Il punto del D...irettore

Passiamo al girone D e partiamo dalla sfida del "Romeo Neri" dove il Rimini si fa imporre il pareggio interno per 1-1 dal Ghivizzano, autentica bestia nera dei romagnoli. Nel primo tempo non succede granchè, anche per merito dei toscani di mister Vangioni, bravi a chiudere le offensive biancorosse ed a ripartire se necessario. Nella ripresa la partita è sicuramente più vivace ed al 54' il Rimini la sblocca, al termina di un'azione convulsa in area sul quale Germinale, di stinco, dopo aver raccolto un'assist involontario da parte di Piscitella, sorprende Nucci. Il Ghivizzano però reagisce con il piglio giusto e, nonostante l'inferiorità numerica, arrivata al minuto 81 per il doppio giallo comminato a Mosti, al 90' agguanta il pareggio, meritato, grazie allo sgusciante Sall che, al termine di un'azione personale sviluppatasi dal centro, dai venti metri lascia partire un tiro che si infila sotto l'incrocio dei pali alla destra di Marietta. Parità anche in campo sessanta secondi dopo, visto che Mencagli si prende la seconda ammonizione di giornata ed anticipa di qualche minuto la doccia.
Al "Bellucci", il Lentigione esce sconfitto per 3-2 contro l'Aglianese, chiudendo un'importante serie positiva. I rivieraschi passano in vantaggio dopo appena sei minuti grazie alla solita inzuccata di Zagnoni, ben appostato sul secondo palo, da calcio d'angolo. Al 28' i neroverdi agguantano il pareggio grazie a Michelotto che, dopo aver raccolto una respinta della difesa, dal limite dell'area indovina un destro che si infila nell'angolino alla destra di Sorzi. Il Lentigione però non perde la trebisonda ed al minuto 39 si riporta in vantaggio grazie ad una bella azione sulla destra da parte di La Vigna, palla per l'accorrente Staiti che trafigge Ricco infilandolo nel sette. Al 45' reggiani vicinissimi al tris con Caprioni, il suo tiro, dall'altezza del dischetto del rigore, colpisce il palo esterno alla destra di Ricco per poi spegnersi sul fondo. Al 69', sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto dalla tre quarti, Sanat intercetta la palla col braccio dentro la propria area, il direttore di gara vede gli estremi del calcio di rigore, trasformato con freddezza da Michelotto. Al minuto 81 l'Aglianese compie al sorpasso grazie ad una micidiale ripartenza innescata da Sgherri, bravo a lanciare sulla destra Nieri che, entrato in area, fulmina Sorzi con un forte diagonale. Il Lentigione avrebbe meritato il pari, anche successivamente allo svantaggio, ma ha trovato un Ricco in grande giornata.
Al "Borelli", la Correggese batte per 1-0 la Bagnolese nel derby reggiano ed aggancia il quarto posto in classifica, mentre gli ospiti rimangono sempre più invischiati nella zona salvezza, nonostante un'ottima prestazione. Primo tempo avaro di emozioni, ripresa sicuramente più vivace. Al 66' i padroni di casa realizzano il gol del successo grazie ad una bella azione personale di Damiano che, da sinistra, si accentra e scarica un destro a giro che non lascia scampo a Corradi. La Bagnolese reagisce e nel finale va vicinissima al pareggio. Al minuto 85 gran tiro di Micheal dalla distanza, bravissimo Mora a deviare e ad evitare il gol grazie all'aiuto della traversa. Più clamorosa la traversa numero due, colpita tre minuti dopo da Tzvetkov all'altezza dell'area piccola. Sconfitta che costa, come scritto in precedenza, la panchina a Beretti, con il conseguente ritorno di Bonini.
Allo "Zucchini", termina a reti bianche la sfida tra Mezzolara e Prato, partita molto più vivace di quanto dica il punteggio finale. Al 26' i lanieri, sugli sviluppi di un corner, sfiorano il vantaggio con un'incornata di Sciannamè che termina la sua corsa sul palo. Al 45' altro legno per i toscani, stavolta è Soldani, su cross di Bovanini, lo sfortunato protagonista. Anche il Mezzolara, al minuto 51, partecipa allo show dei pali dopo una bella conclusione dal limite di Landi. Insomma una di quelle partite dove la palla non aveva voglia di gonfiare la rete, nonostante tutto.
Al "Necchi Balloni" altro risultato a reti inviolate, quello tra Real Forte Querceta e Forlì, con i Galletti che si mangiano le mani per le occasioni sciupate. Prima frazione di gioco incolore da entrambe le parti, nella ripresa è il Forlì a menare le danze ed al 49' spreca un'occasione pazzesca: Gkertsos fugge sulla destra e serve rasoterra al centro per Elia Ballardini che, a porta praticamente sguarnita, calcia incredibilmente sul palo. Altra clamorosa opportunità per il Forlì al 58': cross di Gkertsos sempre da destra, la palla incoccia sulla mano di Bechini ed il direttore di gara non ha dubbi nell'assegnare il penalty, dagli undici metri si presenta Pera che si fa ipnotizzare da Adornato, bravo a tuffarsi sulla sua sinistra ed a respingere il tiro dell'attaccante del Forlì.
Al "Clara Weisz" il terzo ed ultimo 0-0 di giornata, quello tra Progresso e Sammaurese. Anche in questo caso non si tratta del solito pareggio senza emozioni, anzi. Al 16' l'occasione più nitida per la formazione di Chezzi con una bordata dalla distanza di Marchetti che si stampa sull'incrocio dei pali alla sinistra di Adorni, mentre nel finale di partita è Merlonghi, che in estate era stato in procinto nel vestire la maglia dei padroni di casa, a calciare alto da pochi passi.
Alla "Dossenina" brutta scoppola per il Sasso Marconi, battuto per 4-0 dal Fanfulla. Al minuto 11 Guerriero in vantaggio con Roma che, dopo aver ricevuto l'appoggio di Laribi, dall'altezza del dischetto indovina un preciso rasoterra che si infila sul primo palo. Tre minuti dopo Bernardini lancia Austoni, il quale, solo davanti ad Auregli, lo anticipa in uscita, ma il suo diagonale colpisce il palo, ma in corsa arriva Balla che, dal limite dell'area piccola, scarica dentro il sacco il gol del raddoppio. Raramente il Sasso si fa vedere dalle parti di Cizza, e cerca di rimanere in partita grazie agli interventi di Auregli, ma al 75' capitola per la terza volta, lancio dalla propria tre quarti di Laribi per Spaviero che, solo davanti ad Auregli, lo infila con un preciso diagonale. Altri centoottanta secondi ed arriva il definitivo poker, stavolta Spaviero fa fuoco e fiamme sulla fascia sinistra, al momento giusto serve Greco che, ben appostato, con lo specchio della porta spalancato deve solo mettere in rete.
Al "Ballotta" vittoria pesantissima e nettissima in chiave salvezza per il Borgo San Donnino, travolgente per 4-1 sulla diretta concorrente Tritium. Al 28' i fidentini passano in vantaggio con una rete di pregevole fattura: spizzata di Vanni sulla destra per Lancellotti che, con un destro in controbalzo, in diagonale batte Migliore. Al 40' il raddoppio nasce dagli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla destra da Abelli, Fogliazza, ben appostato sul palo opposto, di testa appoggia in rete. Al 51' i lombardi accorciano le distanze con una bordata di Maspero, deviata da un difensore, che si infila sotto la traversa. Ma il Borgo, quattro minuti dopo, rimette le cose a posto: cross di Vecchi dalla sinistra, Vanni (nella foto) in tuffo di testa incrocia nell'angolo opposto. Al quarto d'ora della ripresa il definitvo 4-1 con Abelli che, al termine di una ripartenza da manuale, da pochi passi scarica la sfera in fondo al sacco.
Chiude la 34esima giornata il netto successo per 3-0 dell'Alcione contro il Seravezza nell'insolito anticipo disputato venerdì scorso.

Nel prossimo weekend tre recuperi: sabato 30 aprile Sasso Marconi-Progresso e Ravenna-Athletic Carpi, domenica 1 maggio invece si disputerà Ghivizzano-Sammaurese. E finalmente tutte, salvo imprevisti, avranno disputato lo stesso numero di partite.


Mirco Mariotti