Tante iniziative per festeggiare i 60 anni della Montesi Volley Pesaro

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Tante iniziative per festeggiare i 60 anni della Montesi Volley Pesaro

Un 2024 importantissimo per la Montesi Volley Pesaro che, come annunciato poche mesi fa in occasione della presentazione delle divise ufficiali, festeggia i 60 anni storia. Un traguardo importante per i biancorossi che intendono celebrarlo con una serie di iniziative, presentate stamane in conferenza stampa nella 'Sala Rossa' del Comune di Pesaro. Il presidente Marco Arzeni, nel corso della conferenza stampa, ha ricordato il passato e il presente della società: «Erano gli ormai lontani anni '50 quando con la Società Robur iniziava l'avventura della pallavolo nella città di Rossini. Determinante poi, sia per l'aiuto economico che per quello logistico, fu l'annessione al Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco, che alla pari di tante altre realtà italiane, quali la Tomei Livorno e la Ruini Firenze, divenne parte integrante del gruppo sportivo. A Pesaro gran parte della nascita del movimento all'interno del locale Comando la si deve ad un giovane Vigile del Fuoco da poco trasferitosi nella nostra città: il geom. Vittorio Cascio. Il nome del Gruppo Sportivo deriva da un eroico vigile del fuoco perito in servizio: Nazareno Montesi che nell'agosto del 1944 venne dislocato a San Giorgio di Pesaro dove, il 21 agosto 1944, morì sotto i colpi di una mitraglia tedesca. Figura fondamentale e padre importante di tanti giocatori quali Paolo Corsini, Licinio Giunchi, Maurizio Vellucci ed Umberto Arzeni, fu il bravo professore Aldo Nicoletti, che riuscì a portare la squadra pesarese addirittura agli spareggi per la promozione in serie A nel 1964, in un concentramento a sei formazioni disputatosi a Napoli, che vide vincitori i rivali del Falconara. L'avventura continuò tra alti e bassi, con un ultimo sussulto alla fine degli anni '90, quando un bel gruppo riuscì ad arrivare in B2, restandoci per altre due stagioni. Da quel momento fu meno influente e partecipativo l'interesse attivo dei Vigili del Fuoco nel progetto pallavolo, che poi andrà ad esaurirsi completamente nell'estate del 2004 a causa anche di normative burocratiche che ne impedirono di fatto di proseguire». 

Prosegue il numero uno della squadra pesarese: «Da allora arriviamo ai giorni nostri, con il nuovo progetto di un gruppo di giovani volenterosi tutti nati e cresciuti nella vecchia palestra dei pompieri e nella mitica Kennedy (ora dedicata a Romolo Mencoboni che tanta influenza ha avuto nello sviluppo della pallavolo a Pesaro sia maschile che femminile) con l'idea quindi di prendere in mano l'eredità della vecchia società fondando la " ASD G.S. N. MONTESI PESARO". La nuova Società partendo dalle categorie inferiori e rimboccandosi le maniche veleggia stabilmente nei massimi campionati regionali, arrivando a disputare nelle stagioni 2020-21 e 2021-22 due campionati nella serie B nazionale con la soddisfazione di utilizzare quasi esclusivamente atleti del proprio vivaio: esperienza a cui si è poi dovuto rinunciare per i proibitivi costi economici che comportava. Quella attuale è una società giovane''. «Una società - conclude Marco Arzeni - che pone alla base del proprio progetto, l'entusiasmo e la passione per questo sport al di là dei risultati agonistici. L'idea che ci piace portare avanti è quella di avvicinare sempre più giovani e meno giovani alla pallavolo e a quella maschile in particolar modo»

Tante le iniziative per i 60 anni della Montesi Volley Pesaro 

Il primo appuntamento - ha spiegato Stefano Grassetti, dirigente della Montesi - sarà il 25/02 giorno in cui verrà svolto un torneo del carnevale del 'Mininsieme' che vedrà coinvolti gli oltre 200 atleti (dai 6 agli 11 anni) che frequentano i corsi. Il torneo si svolgerà nell'intera giornata al Padiglione D di Campanara. In una data da stabilire tra fine aprile e inizi di maggio verrà organizzato al Pala Mencoboni un evento che vedrà coinvolte tutte le generazioni di atleti che hanno vestito la maglia Montesi. Sarà un'occasione per rivedere dopo anni tanti volti amici, rinverdire gesta passate, rispolverare amicizie mai sopite e, perché no, ricordare chi purtroppo non c'è più. Nella stessa occasione verrà presentato un foto-libro che cercherà di raccogliere quanto piùù  possibile i ricordi di questi 60 anni.