Alfonsine. Pubblico delle grandi occasioni per questo incontro fra Alfonsine e Vis Pesaro, con la squadra di Candeloro che ha disputato una gara gagliarda, dimostrando concretezza e gran carattere, per due volte sotto nel punteggio e per due volte immediatamente riacciuffato la parità nel volgere di qualche minuto. Giustamente a fine partita il mister romagnolo non ha nascosto la sua soddisfazione per la prestazione dei suoi. 

La cronaca. Al 1’ va a terra Salomone al limite dell’area: punizione che batte lo specialista Innocenti, Molinaro portiere ospite con un gran balzo riesce a deviare sopra la traversa. Nel susseguente calcio d’angolo nulla di fatto. Al 4’ bello slalom di Salomone, che si defila sulla sinistra, e tira in porta, ma il portiere blocca in presa. Al 16’ occasionissima per il Pesaro: riceve palla Costantino, entra in area e da buona posizione calcia fra le braccia di Calderoni. Al 23’ lo sgusciante Costantino serve palla sulla destra a Comi, che fa partire un rasoterra facile preda di Calderoni. Ospiti che crescono, ma la squadra biancazzurra che si difende con ordine. Al 30’ fallo su Innocenti e punizione che lo stesso capitano batte, questa volta non supera la barriera e l’azione sfuma. Partita che ristagna per lo più a centrocampo, con la squadra locale che tiene testa alla blasonata Vis Pesaro. Al 39’ numero di Salomone sulla destra al limite, che salta due difensori e fa partire un rasoterra che attraversa tutto lo specchio della porta ed esce di poco alla destra di Molinaro. Al 43’ invenzione geniale di Salomone, dalla trequarti tenta di sorprendere il portiere ospite che si salva in extremis. Sessanta secondi dopo è ancora lo scatenato attaccante campano che impegna il giovane portiere a una deviazione in angolo. Finisce il primo tempo con un Alfonsine in crescita ed un equo risultato di parità.

Nella ripresa subito pasticcio difensivo marchigiano e Tosi che tira prontamente, ma Molinaro di piede sventa la minaccia. Al 4’ risponde Costantino, a tu per tu con Calderoni, che ha la meglio. Al 17’ Vis Pesaro improvvisamente in vantaggio: batte un calcio d’angolo Rossi, dove trova lo stacco portentoso di Costantino, che punisce Calderoni. Al 21’ risponde l’Alfonsine con Manuzzi, che ribadisce in rete un batti e ribatti della difesa ospite. Al 22’ calcio di rigore per la Vis, è Chmangui ad atterrare Costantino, ammonizione per il difensore e calcio di rigore, che Falomi trasforma spiazzando Calderoni. Alfonsine che non demorde e qualche minuto dopo pareggia: è Bertoni che fugge sulla destra da attaccante di razza e con un diagonale chirurgico diagonale beffa Molinaro per il pareggio(25’). Partita che si fa sempre più frizzante, con rapidi capovolgimenti di fronte. Al 43’ occasionissima per la Vis, è Bertoni che salva sulla linea di porta, con la palla che colpisce la traversa ed esce, il difensore in trance agonistica esulta come dopo aver segnato un gol, e ne ha ben donde. Finisce l’incontro con un pareggio quanto mai giusto. Note liete per la neo promossa squadra romagnola, che ha tenuto testa all’ambiziosa squadra pesarese, dimostrando quella tenacia agonistica indispensabile per stare a galla nelle limacciose acque del campionato nazionale di serie D. 

Alfonsine vs Vis Pesaro  2-2

ALFONSINE: Calderoni, Bajrami(24’st Lanzoni), Chmangui, Manuzzi, Bertoni, Bamonte, Lombardi(10’st Casalone), Magliozzi, Salomone, Innocenti, Tosi(36’st Fantinelli).    A disp: Magnani, Magri, De Luca, Molossi, Battiloro, Rosetti.     All: Luigi Candeloro.

VIS PESARO:  Molinaro, Ficola, Mureno, Rossi, Gennari, Paoli, Comi(45’st Grieco), Dadi, Costantino, Falomi(31’st Conte),, Tedesco.  A disp: Cappuccini, Abbondanzieri, Rossoni, Del Pivo, Gnaldi, Bugaro, Sapucci.     All: David Sassarini.

Arbitro: Monaco di Termoli.  Assistenti: Zanatta e Mosor di Treviso.      Reti: 17’st Costantino, 21’st Manuzzi, 23’st Falomi, 26’st Bertoni.   Ammoniti: Gennari, Rossi, Falomi, Chmangui, Dadi.   Espulsi: nessuno.