Real Fabrica vs BFC 1909 5-2

Il Bologna interrompe la scia positiva che durava da sedici giornate (di cui cinque nel campionato in corso) nella trasferta in casa del Real Fabrica. Il risultato, alleggerito dal temporaneo pareggio degli ospiti, che recuperano i primi due goal subiti, viene definito dallo slancio dei padroni di casa nella seconda parte della ripresa. I rossoblù, rei, forse, di non aver avuto sufficiente mordente, abbandonano la vetta, ora appannaggio della sola Ternana. Alla 7a giornata, il Bologna è 2° a 13 punti, insieme ad una Dozzese sconfitta proprio dalla prima della classe. Con la caduta delle due bolognesi, nessuna squadra del girone risulta essere più imbattuta. 

Scesi in campo con un segno rosso sul volto, nella giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, i rossoblù partono schierati in difesa, mentre gli avversari, agili e veloci, attaccano. La rete arriva in fretta, dopo soli quattro minuti e porta la firma di Martinozzi, che riesce agevolmente a farsi largo. Gli ospiti tentano la proiezione in avanti, ma senza costituire una vera minaccia per gli avversari. La difesa rossoblù è insolitamente permeabile: il raddoppio arriva all'8', quando Proietti, approfittando di un errore avversario, mette sotto l'incrocio dei pali. Il Bologna fatica a farsi largo fra i difensori locali, bravi a rientrare e spalleggiare un Bardoscia che, sul finale, impedisce a Spadoni e ad Ansaloni di accorciare le distanze. Al contempo, è Paciaroni a riparare alle pecche di una difesa poco efficace. 

Nella ripresa gli ospiti cercano da subito di rendersi protagonisti, nel bene e nel male. Al 4' Signorini tira, il portiere respinge e Ansaloni è solerte nel mettere in rete ad una passo dalla porta. Se poco dopo Paciaroni è il solo ad opporsi al contropiede del Real Fabrica, al 6' Ansaloni raddoppia, deviando in porta il tiro di Guandeline. Il Bologna pareggia, ma, al contempo, arriva, dopo soli sette minuti dal fischio d'inizio a quota cinque falli. Al 7' Proietti ripristina il vantaggio con un tiro sul secondo palo. I bolognesi tentano la conclusione con interpreti diversi (Ansaloni, Badahi, Signorini, Radesco), eppure l'esito è il medesimo: Bardoscia para. Al 13' arriva la terza rete di Proietti, con un tiro centrale dal limite dell'area: l'epilogo della gara è scritto. A meno sette minuti dalla fine della gara mister Carobbi mette a Guandeline la casacca di portiere di movimento, inutilmente. Il Bologna non graffia, non preoccupa un avversario che, piuttosto, pensa ad arrotondare: al 18' Russo segna, a porta vuota.

Il Bologna rimedia la prima sconfitta stagionale, dopo una partita opaca e lungi dalle precedenti prestazioni. Meritata la vittoria del Real Fabrica, che tiene salde le redini del gioco per tutta la gara. 

Di seguito le dichiarazioni di mister Carobbi:

«Oggi ha funzionato poco o niente. Sapevamo che le loro caratteristiche potevano metterci in grandissima difficoltà e così è stato. Abbiamo approcciato male la partita e i primi due goal sono scaturiti da due clamorosi errori nostri. Se non fosse stato per Paciaroni, loro sarebbero potuti andare via molto più larghi nel primo tempo, quando noi abbiamo creato praticamente una sola occasione con Ansaloni. I minuti nello spogliatoio sono serviti e nella ripresa i ragazzi hanno reagito bene. Abbiamo fatto una cosa che non facciamo mai, ovvero alzare la pressione, mettendo così in difficoltà il nostro avversario. Quando abbiamo deciso di riabbassarla, abbiamo preso due goal e, da lì, ci siamo sgretolati. 

Analizzando la partita, devo dire che non abbiamo fatto bene praticamente nulla. In realtà non si è visto un grandissimo gioco da nessuna delle due parti, ma loro hanno avuto voglia di vincere, cosa che, dall'esterno, sembrava noi non avessimo.