Web Analytics Made Easy -
    StatCounter
  • Emilia Romagna Sport
  • Marche Sport

Basket | Femminile | Serie A2 Femminile

Serie A2F Gir. B - Alpo vince e si qualifica per la Coppa Italia. Udine e Ponzano travolgenti

Trieste a gonfie vele, Ancona fa l'impresa nel derby marchigiano.

Pagina 1 di 3

07/01/2024

Seguici su Facebook  : BASKET EMILIAROMAGNA   

 

Serie A2 Femminile Girone B - Alpo vince e si qualifica per la Coppa Italia. Udine e Ponzano travolgenti, Trieste a gonfie vele, Ancona fa l'impresa nel derby marchigiano. Tutti i risultati e le statistiche del sabato

Nel ricchissimo sabato dell'Epifania non sono mancate le sorprese, oltre alle solite certezze del Girone B di Serie A2.

La Solmec Rhodigium Basket piega nel quarto periodo l'Alperia Basket Club Bolzano e firma l'impresa. Grande equilibrio nella prima metà di quarto: Kotnis (19 punti e 7 rimbalzi) e Missanelli (14 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi) rispondono ai canestri di Furlani e Bonivento, poi sono le padrone di casa a prendere in mano le redini del gioco e trovare - grazie a Zanetti e alla tripla di Viviani - il sorpasso; successivamente Kotnis veste i panni della solista e aiuta le altoatesine a rimettere il muso avanti, ma Zanetti (29 punti e 13 rimbalzi) segna quattro punti in fila per il +4 veneto fino al tiro libero di Giordano che vale il 13-11 di fine primo quarto. La Solmec si fa trascinare dalla sua numero 14, la quale segna sei punti in fila guadagnando due interi possessi di vantaggio sulle rivali; tuttavia, è ancora il tandem Missanelli-Kotnis a fare male ribaltando il risultato con un parziale di 1-8 a poco più di 3' dall'intervallo (20-21). La compagine veneta rimette la testa avanti con Furlani, ma sono Schwienbacher (15 punti) e Vella a scrivere il 23-25 di fine primo tempo. Nonostante una serie di triple firmate da Kotnis mandino Bolzano sul +6, la compagine di Rovigo pareggia subito i conti con i canestri in sequenza di Furlani, Viviani (22 punti e 5 rimbalzi) e Zanetti; nei minuti successivi, l'Alperia Basket Club trova il parziale che spacca la partita: Schwienbacher e Missanelli scavano il solco con uno 0-11 cruciale per il prosieguo della gara (31-42). Zanetti segna tre punti consecutivi, i quali però vengono prontamente annullati dalla tripla di Grassia, infine è Viviani a metterci una pezza con la bomba del 37-45 che chiude la mezz'ora. Nell'ultimo quarto, la Solmec Rhodigium si rimette in partita: Viviani è in trance agonistica, si mette in proprio e segna in totale solitudine un parziale di 9-0 utile per ribaltare completamente la gara; dall'altra parte Giordano straccia la retina da dietro l'arco e restituisce il vantaggio a Bolzano, ma questa volta è Zanetti a vestire i panni dell'eroina e rimettere sul +3 le venete (52-49). La numero 14 delle padrone di casa respinge al mittente il canestro della rimonta targato Kotnis e dà alla sua squadra due possessi di vantaggio, tuttavia Schwienbacher con un ultimo moto d'orgoglio rimette sul -2 l'Alperia Basket Club; nei secondi finali, due tiri a cronometro fermo di Viviani mettono il sigillo sul 61-57 che chiude la partita.

Prosegue il momento di forma della Futurosa iVision Trieste che difende il proprio palazzetto e batte la PF Umbertide. Dopo un primo botta e risposta, è la squadra giuliana a dettare i ritmi di gioco con un parziale di 6-1 firmato dal tandem Rosset-Sammartini; la stessa numero 10 di Trieste risponde al canestro di Baldi (11 punti e 6 rimbalzi), ma Stroscio (18 punti e 5 rimbalzi) da dietro l'arco e Paolocci con un jumper aiutano Umbertide a pareggiare l'incontro (10-10). Tempia e Miccoli restituiscono il timone della partita alla squadra di casa, tuttavia è ancora una tripla di Stroscio a lanciare le ospiti ad un break di 0-5 a cui si unisce Baldi; infine Miccoli (19 punti e 9 rimbalzi) e Sammartini (13 punti e 9 rimbalzi) - entrambe con due canestri dalla media - portano il risultato sul 18-15 dopo dieci minuti. Nel secondo quarto si prosegue su ritmi elevati: Ostojic (10 punti e 6 rimbalzi) si mette in proprio per tenere testa alle incursioni di Baldi e Sammartino, poi firma il +5 prima che una bomba proprio della numero 0 di Umbertide metta solo due punti di distacco tra le due squadre (26-24). Trieste tenta la fuga con Tempia e Rosset (16 punti e 7 rimbalzi), ma Baldi - a cronometro fermo - e Scarpato - da dietro l'arco - riportano le ospiti sul -1; i 3' finali del secondo quarto premiano la Futurosa, la quale grazie alle firme di Sammartini e Camporeale si porta a +6, un canestro di Gambelunghe però dice 35-31 dopo 20' di gioco. Nella ripresa, la difesa della Futurosa iVision diventa un muro invalicabile e l'attacco sempre più prolifico: infatti, il solito trio Rosset-Miccoli-Sammartini griffa un parziale di 10-0 che fa scappare le giuliane; Stroscio arresta l'emorragia, ma Trieste lucra tiri a cronometro fermo per tenere a bada le avversarie. È proprio Stroscio ad interrompere un digiuno da canestri di oltre 2', Tempia però ha l'ultima parola per il 52-40 di fine terzo quarto. Le ospiti bramano il desiderio di rimonta e riducono lo svantaggio grazie alla coppia Pompei-D'angelo; successivamente, la Futurosa sfrutta il momento di flessione delle perugine per affondare il colpo della vittoria ed infliggono un parziale di 8-0 con Miccoli come maggiore artefice (63-46). Con le ultime forze, Umbertide prova l'assalto finale, ma i canestri di Stroscio e Gianangeli vengono regolati dai tiri dalla linea della carità di Rosset; nei 90" finali, il tandem Sammartini-Miccoli per Trieste e Gianangeli per Umbertide scrivono il 72-56 dopo 40' di gioco.

La Ecodem Alpo espugna il parquet del Martina Treviso portandosi a casa il derby veneto e la qualificazione alla Coppa Italia. Parmesani (11 punti, 8 rimbalzi e 2 recuperi) rompe gli indugi con un tocco morbido a trovare il fondo della retina, le trevigiane rispondono prontamente con un parziale di 6-0 di cui è Pobozy (14 punti e 9 rimbalzi) la principale artefice; la numero 14 poco più tardi duella con Nori (12 punti), la quale viene supportata da Parmesani per riportare la Alpo sul -2 (10-8). Le padrone di casa registrano un altro break di 8-2 con Da Pozzo, Egwoh, D'angelo (9 punti e 8 rimbalzi) e Perini (8 punti e 5 rimbalzi) portandosi a tre possessi di vantaggio prima che i tiri a cronometro fermo di Moriconi (10 punti e 9 rimbalzi) chiudano il primo quarto sul 18-12. È proprio Perini a mettersi in spalle Treviso: la ragazza in maglia numero 7 porta a +10 la sua squadra, tuttavia la reazione della Ecodem è dietro l'angolo e arriva con la coppia Turel-Frustaci, abile a registrare un parziale di 2-7 per ricucire lo strappo (26-21). Soglia risponde a Pobozy con un canestro da due punti e nel finale ci pensa Egwoh a pareggiare i due tiri liberi di Parmesani, mandando le due rivali all'intervallo sul 30-25. Al ritorno dalla pausa lunga sono le ospiti ad imporre il ritmo di gioco, così prima pareggiano i conti con un parziale di 3-8 - grazie ai tiri a cronometro fermo di Turel (11 punti), Nori e Frustaci (9 punti, 13 rimbalzi e 2 recuperi) - e successivamente siglano altri undici punti in fila con le stesse protagoniste (33-44). Nei minuti finali, D'angelo e Pobozy provano a riscattare il momento negativo di Treviso, ma Moriconi mette il sigillo sul 37-50 dopo 30' di gioco. Il quarto periodo si apre con le padrone di casa in missione per rimontare lo svantaggio, tuttavia i canestri di D'angelo e Pobozy vengono vanificati da Rosignoli e Parmesani; successivamente, la numero 7 della Ecodem piazza la tripla e Nori sfrutta il tocco morbido per regalare il massimo vantaggio alle ospiti (42-59). Con la vittoria in tasca, Alpo viaggia in folle e sfrutta i viaggi in lunetta per aumentare il distacco con l'avversaria, regalandosi il successo nel derby veneto; i 100" restanti lasciano campo a Treviso per siglare un parziale di 8-0 con il canestro di Egwoh, il gioco da tre punti di Vespignani (7 punti e 5 recuperi) e la bomba di Moretti per il 55-64 finale.

La W.APU Delser Crich Udine regola in maniera netta il fanalino di coda Wave Thermal Abano Terme. Ritmi altissimi al 'Primo Carnera' fin dalle prime battute: Biondi e Bremaud stracciano la retina per le venete in risposta alle realizzazioni di Bovenzi (18 punti, 5 rimbalzi, 5 assist e 2 recuperi) e Cancelli (14 punti e 9 rimbalzi); successivamente le friulane provano a scappare grazie a Bacchini (15 punti e 5 recuperi) che segna i successivi sei punti per Udine, ma le ospiti si riportano a contatto con la tripla di Destro e un jumper di Biondi (12-9). Le due squadre proseguono a rispondersi colpo su colpo nella seconda metà del primo quarto ed infatti il trio Biondi-Degiovanni-Destro tiene testa alle giocate di Cancelli e Bovenzi; la numero 5 della W.APU Delser Crich segna i liberi del +3 casalingo, tuttavia Bremaud (13 punti) è brava a centrare il canestro da dietro l'arco per il pareggio. Nel finale, i due tiri a cronometro fermo di Siviero pareggiano il tiro dalla media di Cancelli per il 21-21 di fine primo quarto. Le padrone di casa vogliono fuggire, così si mettono nelle mani calde di Gregori (15 punti) e di Katshitshi, ma devono fare i conti con una ispirata Siviero; Udine si affida nuovamente a Gregori per rimettere due possessi di distacco tra le compagini, Bovenzi fiuta il momento di flessione della Wave Thermal e lancia la squadra di coach Riga verso il massimo vantaggio a 3' dall'intervallo (40-29). I tiri dalla lunetta la fanno da padrone negli ultimi 150" di primo tempo, l'ultima parola però spetta a Bacchini che sulla sirena sigla il 46-34. Le ospiti - con due liberi di Degiovanni (15 punti) - chiamano alla rimonta, tuttavia Udine mette il piede sull'acceleratore e con tutto il quintetto registra un parziale di 11-0 che mette in ghiaccio la partita; la reazione di Dell'olio viene subito sedata dalla tripla di Gregori e dai due punti di Ceppellotti per il massimo vantaggio della W.APU Delser Crich (62-38). La Wave Thermal non è mai doma e trova altri canestri con Bremaud e Degiovanni, ma sono Gregori prima e Shash nel finale di terzo quarto a segnare i punti del 66-43. Le friulane viaggiano ormai spedite verso la vittoria e chiudono la contesta con un ultimo terrificante parziale: Cancelli, Shash, Bovenzi, Bacchini e Ceppellotti prendono tutte parte al 14-2 che regala il +35 alle padrone di casa; Abano Terme mantiene alta la testa e ribatte con un 2-12 a cui prendono parte Siviero, Bremaud, Degiovanni, Coccato e Rossi per l'82-57 finale.

Netto successo per il Posaclima Ponzano che travolge la Pallacanestro Vigarano tra le mura amiche. Avvio straripante delle padrone di casa, le quali mettono subito a referto un parziale di 10-0 condotto principalmente da Fiorotto (19 punti, 14 rimbalzi e 2 stoppate); le ospiti provano con la solita coppia Siciliano-Cutrupi ad entrare in partita, ma il Posaclima non fa sconti e firma il primo massimo vantaggio della gara con il tandem Mosetti-Gobbo (16-5). Vigarano esce momentaneamente dall'impasse grazie alle mani calde di Siciliano (19 punti e 6 rimbalzi), tuttavia finisce vittima di un altro parziale - questa volta di 9-0 - a cura dell'intero quintetto veneto; Gordon e Cutrupi (19 punti e 9 rimbalzi) provano a rendere il passivo meno pesante, Ponzano però non è della stessa idea e dai polpastrelli di Gobbo (11 punti, 6 rimbalzi e 2 recuperi), Milani (15 punti) e Kirschenbaum (12 punti e 7 rimbalzi) trova il 33-15 con cui termina i primi 10' di gioco. I tre tiri liberi realizzati da Minelli (11 punti) sembrano dare alle ferraresi un motivo per rimontare, questo però si tramuta solo in un momento di onnipotenza cestistica targato Favaretto (13 punti): la numero 14 del Posaclima veste i panni della solita per il 10-2 di parziale con cui si arriva al massimo vantaggio delle padrone di casa (47-22). L'orgoglio della Pallacanestro Vigarano esce fuori con un break di 0-7 ad opera di Siciliano, Cutrupi e Tintori; negli ultimi 80" sono sempre le ospiti a spingere e nonostante il canestro di Pertile (11 punti), segnano con Cutrupi il 53-33 che manda le due squadre alla pausa lunga. Ponzano nella ripresa prosegue come uno schiacciasassi infliggendo subito un parziale di 8-0 con Milani e Krischenbaum, Vigarano controbatte con un break di 2-9 targato Minelli-Siciliano-Cutrupi; sebbene il divario resti ampio, le ospiti rimangono in gara fino agli ultimi 3' del terzo quarto, momento in cui il Posaclima registra un 9-0 operato principalmente da Milani e chiude la mezz'ora sul 77-46. Il flusso offensivo delle padrone di casa continua indisturbato fino al 18-0 - si uniscono alla festa anche Pertile, Fiorotto e Gobbo - che vale il nuovo massimo vantaggio nella partita sul +40. A rendere il distacco meno pesante ci pensano nuovamente Minelli e Cutrupi, ma Ponzano si diverte e sfrutta il tandem Milani-Fiorotto per incrementare il proprio fatturato fino al jumper di Siciliano che dice 92-53 alla sirena finale.

La Basket Girls Ancona si prende lo scalpo della Halley Thunder Matelica nel derby marchigiano che chiude il sabato del Girone B. Equilibrio che regna sovrano nei primi 3' di partita: Mataloni e Yusuf portano avanti le padrone di casa, mentre è Poggio in solitaria a pareggiare i conti per le ospiti; poco dopo Matelica decide di prendere la situazione in mano e firma un parziale di 2-12 con i nomi di Georgieva (10 punti), Poggio (15 punti e 9 rimbalzi), Offor (6 punti e 9 rimbalzi) e Gramaccioni (9-19). Le triple di Mataloni (22 punti) e Pierdicca (12 punti e 5 rimbalzi) servono per accorciare brevemente il distacco tra le due squadre, ma Sanchez (9 punti) e Gramaccioni (18 punti, 5 assist e 3 recuperi) rispediscono al mittente il tentativo di rimonta, poi è proprio la numero 12 della Halley Thunder a pareggiare il jumper di Pellizzari (10 punti) per il 17-27 di fine primo quarto. Nella prima metà del secondo periodo, Gramaccioni - in totale solitudine - respinge in maniera autoritaria la furia del quintetto anconetano; tuttavia, nei 4' successivi è proprio la Basket Girls ad imporsi con un parziale di 8-0 targato Boric (12 punti), Yusuf (7 punti e 7 rimbalzi), Malintoppi e Mataloni. Il canestro di Poggio arresta momentaneamente l'emorragia, Francia e Malintoppi però continuano imperterrite e pareggiano i conti a 40" dall'intervallo; i due tiri liberi di Sanchez dicono 37-39 per Matelica alla pausa lunga. Il tiro dalla media di Georgieva rompe gli indugi al ritorno sul parquet, dopodiché Poggio porta sul +5 le ospiti evitando che le incursioni di Mataloni siano più pericolose del previsto; gli scambi di cortesie tra Boric e Pellizzari contro Georgieva e Sanchez tengono in bilico il punteggio, Ancona però ha più energie e le usa scaricando una serie di triple - con le cecchine Mataloni e Pierdicca - che ribaltano il risultato sul 52-49 alla mezz'ora. Nell'ultimo quarto, l'attacco della Halley Thunder riesce a produrre ancora qualcosa per mano di Georgieva e Sanchez, tuttavia questi sono gli ultimi punti biancoblu prima del parziale di 13-0 aperto dal duo Francia-Boric e chiuso dalla coppia Yusuf-Mataloni, utili per lanciare le padrone di casa verso la vittoria. Nei 50" finali, Matelica riduce il gap con i liberi di Offor e con il canestro dalla media di Poggio, ma serve solo per dare alla partita il punteggio di 72-58 al termine delle ostilità.

 

A2 Femminile - Girone B

Anticipi 13^ Giornata di Andata

RISULTATI:

 

06/01/2024

Solmec Rhodigium Basket - Alperia Basket Club Bolzano 61 - 57

Futurosa Trieste iVision - PF Umbertide 72 - 56

Martina Treviso - Ecodem Alpo 55 - 64

W.APU Delser Crich Udine - Wave Thermal Abano Terme 82 - 57

Posaclima Ponzano - Pallacanestro Vigarano 92 - 53

Basket Girls Ancona - Halley Thunder Matelica 72 - 58

 

07/01/2024

Velcofin Interlocks Vicenza - ARAN Cucine Panthers Roseto

 

Solmec Rhodigium Basket - Alperia Basket Club Bolzano 61 - 57 (13-11, 23-25, 37-45, 61-57)

SOLMEC RHODIGIUM BASKET: Viviani* 22 (2/6, 4/9), Martin, Paoletti, Battilotti*, Tumeo 1 (0/3 da 2), Bonivento* 3 (1/3, 0/3), Marchetti, Zanetti* 29 (7/14, 2/2), Furlani* 6 (3/9, 0/1), Ballarin NE, Poletto NE

Commenti

PUBBLICITA'

PUBBLICITA'