Omag - MT S.Giovanni, le rosee prospettive di Carolina Pecorari

Volge al termine la poule Promozione del campionato di A2 femminile. La Consolini Volley San Giovanni targata Omag - MT domenica prossima ospita il Talmassons nel nono turno con l'obiettivo di non rendere vita facile alle friulane e chiudere nel miglior modo possibile una stagione positiva e soddisfacente. A tracciare un primo bilancio in casa romagnola ci pensa dal suo posto 4 Carolina Pecorari: "Giocando in una squadra con molte atlete d'esperienza è naturale avvertire miglioramenti costanti nel tempo, penso alla ricezione, la battuta ed ai colpi d'attacco. Ovviamente c'è sempre da lavorare e alzare l'asticella, individualmente e collettivamente, ma dall'inizio i margini di crescita sono stati ampi. Ora l'intento è quello di perfezionarsi sui particolari".

Al suo secondo anno, di fatto, a San Giovanni in Marignano, la classe 2003 piemontese abbina gli impegni sportivi con quelli accademici: "Studio Psicologia all'Università telematica, tenere il passo non è facile spendendo gran parte del nostro tempo in palestra tra allenamenti tecnico-tattici e pesi. Cerco di sfruttare al meglio i giorni liberi come accaduto in occasione della sessione di esami a febbraio. Sono del parere che se qualcosa la vuoi, la ottieni: voglio laurearmi e ce la farò".

Un colpo di fulmine scoppiato in tenera età: "La mia passione per la Pallavolo nasce alle scuole elementari dopo aver iniziato con la Danza classica. Le mie amichette di scuola facevano già Pallavolo e ho deciso di provare, da lì è stato amore a prima vista. Sono partita dal Mini Volley e dalle prime selezioni provinciali e regionali, i primi risultati e soddisfazioni personali sono stati il trampolino di lancio e voler continuare è stato implicito. Il ruolo? Non l'ho scelto io ma mi è stato affibbiato da un allenatore ma direi che è andata bene, è quello che preferisco".

Nonostante la giovanissima età già diverse le esperienze significative affrontate: "Indubbiamente non posso che rammentare la promozione in A1 con Pinerolo (sua città natale), un concentrato di emozioni difficili da spiegare. E' stato qualcosa di unico, a maggior ragione poichè non scontato. Nel mio percorso non tornerei mai indietro, rifarei tutto quello che ho fatto in maniera sempre ponderata. Grazie a questo sport, essendo tra l'altro estroversa caratterialmente, ho legato con tantissime persone ed ognuna di loro mi ha lasciato e mi lascia tanto a livello umano".

La palla passa poi al presente e futuro prossimo: "Il sogno è quello di vincere un campionato, nell'immediato continuare ad apprendere il più possibile, carpire i segreti del mestiere dalle 'veterane' e - conclude - crescere in modo tale da arrivare più in alto possibile sia come singolo che come squadra". Versatile, eclettica, attenta ai dettagli e determinata a scavare nel profondo senza limitarsi alla superficie: il futuro di Carolina Pecorari si preannuncia luminoso come il colore dei suoi capelli ed occhi. 

Davide Maddaluno