ribattuta della difesa, si scontra con Zappi chiedendo a gran voce il rigore, ma per l'arbitro è solo normale scontro di gioco. Un minuto dopo, una punizione di Spinelli verso l'incrocio è il primo vero pericolo dei bolognesi, anche se Pandolfi è ottimamente posizionato. Al 12' De Martino tira forte dai 20 metri ad incrociare sul primo palo, ma Carovigna in tuffo respinge. Al 15' un errore madornale di Alvisi, lascia in 10 i felsinei: su un lancio lungo in area locale ed il successivo controllo di Pandolfi, l'attaccante alza le braccia per impedire il passaggio alto del portiere. Alvisi "mura" volontariamente la palla e l'arbitro è costretto ad esibirgli davanti il cartellino giallo che diventa rosso per somma di ammonizioni. Una ingenuità clamorosa sia per il gesto in sè per sè che per il fatto che San Lazzaro si ritrova in inferiorità numerica ed in svantaggio 1-0 contro la corazzata del campionato con ancora mezzora (più recupero) da giocare. Un azzardo che viene pagato carissimo dai biancoverdi. Intanto mister Baschieri opta per il cambio con cui manda in campo Ricciardi al posto di Mascagni che, a sua volta, aveva sostituito Jadama a fine primo tempo.

Alla Dozzese regali del genere non passano inosservati e al 18' su rimessa laterale sulla sinistra di Zappi, Melara aggancia e si accentra mantenendo il controllo nonostante il contrasto del difensore, per poi lasciar partire un tiro eccezionale in diagonale sotto all'incrocio sul secondo palo. Un altro gol capolavoro stagionale di Melara (2-0).

San Lazzaro è alle corde, evidentemente in difficoltà contro una Dozzese che ora attacca a pieno regime e da ogni lato del fronte offensivo. Alla mezzora un numero tecnico pregevole di De Martino al limite dell'area beffa il portiere ospite con un tiro secco sul primo palo. E' il 3-0 che spiana la strada definitivamente ai gialloblu, che cambiano Filippone con Vignoli.

Passano meno di 4' e Bonfieni si invola sulla sinistra resistendo alla carica di due difensori: entrando in area cerca la conclusione trovando i guanti di Carovigna che non può fare nulla sul tap-in di Vignoli (4-0). Sipario sul match.

Dopo una girandola di cambi, durante una lunga serie di passaggi a ridosso dell'area locale, Brini si fa anticipare da un avversario che poi stende per l'inevitabile rigore: dal dischetto Ricciardi prima si fa parare il tiro da un Pandolfi strepitoso, quindi sulla ribattuta beffa il portiere con un tocco in anticipo. E' il gol della bandiera (4-1).

Due minuti dopo, Melara punta ancora l'avversario e si getta in area per cercare la doppietta personale: il suo tiro è ribattuto ma Vignoli è ancora bravissimo a farsi trovare pronto a pochi passi dalla porta per il definitivo 5-1.

Dozzese vs S. Lazzaro, il prepartita

Domenica 12 marzo 2023, ore 14,30 - Stadio “L.Pezzi” di Monte del Re – Dozza (Bo)

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11/03/2023

Dozzese vs S. Lazzaro, il prepartita

La fine della regular season è sempre più vicina e l’unico obiettivo della Dozzese è quello di mantenere un buon vantaggio (attualmente +10, ma gli imolesi devono recuperare la sfida al Bagnara mercoledì 15 marzo) sulla Tozzona Pedagna, seconda della classe ed unica avversaria ancora in grado (sulla carta) di rimontare Giagnorio e compagni.

La squadra di mister Potepan dopo la sofferta vittoria (raggiunta al 93’ con un guizzo in area di Stema, dopietta per lui) in casa dell’Amaranto Castel Guelfo, si troverà di fronte, domenica 12 marzo a Monte del Re un’altra formazione invischiata nella zona “rossa” della classifica: il San Lazzaro, infatti, naviga a soli 2 punti di vantaggio sul fanalino Atletico Mazzini e a 1 punto sulla Stella Azzurra, nella corsa alla salvezza.

Ma di questi tempi, mentre il campionato sta cominciando a tirare le somme, anche le squadre in fondo alla classifica possono rappresentare dei rischi o dei problemi, in quanto ora tutti si giocano tutto e lo “scherzetto” è dietro l’angolo. Esattamente come a Castel Guelfo, quando una buona dose di fortuna ha aiutato i gialloblu a risolvere un match che alla mezzora era totalmente a favore degli Amaranto.

Contro San Lazzaro, inutile ribadirlo, la differenza tecnica e di motivazioni è lapalissiana, anche riguardando la gara d’andata, quando Bonfieni (tripletta), De Martino (2 gol) e Bassi sbaragliarono il campo firmando un 6-0 (poi ridotto sul 6-1 dal gol allo scadere di Ndayizeye. E’ proprio Andre Ndayizeye il capocannoniere dei biancoverdi con 19 reti, alla caccia ormai inutile al super bomber Simone Bonfieni (32 reti), al pari di Balla Fall della Tozzona e sul +2 rispetto a Luca De Martino (17 reti).

La differenza offensiva tra le due squadre si può sottolineare anche dal fatto che la sola coppia Bonfieni-De Martino ha finora realizzato 11 reti in più dell’intera rosa del San Lazzaro in stagione (49 contro 38). Grande differenza anche a livello difensivo dove la Dozzese vanta solo 29 reti incassate, contro le 53 dei felsinei. Sulla carta, dunque, per l’ennesima volta, il pronostico è totalmente a favore di Filippone e compagni che dovranno sapersi calare al meglio nella sfida, onde evitare pericolosi scivoloni.

Palla al centro alle ore 14,30.

 

Carlo Dall’Aglio

Responsabile Ufficio Stampa

A.C. DOZZESE

 

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