F.lli Bari vs Bagnolo 5-4

Sfuma sui legni (un palo e due traverse negli ultimi 88 secondi) e su una evidente svista arbitrale la clamorosa remuntada del Bagnolo nel derbissimo di Rivalta. Davanti a un palazzetto sold out e “caldo” al punto giusto, vince la co-capolista Fratelli Bari 5-4 una partita che sembra morta e sepolta a 6 minuti dalla sirena. E visto che gli episodi non sono tutto…ma quasi, capovolgiamo la cronaca del match partendo proprio da qui.
Sotto 5-1 a 6 minuti dalla fine, i gialloneri tentano l’impossibile con Muto portiere di movimento; e l’impossibile non si concretizza per pochissimo: 5-2 di Giardino, 5-3 di Beatrice, 5-4 di Muto, rigore di Salerno sulla traversa (quinto fallo Fratelli Bari), altra traversa di Beatrice e palo di Salerno. Non è finita: come detto la Fratelli Bari ha già commesso il quinto fallo, a 7 secondi dalla fine l’arbitro vede il sesto fallo di Ito Gen, ma lascia proseguire l’azione fino alla sua conclusione, salvo poi ammonire Ito Gen e far segnare sul tabellone il sesto fallo cumulativo. Che però non può esserci. Tradotto: il tiro libero dov’è?
Il regolamento parla chiaro: pagina 49: “Gli arbitri possono consentire al gioco di proseguire, applicando il vantaggio, se la squadra non ha già commesso cinque falli cumulativi”.
Ancora, pagina 163: “Nel Calcio a Cinque deve essere applicato il vantaggio? Sì. In linea generale l’arbitro deve applicare il vantaggio, utilizzando l’apposito segnale, quando risulta chiaro ed immediato, sino al raggiungimento del quinto fallo cumulativo…Dopo il quinto fallo cumulativo dovranno accordare il tiro libero”.

Detto ciò, riavvolgiamo il nastro: poche emozioni in un primo tempo da pareggio, che però la Fratelli Bari ha il merito di chiudere sull’1-0 grazie a un contropiede di Dudù Costa all’11’. Per Bagnolo palo di Salerno.
Ripresa: il 2-0 di Amarante (altro contropiede, dopo un reclamo bagnolese nell’area avversaria) apre ufficialmente le danze. E Bagnolo stavolta barcolla: traversa di Pittella e 3-0 di Dudù Costa sempre in contropiede. La reazione di Giardino è rabbiosa e vale il 3-1 (palla sotto la traversa), ma due erroracci difensivi costano il 4-1 di Dudù Costa e il 5-1 di Nobile. Tutti a casa? Macché. Invece che i titoli di coda va in onda la “quasi” remuntada del Bagnolo raccontata in apertura di commento, sospinta dalla “torcida giallonera” al seguito.
La sostanza però è brutale: altra sconfitta in trasferta e gialloneri sospesi…a metà classifica, distanti sia dalla retrocessione che dai play off.

Fratelli Bari-Bagnolo 5-4
Marcatori: 11’ pt Dudù Costa (FB), 2’ st Amarante (FB), 5’ st Dudù Costa (FB), 7’ st Giardino (B), 8’ st Dudù Costa (FB), 14’ st Nobile (FB), 15’ st Giardino (B), 16’ st Beatrice (B), 17’ st Muto (B)
Fratelli Bari: Bartolotta, Baldelli, Ito Gen, Amarante, Nobile, Biancolini, Guerinoni, Pittella, Dudù Costa, Vezzani, Ferrari, Ruggiero. All. Checa.
Bagnolo: Prodi, Baldini, Antonietti, Salerno, Crisanti, Beatrice, Donia, Giardino, Muto, Massaro, Bortesi, Castellini. All. Ruini.
Arbitri: Fedrigo di Pordenone e Tassinato di Padova (crono Gandolfi di Parma).
Note: primo tempo 1-0. Rigore sbagliato da Salerno (B, traversa) sul 5-4. Ammoniti Amarante, Ito Gen (FB), Prodi, Antonietti (B). Falli: primo tempo 3-5, secondo tempo 6-2. Quintetti inziali: (FB) Vezzani, Nobile, Ito Gen, Dudù Costa, Ruggiero – (B) Castellini, Giardino, Beatrice, Salerno, Muto.

Ufficio Stampa ASD Bagnolo Calcio a 5