Vado-Monzuno vs Marzabotto 0-2

Una giornata fredda e soleggiata ci accoglie a Monzuno, dove il Marzabotto e' ospite della locale squadra, in una sfida che ha quasi il sapore di un derby, visto anche i parecchi amici che oggi incontriamo, e che militano nella squadra che ci ospita. Zagnoni e Righi sono i grandi ex, lo stesso Greco residente a Lama di Reno e' una nota conoscenza. Il campo pare in buone condizioni, il manto erboso e' ottimo, ma il terreno e' abbastanza pesante, e durante la partita diventera' sempre piu' insidioso. Oggi nello spogliatoio dei ragazzi etruschi, manca dopo tante domeniche un personaggio che e' entrato ormai nello spirito e nei cuori di tutti, sia per l'importante contributo a livello organizzativo come dirigente accompagnatore, sia per il bel rapporto umano e di reciproca stima che si e' instaurato con tutti. Nulla di grave per fortuna, solo una piccola pausa,siamo certi di riaverti presto fra noi. Gino Antonini (nella foto). Il mister Lovino, braccio destro di Gandolfi chiama i ragazzi in campo: E' tempo di scaldarsi, e di scaldarsi bene, visto l'importanza del match, ed anche visto il freddo gelido che a poco a poco cala sul campo di Monzuno. Finalmente si parte, pronti via ed il Marzabotto parte forte con Venturi, il bomber evita il portiere Righi in uscita che non puo' evitare il contatto, il rigore pare netto. L'arbitro lo decreta, lo stesso Venturi si incarica della trasformazione, ma il suo destro risulta lento ed il portiere Righi riesce a neutralizzare il tiro gettandosi alla sua destra. Pochi minuti di sconforto per Venturi, al 14° minuto Conti gli offre una bella palla in area, il numero nove ospite questa volta non sbaglia superando Righi con un tocco di giustezza, scatenando gli ultras etruschi, che nella circostanza hanno anche l'appoggio di alcuni esponenti del Real Monzuno, vecchia compagine del paese. Al 29° minuto Righi colpito al costato deve lasciare il campo per Slimani, con Bruni che prende il suo posto al centro della difesa. La partita scivola via bella ed intensa, il Marzabotto sembra averla in pugno, la squadra di casa pero' si fa piu' spavalda, e si affaccia con piu' decisione vicino alla porta di un attento Bruni R, oggi pronto a rilevare l'acciaccato Verati. Sul finire del tempo da una bella combinazione, Frau si trova a tu per tu con Righi, ma la punta del Marzabotto non riesce a scavalcare il portiere che gli si oppone in uscita. Si va cosi al riposo con il Marzabotto meritatamente in vantaggio. La ripresa inizia con il Vado-Monzuno che si presenta un altro piglio offensivo. Prima Marzano su calcio da fermo, poi Bertusi Andrea impensieriscono la porta degli ospiti, salvati dal legno nella seconda circostanza. Ora e' il momento di stringere i denti, la partita offre momenti emozionanti, tutti i ragazzi in campo gettano  le energie di cui dispongono, la squadra di casa cerca in tutti i modi di raggiungere il pari, ma sulla sua strada incontra oggi un Marzabotto che non molla un centimetro e che ribatte colpo su colpo, non lesinando di rincorre l'avversario e di andare sempre a contrastare con sano agonismo tutte le iniziative che la squadra di casa tenta di mettere in gioco. Al 14° del st, Gandolfi getta nella mischia Franzini nel tentativo di rinforzare il centrocampo, esce un po' a sorpresa Scaglioni, quando la prudenza suggerirebbe di togliere una punta. Ma i tre attaccanti sono un po' il marchio di fabbrica di questo mister, che quasi mai rinuncia a mantenere la pericolosita' offensiva, anche nei momenti in cui la squadra pare soffrire maggiormente. Al 25° minuto Nativi rileva Conti, ed appena due minuti dopo, Ciarallo recupera una bella palla appena dentro l'area, il centrocampista si sposta la palla sulla sua destra nel tentativo di concludere, ma viene agganciato cadendo a terra. L'arbitro deciso indica ancora il dischetto, questa volta Frau si incarica della trasformazione che risulta impeccabile, portando il Marzabotto sul 2-0. La battaglia in campo non si placa, merito di una squadra di casa che non si rassegna nemmeno sotto di due reti, ma il risultato non cambiera' fino al termine. Terza vittoria consecutiva per il Marzabotto, capace oggi di fare tre punti importanti e di mettere in campo anche caratteristiche che spesso non si evidenziavano fino a qualche tempo fa, vale a dire la capacita' di soffrire ma di non smarrirsi, di lottare su ogni pallone, di giocare di squadra, di non avere cali di tensione e soprattutto non rinunciare mai ad offendere fino al termine. Certo e', che se  si vogliono cullare velleita' di alta classifica, questo e' lo spirito giusto con cui bisogna andare in campo, non guardare alla classifica ora, ma affrontare partita per partita come se fossero tutte finali. Onore al Vado-Monzuno per la partita onesta, e per l'impegno mostrato per tutto l'arco dell'incontro.