El partido del siglo

Cadeva giusto ieri, il 17 giugno, l'anniversario di quella che è stata definita 'El partido del siglo', ossia 'La partita del secolo', quell'Italia-Germania 4-3 che viene ricordata negli anni per le emozioni che ha trasmesso. 17 giugno ieri e 18 giugno oggi, una data che verrà ricordata a lungo nella storia della nostra cittadina per un'altra 'Gara del secolo', ossia questa gara casalinga contro l'Agazzanese che porta Fucili e la sua squadra direttamente nei libri di storia passando dai nostri cuori. Non era bastato nel corso della stagione regolare essere la squadra meno sconfitta, quella meno perforata e con la migliore differenza reti, al tirare delle somme il Fossombrone si era visto sfumare la vittoria del campionato per un solo punto, eppure da quella sera un po' beffarda di fine aprile è cominciata una cavalcata entusiasmante e tutt'altro che scontata che in sequenza ha visto i ragazzi sbaragliare tutti gli avversari, fino alla gara di oggi, vinta con un risultato che non rende giustizia alla superiorità dimostrata. E visto che il calcio, con la dea breriana 'Eupalla' che ne controlla le vicende, alla fine restituisce ciò che si merita, stasera è giusto fare festa grande assieme alla tifoseria che ha accompagnato la squadra per tutta la stagione con passione ammirevole, e celebrare questi ragazzi che hanno saputo regalarci un sogno con una squadra costruita con maestria e a chiilometri zero, vista l'assenza di giocatori residenti fuori provincia. Li celebriamo noi ma li celebrano anche i dirigenti ed i vecchi giocatori della 'Prima squadra' che ci hanno lasciato e che da lassù battono le mani mentre stanno soltanto disputando il secondo tempo, in primis mio padre Silvio che mi ha trasmesso la passionaccia per il gioco del football e gli altri che mi tornano in mente e che cito in ordine sparso, con la certezza di dimenticarne tanti: Marcello Bonci, Pelagaggia, Francesco Gatticchi, Baldelli, Selvetti, Durazzi, Droghini, Bruno Tadei, Giuseppe Grilli, Armando Ciaschini, Franco Spagnoli, Fabrizio Bertuccioli, Lorenzetti Giannino, fino al nostro amato 'Tom', che da allenatore degli 'Allievi' portava in giro noi ragazzini per la provincia intonando l'inno che abbiamo sentito anche oggi allo stadio. Statene certi, stasera festeggiano tutti da lassù e bevono dai fiaschi, il Fossombrone Calcio ha saputo regalare a tutti un sogno e sale con merito in serie 'D'.

Francesco Tramontana.