Manzano vs Faventia 3-3
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04/02/2017
Ilie Barbieri
Il Faventia pareggia 3-3 a Manzano e si interroga recriminando per le occasioni sprecate.
Il Faventia trova il pari all’ultimo minuto, recrimina per le occasioni sprecate e torna in Romagna con un punto che a dispetto di quanto si possa pensare costituisce un bottino più che onorevole per la strana piega che aveva preso la partita. Nella trasferta di Manzano la reazione dei manfredi alla sconfitta contro Mestre è molto più che evidente, la Bottacini Band infatti gioca spregiudicata, offensiva, bella a tratti ma paga a caro prezzo le disattenzioni difensive dei soliti primi 5 minuti e come spesso accaduto da inizio stagione si ritrova a dover inseguire per tutta la partita.
La prima frazione si chiude sul 2-0 in favore dei padroni di casa a dispetto del numero di occasioni create e non sfruttate dai manfredi. Clamorose le palle sbagliate da Cedrini e di Grelle a tu per tu con l’estremo difensore del Manzano, abile comunque a chiudere lo specchio.
Dopo l’intervallo la situazione però non cambia. Il Faventia costruisce, gioca la palla ma non riesce a segnare, il Manzano subisce, si chiude bene e prova timidamente a venire fuori senza scoprirsi troppo.
Al 15’ cambia definitivamente la partita col portiere di movimento: Gatti accorcia le distanze e sigla il suo primo gol con la maglia biancoazzurra, un minuto dopo Zanuttini ripristina il divario con un tiro da fuori area. La lezione della sconfitta contro Mestre però è servita al Faventia che non si scompone, resta concentrato e continua ad attaccare fino a quando Caria, a 2 minuti dalla fine indovina la conclusione e porta il risultato sul 3-2. La fortuna finalmente comincia a girare anche per il Faventia, audace a credere in una rimonta complicata. A 6 secondi dalla sirenza Barbieri tira senza pensarci, la palla viene deviata da un difensore e finisce in rete.
Finisce dunque 3-3 con il Faventia che si allontana dalla vetta e scende in terza posizione restando comunque al sicuro e in piena zona playoff grazie alle sconfitte delle dirette inseguitrici, ora distanziate di 5 punti.
BASSA MANZANO 3-3 FAVENTIA
BASSA MANZANO: Patti, Papa, Wembolowa, Zanuttini, Teixeira, Sironi, Viapiana, Sansica, Shimba, Tirelli, Duricic, Cattarin. All. Genna
FAVENTIA: Conti, Gatti, Cedrini, Cavina, Tampieri, Barbieri, Soglia, Vassura, Grelle, Caria, Masetti. All. Bottacini
Reti: 2’pt e 16’st Zanuttini (M), 5’pt Viapiana (M) 15’st Gatti (F),18’st Caria (F) e 20’st Barbieri (F).
Ammoniti: Cedrini, Cavina, Barbieri
Espulsi: Nessuno
Il Faventia è intenzionato a riscattarsi contro Manzano
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03/02/2017
Obiettivo riscatto. Dopo la sconfitta casalinga incassata sabato scorso contro Mestre il Faventia vuole rialzare la testa e continuare la propria rincorsa alla vetta della classifica. Per tenere il passo della capolista Chiuppano, impegnata contro l’Imolese, i manfredi dovranno passare sul difficile campo del Bassa Manzano che dal canto suo giocherà a viso aperto cercando di ottenere punti preziosissimi in chiave salvezza.
In realtà, come ammesso anche dal tecnico del Faventia Simone Bottacini, una prima risposta a sostegno della voglia di riscattare la brutta figura ci sarebbe stata fin dall’allenamento di lunedì, fermo restando che comunque sabato pomeriggio il campo avrà l’ultima parola.
L’allenatore però oltre che evidenziare la voglia di riscatto dei suoi ragazzi si è soffermato anche sulla partita contro Mestre recriminando per l’espulsione di Garbin che costerà all’attaccante di Asti una giornata di squalifica:
“I complimenti vanno al Mestre che ha vinto, - sottolinea l’allenatore - ma bisogna evidenziare che la loro vittoria è maturata sui nostri errori. Ritengo che l’espulsione di Garbin sia stato un errore arbitrale ma ce lo teniamo perchè fa parte del gioco, anzi sono soddisfatto della reazione dei ragazzi che in inferiorità numerica hanno tenuto testa al Mestre ed hanno solamente avuto sfortuna in un rimpallo. Sappiamo dove abbiamo sbagliato, ed abbiamo voglia di dimostrare che possiamo fare meglio già dalla gara con Manzano nonostante la lunga trasferta.”
Dello stesso avviso anche Michael Cedrini che in campo a suon di gol si è ritagliato un posto da titolare in squadra:
“Credo che sia stato importante l’atteggiamento che abbiamo assunto fin dall’allenamento di lunedì, quella contro Manzano sarà tutta un’altra partita e noi siamo già un’altra squadra perchè abbiamo imparato la lezione, dimostreremo a tutti cosa può fare veramente il Faventia.”
Si attende dunque uno scatto d’orgoglio dei manfredi che all’andata si imposero 5-2 contro il Manzano di Pierangelo Salfa, poi esonerato e sostituito da Massimo Genna, il quale nel girone di ritorno ha collezionato 3 punti in 4 partite, grazie all’unica vittoria assestata ai danni del Forlì.
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