Serie A2 Girone B Femminile – Udine chiude in bellezza. Matelica, Bolzano e Umbertide difendono le proprie mura.

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Serie A2 Girone B  Femminile - Udine chiude in bellezza. Matelica, Bolzano e Umbertide difendono le proprie mura. Vittorie in trasferta per Vicenza, Treviso e Ponzano. Abano Terme retrocede

Agli archivi anche la ventiseiesima e ultima giornata del Girone B di Serie A2 che ha dato gli ultimi verdetti.

La Velcofin Interlocks Vicenza vince 59-69 espugnando il parquet della ARAN Cucine Panthers Roseto. L'equilibrio la fa da padrone nei primi 5' di gioco con un botta e risposta che porta il risultato sul 9-9 coinvolgendo giocatrici e pubblico pagante; le vicentine accelerano, piazzando un break utile per portarsi a due possessi pieni di vantaggio, ma le abruzzesi non si fanno intimorire e con un parziale di 10-2 ribaltano la gara, arrivando sul 19-17 alla fine del primo quarto. Le ospiti non ci mettono molto a portarsi in vantaggio: infatti, un break di 2-7 dà loro ragione su Roseto, la quale è costretta a controbattere in fretta per ristabilire le gerarchie; il canovaccio della gara non cambia nei minuti successivi quando la Velcofin replica il parziale di 2-7 e solo una tripla a fil di sirena delle 'pantere' manda le rivali negli spogliatoi sul 31-31. Dopo una serie di botta e risposta che ricordano il primo quarto, Vicenza prende la partita in mano e sigla un parziale di 0-11 che le consente di accumulare tre possessi di vantaggio una volta arrivata oltre la metà del terzo periodo; lo sforzo intrapreso fa calare loro di intensità, un assist che le padrone di casa non si fanno sfuggire prima lucrando una serie di punti e poi accorciando le distanze fino al 46-48 con cui si arriva al 30' di gioco. Le abruzzesi agganciano le ospiti e le sorpassano dopo pochi minuti del quarto periodo, la Velcofin però fiuta la possibilità di prendere il volo ed infatti il parziale di 2-10 diventa un assist per la fuga; Roseto ha un ultimo sussulto accorciando le distanze sul -3, ma il break finale consente a Vicenza di portarsi a casa l'incontro con il punteggio di 59-69. Le pantere portano in doppia cifra Obouh Fegue (20 punti e 16 rimbalzi), Cecili (15 punti e 7 rimbalzi) e Sorrentino (13 punti); le venete si fanno trascinare dalla 'doppia-doppia' di Belosevic (21 punti e 14 rimbalzi) e dalla grande prova di Vitari (18 punti e 8 rimbalzi), ma spiccano anche le prove di Togliani (13 punti, 8 assist, 5 rimbalzi e 2 recuperi) e Pellegrini (11 punti).

Il Martina Treviso conquista il derby veneto contro la Ecodem Alpo per 61-68 e avrà la testa di serie numero cinque ai play-off. Il canestro in apertura sembra dare alle padrone di casa le redini del gioco, tuttavia sono le trevigiane ad imporsi con un netto parziale di 0-12 che non lascia scampo alla compagine allenata da coach Soave; dopo aver scavato il solco arrivando sul 4-20, le ospiti calano di intensità e finiscono vittime del break casalingo di 8-3 prima di segnare la tripla che scrive il 12-26 alla fine primo quarto. Il secondo periodo si apre con un velocissimo botta e risposta che però giova solamente a Treviso, brava a gestire il vantaggio e allungare fino al +16 quando mancano solo 3' all'intervallo; la Ecodem rialza la testa infliggendo un parziale di 9-2 che ricuce lo strappo creatosi tra le due formazioni, infine le due rivali si annullano rispondendosi colpo su colpo, chiudendo il primo tempo sul 31-40. In una ripresa priva di emozioni, le ospiti cercano di mettere in ghiaccio la contesa con un break di 0-7, ma Alpo annulla tutto segnando sette punti di fila; il finale di terzo quarto rimane a tinte trevigiane con due triple che dicono 40-53 alla mezz'ora. All'inizio del quarto periodo, Treviso si porta sul +15 non lasciando scampo alle padrone di casa, le quali però con un parziale di 14-2 rimettono la partita completamente in equilibrio; le ospiti sono brave a non farsi sfuggire la partita dalle mani, così infliggono prima un break di 2-8 per portarsi avanti di tre possessi pieni e poi chiudono i giochi sul 61-68 con un tiro a cronometro fermo. La Ecodem chiude con quattro giocatrici in doppia cifra nei nomi di Turel (12 punti), Parmesani (11 punti e 7 rimbalzi), Frustaci e Soglia (entrambe a quota 10 punti), da segnalare anche la performance di Nori (8 punti e 14 rimbalzi); il Martina Treviso ringrazia la sua top scorer D'angelo (20 punti), Da Pozzo (11 punti e 9 rimbalzi) ed Egwoh (10 punti e 15 rimbalzi).

Il Posaclima Ponzano supera la Pallacanestro Vigarano per 56-80 chiudendo la sua regular season al sesto posto. Le ospiti dettano subito il ritmo partita fin dalle prime battute infliggendo un parziale di 2-7 dopo poco più di 3'; le ferraresi cercano di non far scappare subito le avversarie, ma il Posaclima trova un altro importante break di 1-8 nei minuti successivi, lasciando però alle padrone di casa la possibilità di avere l'ultima parola chiudendo sul 10-17 i primi 10' con due tiri a cronometro fermo. Ponzano coglie di sorpresa Vigarano registrando un parziale di 0-9 nella prima metà del secondo quarto; le emiliane tentano di arrestare l'emorragia con una serie di break utili anche per rendere meno amaro il passivo, ma le venete dominano anche i 60" di fine primo tempo piazzando cinque punti consecutivi che portano il punteggio sul 20-39. La ripresa vede le ferraresi arrembanti con un canestro in apertura, tuttavia il Posaclima non ha intenzione di farsi rimontare, così piazza un parziale di 0-12 che mette il timbro sulla partita nonostante manchino 15' alla fine; il break di 9-3 targato Vigarano è solo un piccolo fuoco di paglia, poiché le venete si portano sul +27 prima del canestro casalingo che chiude il terzo quarto sul 33-58. Un parziale di 11-2 in favore delle padrone di casa non smuove le acque a causa dell'ampio divario; l'ultimo quarto diventa dunque un'esibizione per gli spettatori grazie alle due squadre che giocano a viso aperto e scambiandosi cortesie sui due lati del campo chiudono la contesa sul 56-80 alla sirena finale. La Pallacanestro Vigarano si fa trascinare dai 33 punti di Siciliano e dai 13 con 8 rimbalzi di Cutrupi; il Posaclima Ponzano ha come top scorer Kirschenbaum (20 punti e 5 rimbalzi), seguono Fiorotto (11 punti e 11 rimbalzi), Mosetti (11 punti e 9 rimbalzi), Valli (11 punti e 8 rimbalzi), Volpato (10 punti e 7 rimbalzi) e Pertile (10 punti).

La W.APU Delser Crich vince in trasferta 70-81 e condanna la Wave Thermal Abano Terme alla retrocessione. Vista l'importante posta in palio, le aponensi rimangono incollate alla gara rispondendo colpo su colpo alle iniziative delle friulane, le quali però fanno sentire la differenza di talento con un parziale di 2-10 che allontana momentaneamente le avversarie; la reazione delle padrone di casa non si fa attendere e con una serie di iniziative individuali portano il punteggio sul 14-19 al decimo di gioco. La Wave Thermal inizia alla grande il secondo quarto pareggiando subito i conti, Udine risponde a cronometro fermo, ma le padrone di casa non mollano la presa e con un parziale di 7-2 mettono la freccia per il sorpasso a meno di 3' dall'intervallo; la capolista torna avanti, Abano Terme risponde ristabilendo le gerarchie, tuttavia è il break di 1-9 targato W.APU Delser Crich a scrivere 33-39 sul tabellino a fine primo tempo. Le aponensi rimettono piede sul parquet con un altro piglio firmando un parziale di 6-2 nei primi minuti del terzo quarto, ma Udine è saldamente focalizzata sulla partita e respinge al mittente ogni arrembaggio casalingo; la Wave Thermal non demorde, così trova il pareggio a meno di 5' dalla mezz'ora, le friulane però affondano il colpo con un parziale di 3-11 che le porta a tre possessi di vantaggio. Abano Terme non ha nessuna intenzione di alzare bandiera bianca visto il tempo sul cronometro, tuttavia le triple della W.APU Delser Crich fanno male e scrivono il 50-60 dopo 30' di gioco. Nonostante la verve e la voglia di rimontare lo svantaggio, le padrone di casa si ritrovano costantemente sotto di dieci lunghezze a causa della maestria ospite nel contenere ogni tentativo extra di rimonta; i minuti successivi si riempiono di botta e risposta che non variano la differenza di scarto nel punteggio, poi gli ultimi 150" di partita vedono solo arrivare canestri a cronometro fermo con Udine vittoriosa per 70-81 alla sirena finale. Protagonista per la Wave Thermal è senz'altro Degiovanni (25 punti e 5 assist) con Bremaud (14 punti e 7 rimbalzi) e Hatch (10 punti e 5 rimbalzi); la W.APU Delser Crich premia la prestazione superlativa di Katshitshi (24 punti e 19 rimbalzi), seguita da Milani (19 punti), Bacchini (12 punti) e Gregori (10 punti).

La Alperia Basket Club Bolzano piega 63-55 la Solmec Rhodigium Basket. Ritmi più lenti e fasi di studio lunghe che consentono ad entrambe le compagini di non farsi male e alla gara di rimanere in perfetto equilibrio per ampi tratti; le altoatesine successivamente alzano l'intensità con un mini break di quattro punti consecutivi, la reazione rodigina arriva, ma non basta poiché le padrone di casa chiudono avanti 13-11 il primo periodo. Il secondo quarto parte con le due squadre pronte a spingere sull'acceleratore scambiandosi parziali e controparziali; tuttavia Bolzano decide di macinare gioco e dopo essere finita sotto di un punto non concede la grazia alla Solmec, registrando un parziale devastante di 24-1 che porta il punteggio sul 42-20 al ventesimo di gioco. Con la partita quasi in tasca, l'Alperia Basket Club può tirare il freno nella seconda frazione: le ospiti tentano una sorta di reazione, ma le padrone di casa non ci mettono molto a riportare le distanze al punto di partenza; successivamente sono i tiri a cronometro fermo che aiutano Bolzano a mantenere il distacco invariato, solo una tripla della Solmec - a 90" dalla fine del terzo quarto - muove il risultato sul 55-37 dopo mezz'ora. Nonostante il parziale di 0-11 in favore delle rodigine, le altoatesine non perdono il controllo e amministrano il largo vantaggio giocando con il cronometro; le ospiti tentano un ultimo disperato assalto provando a lucrare quanti più tiri liberi possibili, ma gli ultimi canestri della partita premiano Bolzano che la chiude sul 63-55. L'Alperia Basket Club porta in doppia cifra Vella (15 punti e 7 rimbalzi), Schwienbacher (13 punti e 5 rimbalzi), Kotnis (12 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi) e Missanelli (11 punti e 5 rimbalzi); per la Solmec Rhodigium Basket è solo Zanetti (15 punti e 9 rimbalzi) a superare la soglia della doppia cifra nei punti segnati.

La PF Umbertide vince 69-63 la sfida contro la Futurosa iVision Trieste che scivola al settimo posto in classifica. Partenza arrembante delle umbre che infliggono un parziale di 9-2 per dimostrare la loro voglio di onorare questa ultima giornata di campionato; la risposta giuliana non tarda ad arrivare e nonostante all'inizio venga contenuta dall'attacco perugino - abile a respingere ogni tentativo di rimonta - nel corso dei minuti successivi i giri del motore ospite aumentano, così il parziale di 2-10 regala loro il vantaggio. Una tripla delle padrone di casa rimette i conti in parità, ma è un tiro libero a dare alla Futurosa il 23-24 di fine primo quarto. Le corse fatte dalle triestine per rimontare lo svantaggio diventano un assist per le padrone di casa che infliggono un parziale di 9-1 utile per ribaltare il risultato; nel finale di tempo un botta e risposta serve per mandare all'intervallo le due rivali sul 33-29. Il finale di secondo quarto non demoralizza Trieste, la quale pareggia subito i conti in apertura di ripresa, ma Umbertide non ha tra i suoi piani quello di farsi rimontare, perciò ristabilisce le gerarchie portandosi a +4 quando mancano meno di 5' al trentesimo; le azioni insistenti nell'area delle padrone di casa consentono alle giuliane di firmare un parziale di 0-13, questo porta la squadra ospite a ribaltare l'incontro e solo un break aiuta le umbre ad accorciare le distanze sul 46-50 alla mezz'ora. Nell'ultimo quarto, le padrone di casa provano con ogni mezzo a rimettere la situazione in parità, ma la Futurosa è abile a non farsi sorprendere rispedendo al mittente i tentativi di rimonta; tuttavia, le perugine trovano il bandolo della matassa e infliggono un parziale di 8-0 che consento loro di effettuare il sorpasso a meno di 5' dal termine. Trieste rinsavisce e gli ultimi minuti si fanno accessi più che mai: le due rivali si rispondono colpo su colpo alternandosi alla testa della corsa, ma sono le umbre ad avere più energie in corpo, così con una tripla e una serie di tiri a cronometro fermo vincono 69-63 la disputa. Umbertide si fa trascinare da Pangalos (25 punti e 5 rimbalzi), ma ringrazia anche le decisive Baldi (15 punti e 8 rimbalzi) e Stroscio (12 punti); la Futurosa iVision porta in doppia cifra il trio Sammartini (19 punti), Ostojic (18 punti) e Miccoli (16 punti e 7 rimbalzi).

La Halley Thunder Matelica consolida il quarto posto in classifica vincendo per 69-52 il derby marchigiano contro la Basket Girls Ancona. Le ragazze di coach Sorgentone prendono subito la situazione in mano scrivendo un parziale di 9-2 nei primi 180" di gioco, le ospiti però non vogliono lasciare il derby in mano alle avversarie e controbattono con un break di 1-8 che porta loro ad un solo punto di distanza; la Halley Thunder si conferma in testa alla partita segnando due canestri in fila che allontanano la Basket Girls, la cui risposta è troppo timida per contrastare l'impeto delle padrone di casa in grado di portarsi sul +8 a 30" dalla fine del primo quarto. Nel finale di periodo, due tiri a cronometro fermo aiutano le anconetane a segnare il 22-16 con cui terminano i 10' iniziali. Il secondo quarto vede Matelica brava ad amministrare il vantaggio e creare il primo solco arrivando in doppia cifra di vantaggio; le ospiti hanno un atteggiamento tutt'altro che remissivo e grazie ad un parziale di 2-8 si riportano a -4, ma il break della Halley Thunder è decisivo per chiudere la prima frazione sul 35-26. Nella ripresa le padrone di casa scavano il solco arrivando presto sul +15, il piccolo break ospite è solo un timido tentativo di rendere il passivo meno amaro, perché Matelica riporta la gara sui propri binari annullando la fiammata delle anconetane; nel finale, il botta e risposta tra le rivali continua a premiare la Halley Thunder, anche se l'ultimo canestro del terzo quarto - quello del 54-39 - spetta alla Basket Girls. La tripla di Ancona in apertura di ultimo periodo sembra dare buoni auspici, ma le padrone di casa non la pensano allo stesso modo e con un parziale di 10-2 mettono definitivamente in ghiaccio la partita registrando il massimo vantaggio; i minuti successivi servono solamente per dare sfogo alle panchine e cambiare il punteggio sul tabellino, con Matelica che si porta a casa il derby marchigiano con il risultato di 69-52. La Halley Thunder registra quattro giocatrici in doppia cifra con Kraujunaite (15 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi), Poggio (14 punti e 9 rimbalzi), Gramaccioni (12 punti) e Cabrini (10 punti e 5 assist); la Basket Girls si è tenuta a galla con Dinga-Mbomi (23 punti e 9 rimbalzi), Barbakadze (10 punti e 13 rimbalzi) e Pellizzari (12 punti).

A2 Femminile - Girone B

13^ Giornata di Ritorno

RISULTATI:

20/04/2024

ARAN Cucine Panthers Roseto - Velcofin Interlocks Vicenza 59 - 69

Ecodem Alpo - Martina Treviso 61 - 68

Pallacanestro Vigarano - Posaclima Ponzano 56 - 80

Wave Thermal Abano Terme - W.APU Delser Crich Udine 70 - 81

Alperia Basket Club Bolzano - Solmec Rhodigium Basket 63 - 55

PF Umbertide - Futurosa Trieste iVision 69 - 63

Halley Thunder Matelica - Basket Girls Ancona 69 - 52

CLASSIFICA:

W.APU Delser Crich Udine 48, Ecodem Alpo 38, ARAN Cucine Panthers Roseto 38, Halley Thunder Matelica 34, Martina Treviso 32, Posaclima Ponzano 30, Futurosa Trieste iVision 30, Alperia Basket Club Bolzano 26, PF Umbertide 24, Velcofin Interlocks Vicenza 22, Solmec Rhodigium Basket 14, Basket Girls Ancona 12, Pallacanestro Vigarano 8, Wave Thermal Abano Terme 8

ARAN Cucine Panthers Roseto - Velcofin Interlocks Vicenza 59 - 69 (19-17, 31-31, 46-48, 59-69)

ARAN CUCINE PANTHERS ROSETO: Aispurua* 4 (2/3, 0/5), Resemini*, Sorrentino G.* 13 (1/6, 3/4), Obouh Fegue* 20 (9/13 da 2), Bona, De Santis NE, Cecili* 15 (0/4, 5/8), Miccio 2 (1/5, 0/3), Lemma NE, Bardare' 5 (2/5, 0/1), Polimene

Allenatore: Buzzanca M.

Tiri da 2: 15/39 - Tiri da 3: 8/23 - Tiri Liberi: 5/10 - Rimbalzi: 37 10+27 (Obouh Fegue 16) - Assist: 15 (Aispurua 6) - Palle Recuperate: 1 (Obouh Fegue 1) - Palle Perse: 10 (Obouh Fegue 3)

VELCOFIN INTERLOCKS VICENZA: Belosevic* 21 (8/13, 1/3), Togliani* 13 (1/5, 3/7), Bevolo 2 (1/3, 0/4), Fontana, Sturma, Pellegrini 11 (2/7, 2/6), Assentato* 2 (1/2, 0/2), Peserico* 2 (1/4 da 2), Reschiglian NE, Valente NE, Ruffo, Vitari* 18 (6/6, 2/4)

Allenatore: Zara F.

Tiri da 2: 20/46 - Tiri da 3: 8/26 - Tiri Liberi: 5/6 - Rimbalzi: 47 15+32 (Belosevic 14) - Assist: 18 (Togliani 8) - Palle Recuperate: 8 (Togliani 2) - Palle Perse: 9 (Togliani 3)

Arbitri: Cattani F., Lilli M.

Ecodem Alpo - Martina Treviso 61 - 68 (12-26, 31-40, 40-53, 61-68)

ECODEM ALPO: Parmesani* 11 (3/7, 1/2), Nori* 8 (3/8, 0/1), Turel* 12 (1/2, 2/5), Fiorentini NE, Rosignoli 8 (1/3, 2/7), Moriconi NE, Soglia 10 (5/10 da 2), Chiaretto NE, Furlani NE, Frustaci* 10 (4/8, 0/2), Pastore* 2 (1/4 da 2)

Allenatore: Soave N.

Tiri da 2: 18/42 - Tiri da 3: 5/17 - Tiri Liberi: 10/11 - Rimbalzi: 44 11+33 (Nori 14) - Assist: 7 (Frustaci 3) - Palle Recuperate: 5 (Parmesani 2) - Palle Perse: 19 (Parmesani 6) - Cinque Falli: Soglia

MARTINA TREVISO: Zagni 9 (0/1, 3/4), Vespignani* 7 (0/2, 2/5), Amabiglia 3 (1/3 da 3), Capra, Perini* 8 (1/5, 1/3), Baseggio NE, D'Angelo C.* 20 (8/15, 1/6), Gini, Da Pozzo* 11 (3/6, 1/1), Egwoh Ashley * 10 (4/13 da 2)

Allenatore: Matassini A.