Ravenna-Union Arzignanochiampo 0-0

Comincia con un pareggio l’avventura di Andrea Mosconi sulla panchina del Ravenna. E il nuovo tecnico giallorosso può ritenersi soddisfatto perchè per almeno un’ora ha visto la squadra tradurre in campo le sue idee e la sua filosofia: aggressiva, propositiva, ricca di volontà e di carattere e soprattutto già schierata col 4-3-3 che vuole essere il suo marchio di fabbrica. Tanta supremazia non produce però grandi occasioni da rete. L’Arzignanochiampo, alla ricerca di un risultato positivo per interrompere la brusca frenata (1 punto nelle ultime tre partite), fa sfogare i padroni di casa, chiude tutti i varchi in difesa, limita al minimo i pericoli per il proprio portiere e, nella ripresa, davanti al calo fisico del Ravenna, sale di tono e tenta il colpaccio, senza riuscirci.
Nel primo tempo c’è tanto Ravenna che arriva bene e con buona continuità ai limiti dei 16 metri avversari ma poi difetta nella stoccata finale: Righini al 13’ angola troppo il rasoterra da fuori, Ballardini perde l’attimo al 17’ sul bel suggerimento di Leonardo e un minuto dopo Ambrogetti calibra male il cross che voleva servire sul secondo palo Innocenti. L’Arzignano si fa vedere pericolosamente al 30’ con Roveretto che si fa largo sulla destra e serve nell’area piccola Trinchieri, sul quale chiude a fatica la retroguardia di casa, e al 37’ con lo stesso argentino che però calibra male il pallonetto solo davanti a Iglio. L’ultimo sussulto del primo tempo è nel tracciante di Petrascu dalla distanza al 43’: pallone di poco alto.
La ripresa si apre con il destro secco di Guagneli che impegna Dall’Amico in una presa in due tempi. Il Ravenna molla un po’ la presa e comincia a calare di intensità e l’Arzignano ci prova, prima con Chiarello che saggia i riflessi di Iglio con un veloce e preciso rasoterra al 15’, poi con Trinchieri che, appostato sul primo palo, sfiora soltanto il preciso cross di Roveretto al 24’ e infine al 27’ ancora con Chiarello che, libero di calciare in area, manda fuori un bel servizio di Vignaga. Nel finale il Ravenna raccoglie dal serbatoio le ultime energie per riproporsi in avanti e cercare la zampata vincente, ma lo 0-0 di partenza non si schioda.
”Sotto il profilo dell’impegno e della determinazione la squadra ha fatto una buona gara - si presenta così in sala stampa mister Mosconi - e per almeno un’ora ho visto quell’attaccamento alla maglia, quell’atteggiamento propositivo e quell’impatto sulla partita che voglio sempre vedere. Dobbiamo però migliorare tecnicamente, tirare di più in porta e diventare più devastanti. Ci sono automatismi da trovare, meccanismi da perfezionare ma questo 0-0 è un primo mattone importante”.

Il tabellino della gara

Ravenna-Union Arzignanochiampo 0-0

RAVENNA (4-3-3): Iglio; Atzori, Mandorlini, Antoniacci, Leonardo; Guagneli (44’ st Maini), Righini (37’ st Del Mastio), Ballardini; Ambrogetti, Innocenti, Petrascu (21’ st Battiloro). A disp.: Marendon, Caidi, Destani, Magri, Xeka, Mantovani. All.: Mosconi.
UNION ARZIGNANOCHIAMPO (4-2-3-1): Dall’Amico; Vignaga, Bragagnolo, Vanzo, Bertoldi; Simonato, Chiarello; Romio, Fracaro (21’ st Pignat), Roveretto (31’ st Marchetti); Trinchieri. A disp.: Scolaro, Corà, Dal Santo, Teatin, Urbani, Bolcato, Rigoni. All.: Giordani (Beggio squalif.).
ARBITRO: Mezzalira di Varese.
NOTE: Ammoniti: Atzori, Chiarello, Ballardini, Pignat, Trinchieri. Spettatori 515 (201 paganti e 314 abbonati) per un incasso di 3777 euro. Angoli: 3-2. Recupero: 0’ e 6’.

Ufficio stampa Ravenna FC
Massimo Montanari