Via al secondo round Coppa Italia Velocità 2023

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Gli amatori della Coppa Italia Velocità tornano sul tracciato capitolino per affrontare il loro secondo appuntamento stagionale. 230 iscritti si sono dati battaglia sul tecnico tracciato di Vallelunga per un totale di dodici partenze in griglia. Presenti il Trofeo Italiano Amatori, Dunlop Cup, Pirelli Cup e Yamaha R3 Cup a cui questo weekend si sono aggiunti i giovani piloti del Campionato Italiano Aprilia 250SP per il loro primo doppio round stagionale.

La mattinata di domenica si apre con un solenne e commosso momento di raccoglimento, dedicato alle vittime dell'alluvione che ha colpito la nostra nazione. In questo momento la Federazione Motociclistica Italiana si unisce a tutte le persone colpite da questa catastrofe, manifestando la propria vicinanza e solidarietà.

Campionato Italiano Aprilia Sport Production

Il Campionato Italiano Aprilia Sport Production è dedicato a introdurre ragazzi e ragazze alle corse su pista a partire dall'età di undici anni, utilizzando la Aprilia RS 250SP, una moto progettata e sviluppata da Aprilia Racing in collaborazione con Ohvale

I diciassette partecipanti hanno avuto l'opportunità di scendere in pista già dal venerdì per una sessione di prove libere, seguita da due sessioni di qualifiche divise tra venerdì e sabato.

La prima gara si è svolta sabato, mentre la seconda si è disputata domenica, entrambe con sette giri dichiarati su pista bagnata, come deciso dal Direttore di Gara. Jesse James Shedden ha realizzato una doppietta, superando tutti gli avversari sia nella gara di sabato che in quella di domenica. Il pilota statunitense è riuscito a ottenere il miglior tempo in entrambe le gare, segnando il giro più veloce in entrambe le gare. Nella prima gara, Roberto Piras si è piazzato al secondo posto sul podio, seguito da Nicolas Zanin in terza posizione. In gara due, Ivan Spada ha tagliato la bandiera a scacchi al secondo posto, seguito da Antonio Iorio.

Trofeo Italiano Amatori

Il Trofeo Italiano Amatori ha reso un commosso omaggio alla memoria di Fabrizio Giraudo, il pilota della RR Cup che ha perso la vita in un incidente verificatosi il 16 aprile scorso al Misano World Circuit "Marco Simoncelli", in occasione della gara di apertura della stagione. Il minuto di silenzio che ha preceduto la partenza della top class è stato osservato con emozione dall'intera griglia e da tutto l'ambiente del trofeo, profondamente scosso dal tragico evento. Come è noto, a seguito dell'incidente la manifestazione fu sospesa prima che qualunque gara degli Amatori fosse disputata e dunque l'evento di Vallelunga ha rappresentato, di fatto, l'avvio del campionato 2023.

Classe 600 Base

Il trentunenne salernitano Marco Senatore si impone con disinvoltura nella gara della 600 Base che apre il programma della giornata e del Trofeo Italiano Amatori. La pista di Vallelunga porta ancora chiari i segni delle abbondanti piogge dei giorni precedenti, la gara viene quindi contrassegnata come bagnata ma a Senatore giova l'esperienza delle qualifiche in cui aveva azzardato anche le slick, per essere pronto con ogni assetto. Alle spalle di Senatore si classificano il trentaquattrenne esordiente campano Massimo Parisi, che insegue il battistrada dal secondo giro alla bandiera a scacchi, senza riuscire però mai ad avvicinarsi concretamente, e la wild card Nicolò Nicoli, ventiduenne ciociaro, rimasto intruppato alla partenza e poi autore di una magnifica rimonta dalla nona posizione.

Nelle prime battute la gara riserva diverse sorprese, a cominciare dall'assenza in griglia del poleman Giulio Palumbo, fermato da una caduta in cui è incappato proprio all'ultimo giro della seconda qualifica. Sparisce presto anche il trentanovenne altoatesino Daniel Bona, secondo tempo in prova, in evidenza al via ma scivolato all'uscita della Trincea a metà del primo giro.

Al comando da secondo giro, su Parisi, Senatore ha detto di essersi sentito sempre sicuro nella guida e di aver anzi ricevuto indicazioni dal muretto di rallentare la sua marcia. Unico momento di incertezza durante il settimo giro quando ha preso una sfollata alla staccata della Campagnano che gli ha fatto perdere 3 secondi dell'ampio vantaggio accumulato fino a quel momento.  

Parisi ha detto di aver usato la testa e ha espresso soddisfazione per un week end che sembrava essere iniziato molto male, con un paio di cadute nelle prove.

Nicoli era partito demotivato per problemi alla moto, sperava dunque nella pioggia ma, dal momento in cui è riuscito a liberarsi dalla bagarre, ha avuto invece un passo sempre più veloce sfiorando, con il suo 1'54"888, il giro record firmato da Senatore in 1'54"867.