Avs Mosca Bruno Bolzano – Niagara 4 Torri Ferrara: 3-1

La Niagara 4 Torri torna da Bolzano a mani vuote, a seguito di un incontro che lascia un certo amaro in bocca, non tanto per la sconfitta in sé ma per il modo con cui è arrivata.
Gli estensi partono in modo poco convincente, i bolzanini capiscono che può essere la giornata del sorpasso sui rivali. L’Avs preme allora sull’acceleratore, 8-6 e 16-10 i punteggi alle pause tecniche, e sul finale di set i padroni di casa vanno sul velluto, annichilendo gli ospiti, carenti su tutti i fondamentali: 25-14.
Dopo aver sperimentato i cambi Vaccari-Francescato e S.Zabelli-Govoni coach Zambelli prova anche Bernardi per Monari. La concentrazione è diversa e le cose sembrano girare meglio per i granata che, dopo aver lasciato spazio a Bolzano (8-6) rimontano (15-16) e anche grazie a un ottimo Gallotta chiudono 23-25.
Pieno di colpi di scena il terzo set. Il pallino è in mano all’Avs che parte forte, 8-5, 13-10. I ragazzi in maglia gialloverde provano la rimonta salvo incepparsi per una discussa decisione arbitrale: sul 17-15 c’è un mani fuori non fischiato, Gallotta protesta e il direttore di gara gli sventola in rapida successione (e per molti in maniera eccessiva) il giallo, il rosso ed entrambi i cartellini. Le conseguenze sono un punto aggiuntivo ai padroni di casa e il capitano ospite costretto a uscire fino a fine del set che i sudtirolesi si aggiudicano 25-21.
Gallotta rientra per il quarto, ma la partita rimane in mano ai padroni di casa (8-5, 16-14), che esprimono superiore qualità sia a muro che in attacco: 25-22 il finale.
Bolzano approda quindi a quota 20, un punto sopra i granata. La Niagara deve sempre guardarsi le spalle: a -6 ci sono ora sia la Softer Forlì che ha vinto 3-0 in trasferta con la Dolciaria Rovelli, che Monselice, prossima avversaria dei ferraresi, piegata in casa da Grottazzolina.   

Parziali: 25-14, 22-25, 25-21, 25-22

(Niagara 4 Torri: Monari 5, Vaccari, Zappaterra (L), Bernardi 3, Zambelli, Govoni 2, Bragatto, Francescato 14, Moschetti ne, Smanio 1, Baldazzi ne, Gallotta 16, Bernard 2. All. Zambelli)
 
   
Ufficio stampa