Aglianese vs Lentigione 1-0

AGLIANESE – LENTIGIONE 1 – 0

AGLIANESE (5-3-2): Ansaldi; Giannini, Colombini, Coda, Righetti, Casanova; Remedi, Bellazzini, Ballardini; Brega (25’ st Kouko), Russo (35′ st Giordani). (Carcani, Chiti, Duranti, Filieri, Bianchi, Michelagnoli, Petrucci). All.: Capecchi.
LENTIGIONE (4-3-1-2): Sorzi; Rossini, Tarantino, Zagnoni, Dodi (31’ st Galanti); Canrossi (15’ st Scanu), Martino, Bouhali (22’ st Tozzi); Piccinini (44′ st Botturi); Barranca, Caprioni. (Cortenova, Carpio, Maroni, Quarri). Allenatore: Notari.
ARBITRO: De Angeli di Milano (El Filali di Alessandria e Pasqualetto di Aprilia – quarto ufficiale Diop di Treviso).
RETE: 18’s.t. Ballardini.

AGLIANA (Pistoia) – Il Lentigione esce sconfitto dalla finale dei playoff del girone D di Serie D con l’identico risultato dell’ultima gara di campionato giocata in terra toscana. A vincerli è l’Aglianese che dimentica così un campionato perso sul filo di lana, ma potrebbe comunque conquistare la Serie C tramite un ripescaggio più che probabile soprattutto se, come sembra, il Gozzano non si iscriverà. Una vittoria sofferta e voluta più con il cuore e con la testa che non con le gambe, sapendo soffrire e stringere i denti al cospetto di un Lentigione ben messo in campo e sempre pericoloso, specie nel primo tempo. I padroni di casa hanno avuto il merito di capitalizzare l’unica vera limpida occasione avuta nell’arco della partita. Il primo tempo è decisamente di marca emiliana e nonostante il caldo gli uomini di mister Roberto Notari si dimostrano più in forma fisicamente portando un pressing costante sul portatore di palla e al contempo rischiando pochissimo in fase difensiva. L’Aglianese cerca di non scomporsi, ma non riesce quasi mai a impostare manovre degne di nota nei pochi spazi lasciati dagli ospiti. La prima vera occasione per il Lentigione arriva al 28′ quando Caprioni impegna Ansaldi con una punizione dai 30 metri. Dieci minuti dopo è ancora Caprioni a rendersi pericoloso: palla recuperata e contropiede con conclusione a lato e il primo tempo finisce qui. Nella ripresa il Lentigione prova a riprendere il filo del discorso e al 4′ Barranca calcia dal limite per la presa sicura di Ansaldi. Un minuto dopo ci prova Russo con un destro dal limite facile preda di Sorzi. Al minuto 11 Dodi salta Remedi e crossa con il pallone che balla sopra la traversa ed esce. Con il passare dei minuti gli ospiti mollano un pò la presa e l’Aglianese ne approfitta per prendere fiato e farsi vedere in avanti. Al 18′ Brega conquista una palla al limite dell’area, la difende con i denti e serve Ballardini (nella foto) che supera Sorzi con un sinistro non potente ma preciso a fil di palo alla destra del portiere. La reazione del Lentigione allo svantaggio c’è e anche se le forze residue non sono molte al 21′ ci prova Barranca ma Ansaldi devia in angolo. Al 23′ Caprioni scheggia la parte superiore della traversa su calcio piazzato, ma è al 28′ che arriva l’occasione più importante per il Lentigione: Tozzi si fa trovare libero in area di rigore e colpisce di testa a botta sicura, ma Ansaldi è ancora una volta superlativo. È l’ultimo sussulto della partita, che manda in archivio una stagione lunga e difficile.


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