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Volley | Naz.li Maschile | Serie A/M

Stadium Pallavolo Mirandola torna ala vittoria, 3 - 1 contro Bologna

Di Ufficio Stampa Stadium Palavolo Mirandola

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26/12/2022

Ghelfi segna il punto ed è set point Stadium, servito da Schincaglia proprio per il capitano modenese. Geetit annulla il primo set point e si porta sul 24-22. Pinca usa il suo ultimo timeout per spezzare il ritmo di Lugli, che si trova al servizio. Stoehr mette giù il venticinquesimo e pareggia con Bologna.

Formazioni invariate rispetto all'inizio del secondo parziale, con Marzola che riprova tutti i sostituiti. Mirandola parte forte e si porta avanti di 5 costringendo la rosa rossoblù a chiamare la prima interruzione sul 7-2. Il punto resta però ai padroni di casa, che segnano 4 punti di fila, infiammando il pubblico del PalaSimoncelli e staccando Bologna di ben 9 lunghezzze, che segnano il massimo distacco dell'incontro tra le due formazioni per 11-2. Il punto raggiunge i giocatori del capoluogo su questo parziale, ad opera di Maletti, che però vede il suo turno interrompersi immediatamente ad opera di Francesco Ghelfi, che sfonda il muro di Vinti e concede ai suoi di ricominciare a segnare fino al 13-4. In questa serie si prova anche il cambio del libero Gabrielli per Brunetti.

Sorpresa in casa Stadium: Bellei torna in campo, offrendo riposo a Stoehr per il resto del parziale. I gialloblù gestiscono il vantaggio ma offrono un po' troppo spazio alla riscossa di Bologna, forzando Pinca a chiamare un timeout sul 18-13 che riesce nell'obiettivo dii spezzare il ritmo avversario.

Ghelfi Francesco segna il ventesimo punto della frazione, proiettando in avanti i suoi. In questo momento lo show è affidato agli schiacciatori di palla alta, ma Rustichelli riesce a prendersi il suo momento di gloria segnando l'ace del 22-14 e permettedo i suoi di gestire il vantaggio fino al 24-16, quando Bellei chiude al primo tentativo e riporta avanti i suoi, terzo set a Mirandola per 25-16.

Quarto set aperto da Stadium, che si ripresenta con la formazione iniziale del set precedente, mentre il sestetto Geetit si trova con Ballan al posto di Grottoli. La situazione d'apertura è speculare al set precedente, e il turno al servizio di Lugli concede al sestetto ospite di portarsi avanti fino al 4-0 prima del punto gialloblù ad opera di Francesco Ghelfi, che sul 6-3 rimane l'unico dei suoi ad aver influito sul tabellone. La situazione rimane la stessa per tutta la prima parte del set, che vede i felsinei mantenere un marcato vantaggio per 10-5, su cui il capitano modenese segna un ace e ne rischia un secondo, senza influire però sostanzialmente sulla partita avversaria, che continua a proseguire diritta e si porta sul 13-6, su cui Pinca chiama timeout per interrompere il servizio di Orazi.

I rossoblù mostrano segni di cedimento, e concedono 3 punti ai mirandolesi dopo averne segnato uno soltanto, e Marzola chiama immediatamente a rapporto i suoi sul 14-9 e sul servizio di Stoehr.

I gialloblù continuano a lavorare per ricucire lo strappo, e Stoehr mette a terra il pallone del -1, che segna anche il momento del Coach bolognese per chiamare il secondo timeout nel tentativo di rompere il turno di servizio di Dombrovski. Vinti centra l'obiettivo e segna in pallonetto, ma Ghelfi risponde immediatamente con un attacco millimetrico che mantiene vivo il derby della Via Emilia.

Stoehr seggna il diciottesimo, è di nuovo parità al PalaSimoncelli e i due sestetti cominciano il tiro alla fune. Capitan Ghelfi rischia l'ace e il compagno tedesco marca il vantaggio. Stadium è la prima formazione a passare il ventesimo punto. Un errore in battuta per lato consente a Stadium di mantenere il vantaggio 21-20, ed è qui che gli animi si scaldano. Le scintille tra i due sestetti portano Dombrovski e Marzola a ricevere un cartellino giallo proprio prima del turno di battuta di Bellei, subentrato a Stoehr.

Maletti pareggia il conto e Dombrovski segna di nuovo il sorpasso. Sul 22-21 Capua entra al servizio per Canossa, nel tentativo di mettere in difficoltà gli avversari, che rispondono però di nuovo con Maletti. Lo schiacciatore di Bologna rischia l'ace, ma un pallone attaccato da Rustichelli e deviato dal nastro rimanda in vantaggio i padroni del PalaSimoncelli. Il sogno Stadium rinasce, Francesco Ghelfi segna l'ace: ha due match point tra le sue mani e tutto il PalaSimoncelli è in piedi. Annullato il primo, Ballan al servizio con un pallone pesantissimo, Ghelfi mani out. Stadium vince 3-1

Stadium torna a calcare le scene vincendo il derby e prendendo 3 punti al giro di boa.

Giacomo Ghelfi commenta la prestazione di suoi compagni così: "Gran vittoria, ci mancava da un bel po' e stasera la sentivo particolarmente. Veniamo da un buon risultato a Parma e da allenamenti di altissimo livello. Gli infortuni stanno finendo, e noi stiamo tornando."

 

Area Comunicazione e Stampa

Stadium Pallavolo Mirandola

Stadium Mirandola - Geetit Bologna 3-1 (23-25; 25-22; 25-16; 25-23)

Di Ufficio Stampa Pallavolo Geetit Bologna

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26/12/2022

Stadium Mirandola - Geetit Bologna 3-1 (23-25; 25-22; 25-16; 25-23)

                                                                                                                                                                                                               Seguici su Facebook :  VOLLEY EMILIAROMAGNA

 

Momento no Geetit. Nel ritorno del derby ha la meglio Mirandola. 

Stadium Mirandola - Geetit Bologna 3-1 (23-25; 25-22; 25-16; 25-23) 

Stadium Mirandola: Stohr 16, Giacomo Ghelfi 2, Angiolini (L), Bellei 3, Canossa 4, Francesco Ghelfi 25, Dombrovski 11, Scaglioni, Rustichelli 8, N.e: Capua, Rustichelli M., Schincaglia; All. Pinca. 

Geetit Bologna: Ballan 3, Donati, Guerrini, Lugli 18, Lusetti, Orazi 8, Maletti 13, Vinti 8, Gabrielli (L), Serenari (L2), Grottoli 3, N.e: Govoni

Nel derby della Via Emilia, valevole per la prima giornata del girone di ritorno, tra la Stadium Pallavolo Mirandola e la Geetit Bologna, ha la meglio la squadra di casa. 

Le due formazioni arrivavano alla sfida del Boxing Day con uno storico di tre incontri, di cui due andati in scena in occasione dei playoff promozione di serie B, tutti favorevoli ai rossoblu. 

Nell’andata i ragazzi di Coach Marzola si erano imposti per 3-0. Tutto da resecare nel girone di ritorno. Mirandola infatti, guidata dall’mvp Francesco Ghelfi, rovescia il risultato in termini di punti. 

Bologna aveva chiuso il girone di ritorno con due sconfitte e riapre il girone di andata ancora sottotono. Ora, a Govoni e compagni il compito di risollevarsi dal momento difficile. 

Coach Pinca schiera i fratelli Ghelfi nella diagonale principale, Stohr e Dombrovski in posto quattro, Rustichelli e Scaglioni al centro con Angiolini libero. 

Marzola risponde con Lusetto-Lugli, Maletti-Vinti, Grottoli-Orazi, Gabrielli. 

Nel primo set si assiste a un faccia a faccia prolungato, in cui nessuna delle due squadre riesce a trovare un breakpoint decisivo. Nella chiusura Lugli porta i suoi sullo 0-1. 

Nella seconda frazione di gioco, Bologna parte in grande spolvero tenendo le redini del gioco grazie a 6 muri punto e grande cinismo. Con grande pressione al servizio, Mirandola accorcia le distanze fino a centrare il vantaggio sul 21-20. Cresce l’animo dei modenesi che spingono nel rush finale riaprendo il match. 

Il terzo set è a senso unico, il break point al servizio di Stohr segna da subito il varco nella fase iniziale e Mirandola mantiene largo vantaggio per l’intera durata.

Nel quarto set è Bologna a prendere il largo in apertura, ma Ghelfi e compagni riaprono il set e, con grande cinismo nella chiusura, si aggiudicano i tre punti in palio. 

Il match in pillole: 

Il match si apre subito caldo con Bologna che mette pressione al servizio e Mirandola incisiva a muro: 2-2. Il turno al servizio di Ghelfi sembra spezzare il ritmo della gara, ma Maletti e Grottoli sotto rete riportano tutto in equilibrio 4-4. Gli emiliani generosi in difesa e guidati da Stohr in attacco trovano il primo allungo sul 7-4. Lusetti coinvolge in attacco Maletti e Vinti, mentre Ghelfi insiste su Stohr che fatica a chiudere: 8-9. Il match torna in equilibrio con entrambe le formazioni un po’ fallose in fase offensiva 11-11. Dombrovski commette l’ennesimo errore, poi Orazi ferma a muro Ghelfi e Bologna si porta avanti 11-14. Lo stesso centrale trascina i suoi fino al 12-16, ma questa volta il turno di Francesco Ghelfi frutta un breakpoint decisivo: 16-16. Marzola è costretto al timeout e al rientro i suoi prima lo premiano con il cambio palla, poi il servizio di Lugli, condito da un ace, vale il 16-19. Nonostante il tentativo di Mirandola di riagganciare ancora una volta i rossoblu, Bologna sale al comando del set nella fase finale: 19-22. Non basta ancora una volta: gli errori in attacco della Geetit consegnano a Mirandola il -1 sul 21-22. 

Pinca chiama timeout ma Bologna centra il 22-24. Lugli poi mette a terra il 23-25. 

Nella seconda frazione di gioco Bologna rientra in campo con grande attenzione nel sistema muro difesa. Coach Pinca è costretto al timeout su 1-5 di cui 3 punti chiusi a muro. Al rientro, il match procede nella stessa direzione, con Bologna che mette a terra altri due muri per il 3-8. Sul turno al servizio di Ghelfi si allunga la durata delle azioni, mentre si riaccorcia il gap tra le due squadre: 7-10. Il palasport Marco Simoncelli assiste a degli scambi di alto livello con entrambe le formazioni che lottano a denti stretti, agli attacchi di Maletti e Vinti risponde Ghelfi in grande spolvero. Proprio l’opposto gialloblu al servizio incalza il breakpoint della rimonta: 12-13. Il muro si conferma il fondamentale del set per i bolognesi, quello di Lugli infatti ristabilisce il vantaggio felsineo sul 12-15 mentre per i modenesi si conferma la battuta, quella di Rustichelli accorcia fino al 15-16. Lo spettacolo del boxing day prosegue sotto gli applausi del pubblico: 18-18. Si procede punto a punto con Bologna che cerca l’allungo e Mirandola che insegue. La Stadium mette la testa avanti sul 21-20 con Dombrovski, poi Bologna consegna il 23-20 con due errori diretti da posto quattro. Ghelfi centra il setpoint sul 24-21, poi Stohr chiude il parziale sul 22-25. 

Nella terza frazione di gioco è Mirandola a portarsi avanti 4-1 con gli attaccanti in grande spolvero. La Geetit è fallosa in attacco e costringe la panchina rossoblu al primo timeout sul 7-2. Al rientro nulla sembra cambiare, Stohr al servizio continua ad impattare sul gioco degli ospiti che non riescono a mettere a terra la palla. Bologna riesce a centrare il cambio palla solo sulla’11-3 con il maniout di Maletti. Il set prosegue con Bologna sotto tono e i padroni di casa cinici in tutti i fondamentali: 17-8. I turni al servizio di Orazi e Lugli, conditi dai tentativi di Maletti e Ballan accorciano le distanze fino al 18-13. Non basta ad arginare una Stadium sugli scudi che con Ghelfi e compagni entra nella fase calda del set con un +6: 22-16. L’errore di Vinti e il maniout di Bellei (entrato per far riposare Stohr) segnano il 24-16, poi la chiusura. 

Ad aprire il quarto parziale, questa volta, è il turno al servizio di Lugli: 0-4. Pinca interrompe subito il gioco e al rientro Ghelfi cerca di scuotere i suoi ma Bologna macina punti: 3-8. Canossa e Ghelfi accorciano fino al 6-10 ma Bologna non ci sta e con grande fame allunga 6-13. Ancora una volta il servizio di Ghelfi tenta di scaricare la seconda linea rossoblu e i padroni di casa accorciano 13-16. Mirandola si compatta mentre Bologna commette diversi errori sotto rete: 15-17. Marzola chiama il suo primo discrezionale ma Ghelfi e Stohr centrano la parità sul 18-18. Si procede punto a punto fino al 22-22. Canossa mette a terra il primo tempo del 23-22 poi il solito Ghelfi al servizio firma il 24-22. Francesco Guelfi, m4p, mette la firma sul 25-23, 3-1.

Lorenzo Gabrielli: “ Sicuramente abbiamo abbassato la cattiveria dopo il primo set. Spesso sulla chiusa di set abbassiamo la guardia, o in vantaggio tendiamo a sprecare mentre loro hanno avuto grande fame. Abbiamo faticato a partire dal primo tocco e ci siamo innervositi mentre loro sono stato cinici. Il periodo negativo ci deve dare una scossa senza intimorirci: lottiamo per non retrocedere e abbiamo ancora grande margine di fronte ad un campionato ancora lungo. Sta a noi consolidare il margine.”

 

Area Comunicazione e Stampa

Geetit Pallavolo  Bologna 

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