Medicina-Fossatone vs Comacchio Lidi 3-1

Ottimo successo in casa per il Medicina Fossatone che, nella penultima gara di campionato, supera il Comacchio Lidi per 3 a 1 blindando la terza posizione in classifica. Parte bene il Comacchio al 7’ con Rizzo che in area prova un tiro respinto da Ghiselli. Al 10’ è Alcamo che dopo aver saltato l’uomo, fa partire un destro centrale respinto da Buzzi. E’ il Medicina a passare in vantaggio al 22’ con Greco che, servito da Alcamo in area di rigore, deposita in spaccata la palla in rete. Due minuti più tardi ancora Medicina pericoloso con Lacci dal limite dell’area con un destro che si spegne a fil di palo alla sinistra di Buzzi. Al 28’ ancora Alcamo (uno dei migliori) a seguito di un ottimo controllo in area (con tanto di elastico e tunnel all’avversario) effettua un tiro respinto da Buzzi e che non trova il tap in vincente di Greco. Al 39’ è Ghiselli a sbarrare la strada del pareggio al Comacchio chiudendo in piena area di rigore su Taiaw. Al 40’ è Greco sugli sviluppi di un calcio d’angolo a scheggiare la traversa con una rovesciata. Al 42’ ci prova anche Giangregorio di testa ma Buzzi riesce a bloccare la sfera in due tempi. Allo scadere ci prova il Comacchio con Cavaglieri che, servito in area sul lato destro, non riesce a centrare la porta spedendo la palla alta oltre la traversa.

Nel secondo tempo il Comacchio si presenta con più coraggio sul campo di gioco, complice anche l’entrata del numero diciassette Falanga che ha avuto un ottimo approccio alla gara. Proprio dai suo piedi al 48’ nasce il gol del pareggio del Comacchio: su con un cross in area di rigore è Cornacchia a respingere la palla di testa ma nella propria porta regalando il pareggio agli ospiti. Medicina che non si perde d’animo e ci prova con Lacci al 49’ ma è bravo Buzzi a bloccare il tiro. Al 50’ ci prova Cornacchia di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, a trasformarsi da vittima a carnefice ma il cross è lungo ed il difensore manca per poco la conclusione. Ancora Comacchio pericoloso al 56’ in contropiede con El Mavazzi il quale prova a servire Falanga che prova un tiro debole bloccato da Ghiselli senza problemi. Lo stesso El Mavazzi al 65’ calcia dal limite trovando la parata plastica ancora di Ghiselli. Ma è nel momento migliore del Comacchio però che il Medicina trova il vantaggio: al 70’ infatti, sugli sviluppi di una punizione battuta da Lacci, Buratti anticipa il difensore e deposita di testa la palla del vantaggio. Non passano neanche tre minuti ed il Medicina trova il terzo gol con Giangregorio che su assist di Lacci, il quale riesce a recuperare una palla che sembrava persa dal limite di fondo dell’area avversaria, da due passi non può che spingere la palla in rete. Nulla più fino alla fine della partita.

E’ stata una bella gara quella disputata al “Bambi” tra Medicina Fossatone e Comacchio Lidi. Due squadre che si sono affrontate a viso aperto e che hanno espresso un buon calcio. Un Comacchio poco incisivo nel primo tempo ma che riesce a riscattarsi nel secondo, grazie anche all’entrata di Falanga (uno dei migliori insieme ad El Movazzi) che ha apportato maggiore vivacità nella manovra di gioco. Fatale però l’uno/due del Medicina che nel giro di tre minuti ha messo in cassaforte il risultato spegnendo qualsiasi possibilità di rimonta degli ospiti. Un Medicina ordinato e ben posizionato in campo, che ha sciupato anche diverse occasioni da gol ma che ha saputo portare a casa la partita senza rischiare nulla. Ottima la prestazione di Alcamo insieme a Negroni e Lacci (quest’ultimo autore di due dei tre assist che hanno portato ai gol).

MEDICINA FOSSATONE vs COMACCHIO LIDI 3 - 1
Gol: 22' Greco (M), 48’ autogol Cornacchia (M), 70’ Buratti (M), 72' Giangregorio (M)
Arbitro: Merloni di Ravenna (Gallerani - Palmieri)
Sostituzioni: 36' Benini per Baroncini, 45' Toschi per Gabrielli, 78’ Merola per Giangregorio (Medicina); 45' Arati per Pezzi e Falanga per Centonze, 77' Bambini per Cavaglieri (Comacchio Lidi).
Note: ammoniti Baroncini, Cornacchia e Buratti (Medicina); Virgili, El Movazzi e Rizzo (Comacchio Lidi).

MARIO GIULIANTE