Commento agli anticipi del Campionato sammarinese

Con la sconfitta del Cosmos, il Tre Penne batte la Folgore e consolida il terzo posto. A Montecchio la sfida si sblocca poco dopo il primo quarto d'ora: Righini allarga per Dormi che dalla sinistra la mette in mezzo, la sfera viene però deviata da Brolli quanto basta per mettere fuori causa Venturini e portare avanti la squadra di Città. Subito il gol la Folgore crea molto ma senza trovare la zampata giusta per rimettersi in carreggiata. Il Tre Penne dunque aspetta e colpisce a dieci dalla fine: cross di Righini che la mette in mezzo, Brolli la sporca ma Dormi in girata con il mancino fa un gran gol e la mette nell'angolino. Dopo il raddoppio il Tre Penne ha altre due occasioni per chiuderla definitivamente: prima Zeka si divora il tris in contropiede poi è Scarponi a provarci ma Venturini risponde bene. La Folgore però non demorde e al novantesimo riesce finalmente a trovare il gol: è Fall che con un destro potente dalla distanza indovina l'angolo e accorcia per la squadra di Lasagni. Il gran gol però  non basta ai Giallorossoneri che devono così incassare la sconfitta.

Basta invece una sola rete per decidere la sfida tra Tre Fiori e Murata. Sono i Bianconeri a portarsi a casa i tre punti, fondamentali per agganciare i Gialloblu a quota 50 punti in classifica.

La partita di Domagnano è equilibrata sino al finale di prima frazione con il lampo del Murata che risulterà come detto decisivo: Cecconi dal limite vede l'inserimento di Echel che calcia col mancino sul primo palo trafiggendo Nardi. Il Tre Fiori ci prova nella ripresa all'ora di gioco con Cirrottola che da dentro l'area piccola non riesce a ribadire in rete il pallone. Il Murata non riesce a chiuderla così la squadra di De Falco tenta l'ultimo assalto al novantesimo: sul campanile che si alza in area di rigore Elia Benedettini non riesce a fare sua la sfera che arriva poi a Pasquale Rizzo che calcia all'altezza del dischetto ma spedisce la palla incredibilmente sul palo. Il Murata può tirare un sospiro di sollievo e poi esultare per la vittoria che li fa salire al quarto posto: Bianconeri e Gialloblu sono a quota 50 punti ma la squadra di Angelini è avanti in virtù degli scontri diretti a favore.

Dopo tre sconfitte consecutive torna a sorridere la Juvenes-Dogana che nella gara delle 18:15 si impone sulla Libertas. Il vantaggio della squadra di Amati arriva poco dopo il quarto d'ora: bella discesa sulla sinistra di Baldazzi che la mette in mezzo per Gianmaria Borghini, l'esterno si porta la sfera sul sinistro con un diagonale preciso la mette nell'angolino. La Libertas però reagisce e  poco dopo rimette tutto in parità: Polizzi scambia con Ottaviani poi una volta arrivato sul fondo salta con un'ottima finta Giacomo Borghini portandosi la sfera sul mancino e riesce infine a bucare Gentilini con un bella conclusione. La Juvenes-Dogana non ci sta e al 43' si riporta avanti: Valentini calcia dal limite un pallone messo fuori da Ottaviani, l'estremo difensore Luca Magnani non riesce però a trattenere la sfera che gli sfugge dalle mani ed entra clamorosamente in porta. Ad inizio ripresa la squadra di Amati si porta sul doppio vantaggio: cross perfetto di Traglia per l'inserimento di Merli che con un elegante tocco batte Magnani.

Il punto esclamativo per la squadra di Serravalle lo mette nel recupero Pasquinelli che recupera sulla trequarti e lascia partire una staffilata dalla  lunga distanza che non lascia scampo a Magnani. La Juvenes-Dogana vince così 4-1 e in attesa del San Giovanni - in campo domani - si prende il settimo posto che vale l'accesso diretto ai playoff. I Granata invece - come la San Marino Academy Under 22 - sono automaticamente fuori dalla lotta per la post-season.