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Volley | Naz.li Maschile

Fanton Modena Est vs Niagara 4 Torri Ferrara 1-3

Sconfitta interna per gli struzzi, che vincono il primo set poi si spengono

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18/01/2015

 


Tabellino:

Fanton Modena Est-Niagara 4 Torri Ferrara 1-3

Modena Est: Saguatti 9, Trianni 0, Astolfi 4, Fanton (L), Cassandra 13, Bartoli 0, Bonetti 10, Raimondi 10, Vitelli 4, Lodi 18. Non entrati: Gallesi, Dalla Casa. All. Bicego.

Ferrara: Monari 7, Zappaterra (L), Govoni 1, Francescato 25, Smanio 6, Gallotta 11, Bernard 15. Non entrati: Molezzi, Vaccari, Bernardi, Moschetti. All. Zambelli A.

Arbitri: Natale e Zambelli Tortoi.

Parziali: 25-19, 21-25, 19-25, 24-26

Note:

(1° set) 8-7, 16-14, 21-16  

(2° set) 3-8, 13-16, 17-21

(3° set) 8-6, 13-16, 17-21

(4° set) 8-4, 16-11, 21-20

Battute sbagliate: 12/9. Ace: 9/2. Muri: 11/16.

Ricezione: 71% (perfetta 46%), 62% (perfetta 36%).

Attacco: 36%/42%.

 

La Fanton cade 3-1 in casa con la Niagara 4 Torri Ferrara e rimanda l’appuntamento con il primo successo del 2015.

Ancora problemi di formazione per coach Bicego, con Dalla Casa e Gallesi in panchina, ma di fatto indisponibili, e Bartoli ancora fuori condizione. Il tecnico rossonero schiera Astolfi in regia, Saguatti opposto, Cassandra e Raimondi in banda, Bonetti e Lodi centrali. Partenza a rallentatore per gli struzzi, che, dopo il time out chiamato da coach Bicego sul 10-8 per Ferrara, si riprendono e passano a condurre, chiudendo avanti 16-14 il secondo time out tecnico. Due muri consecutivi portano il parziale sul 18-15, un margine reso ancora più ampio dalla schiacciata di Cassandra e dall’attacco in rete di Francescato (21-16). Sul +5 si rivede sul parquet Bartoli, che non riesce ad incidere, ma il parziale è ormai in cassaforte e si chiude al primo set point disponibile: 25-19.

La reazione ospite non tarda ad arrivare e in avvio secondo set Ferrara scappa sul 7-1. Punto dopo punto, i rossoneri tornano nel set. Sotto 10-14, infilano tre punti e arrivano al minimo scarto, prima del ritorno della 4 Torri, che va al secondo time out tecnico avanti 16-13. L’equilibrio ritrovato favorisce lo spettacolo: un palleggio sbagliato di Astolfi porta il punteggio sul 20-16, poi l’alzatore si riscatta, siglando due punti che valgono il 18-21. Cassandra e un errore in ricezione di Ferrara su servizio di Bonetti riportano la Fanton ad una sola lunghezza di distanza, ma la rimonta non si completa e nel finale è un servizio sbagliato di Astolfi a consegnare il set alla 4 Torri: 25-21.

Trascinata in battuta da Cassandra, Modena Est riprende quota nel terzo parziale, ma Ferrara non molla ed è brava ad approfittare degli errori dei geminiani, soprattutto in ricezione. Un attacco out di Lodi dà il primo break agli ospiti (11-13), che una volta avanti prendono fiducia e dominano gli scambi, arrivando fino al +5 (22-17). Un’invasione non vista dalla coppia arbitrale concede un punto controverso quanto decisivo a Ferrara (19-24), che alla prima occasione chiude il set: 25-19.

Tutt’altro piglio nel quarto parziale per i ragazzi di Bicego, che con due muri di Lodi e Saguatti si guadagnano i primi break (5-2), poi Lodi a servizio mette in difficoltà gli estensi e Modena Est va al primo time out tecnico avanti 8-4. Tra alti e bassi la Fanton continua a comandare il set, fino ad un massimo vantaggio di +5, con l’attacco di Saguatti che vale il 18-13. Poi il black out: Ferrara mette a terra sei palloni di fila e i rossoneri si ritrovano sotto 19-18. Finale punto a punto: la prima occasione per chiudere il set (e il match) ce l’ha Ferrara, ma Lodi dice di no, poi ancora la 4 Torri va al servizio sul 25-24, il libero rossonero Fanton sbaglia la ricezione e l’attacco ospite va a segno, per il 26-24 che condanna Modena Est al secondo ko consecutivo in campionato.


Ufficio Stampa

Modena Est Volley

Fanton Modena Est vs Niagara 4 Torri Ferrara: 1-3

25-19, 21-25, 19-25, 24-26

Pagina 1 di 1

19/01/2015

 

 

 

 

 

 

 

Niagara 4 Torri Ferrara: Molezzi, Bernardi, S. Zambelli, Monari 7, Vaccari, Zappaterra (libero), Gallotta 12, Govoni 1, Francescato 25, Moschetti, Bernard 12, Smanio 4. All. A. Zambelli

 

 

 

L’anno nuovo si apre in modo decisamente entusiasmante per la Niagara 4 Torri che, alla ripresa del campionato, trova una vittoria importantissima sia per il morale che per la classifica.

 

Modena si conferma quindi terra di conquista per Gallotta e compagni che, dopo il successo raccolto contro Unimore un paio di mesi fa, piegano anche un’avversaria temibile come la Fanton.

 

Chi pensa a una vittoria in scioltezza però commette un errore. La partita inizia con un set altamente combattuto: i granata partono col piede giusto, per poi rallentare nel finale. Dal 16-14 in poi i padroni di casa sfruttano il fattore campo, oltre alle debolezze evidenziate nel corso delle ultime partite dai ferraresi, chiudendo abbastanza agilmente per 25-19.

 

È la reazione dei ragazzi di Zambelli a sorprendere nella seconda frazione, quando gli estensi partono subito forte (3-8 al primo time out tecnico) per poi rallentare nel corso del match, forse anche per la mancanza di alternative negli schemi del palleggiatore Govoni (Simone Zambelli costretto al forfait all’ultimo momento). Modena si fa sotto pericolosamente, 14-16 e 20-21.

 

In molti pensano ai cali emotivi delle ultime partite. Invece, anche grazie a un Francescato in versione giustiziere (25 i suoi punti a fine gara), i ragazzi in maglia giallo-verde pareggiano il conto sul 25-21.

 

All’insegna del sostanziale equilibrio è il terzo set quando la partita rimane quasi costantemente in bilico: 8-7, 11-11, 13-16, salvo la progressiva incisività degli ospiti sul finale che permette loro di chiudere 19-25.

 

Ma il piccolo capolavoro Gallotta e compagni lo compiono nel quarto, rovesciando la tendenza che li aveva contraddistinti in precedenza in questo torneo: Fanton vuole il quinto set e si porta avanti 8-4 e 16-11. I ferraresi prima pareggiano poi la spuntano ai vantaggi, strappando i 3 punti grazie a un meritatissimo 24-26.

 

Domenica prossima la Niagara se la dovrà vedere con la Cec Carpi, portando in dote ben 7 punti di vantaggio (e una gara in meno disputata) sulla quartultima.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ufficio stampa

 

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