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Artusiana Basket Forlimpopoli- 80

Villanova Basket Tigers Verucchio- 65

( 24-14 ; 46-26; 62-41; 80-65 )

Artusiana: Gorini 19, Giannessi, Perrone, Valgimigli 11, Nucci 10, Piazza 4, Buda, Lanzoni 4, Colombo 17, Vadi 2, Betti 2,  Agatensi 6.   All. Casadei Ass. Ronci.

Verucchio: Mazzotti 3, Zannoni 31, Guiducci Fed, Campidelli, Bomba 6, Guiducci 6, Fabbri, Zanotti 11, Mussoni 3, Guiducci F. 3, 

Forlimpopoli: Arriva la prima fondamentale vittoria per l'Artusiana, al termine di una gara condotta dal primo all'ultimo minuto.

Da segnalare l'esordio stagionale di Tommaso Colombo, fresco acquisto dell'ultimo minuto, che già anno scorso aveva indossato la canotta biancoblù dell'ABF.

Nel primo quarto dopo una prima fase fatta di tanti falli e pochi canestri dal campo, è proprio Colombo spalleggiato da Gorini e Nucci a suonare la carica per il primo significativo vantaggio 24-14.

Verucchio, priva del suo totem Polverelli, si aggrappa al talento del suo bomber Zannoni (31 per lui alla fine) per rimanere in scia ma prima Valgimigli poi Agatensi puniscono da 3 punti la zona degli ospiti allargando il divario 46 a 26.

Al rientro dagli spogliatoi Verucchio parte forte in difesa e grazie alla coppia Mazzotti-Zanotti si rifà sotto fino a -12.

A respingere però il rientro degli ospiti sono prima Piazza poi Lanzoni e un chirurgico Gorini.

Nell'ultimo quarto i ragazzi di coach Casadei non si distraggono e conducono in porto una fondamentale vittoria contro una squadra che al completo rimane una delle favorite del campionato.

Da segnalare a due minuti dalla fine l'esordio in serie D dei 2006 Giannessi, Perrone, e Betti.

Quest'ultimo sigla anche il canestro del + 15 finale che rende perfetta la serata forlimpopolese facendo partire la festa in campo e sugli spalti.

L'Artusiana quindi si sblocca e trova i primi punti per smuovere la classifica, con un Colombo in più nel motore, aspettando il rientro di Cristofani, i ragazzi di Coach Casadei ora sono attesi da un'altra complicata trasferta sul campo dell'Omega Basket.

Appuntamento quindi a Venerdì 20 ottobre per la 4a giornata di campionato che vedrà l'Artusiana in trasferta sul campo dell'Omega Basket. 

Palla a due ore 21.

 

 

Area Comunicazione e Stampa

Artusiana Forlimpopoli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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TIGERS, LA PRIMA SCONFITTA  L'APPARECCHIA L'ARTUSIANA

Fast Coffee Villanova con bassissime  percentuali di tiro e poco vivace. A nulla  serve il tentativo finale di rientrare in  partita. "Sconfitta giusta,  ci serva da  lezione"

Prima sconfitta per Fast Coffee Villanova Tigers che cadono 80-65 sul campo dell'Artusiana Forlimpopoli.

Imprecisi, spreconi e poco incisive, le Tigri non riescono a raddrizza una gara che sin dall'avvio ha sùbito preso una direzione precisa, con i padroni di casa (che hanno inserito all'ultimo istante Tommaso Colombo nel roster) che sin dall'avvio mostrano più vivacità e più carattere, tirando con ottime percentuali dall'arco e sfruttando bene le disattenzioni difensive di Villanova, così che alla prima sirena il punteggio è di 24-14.

Nel secondo quarto i Tigers continuano a litigare con il canestro e nemmeno la difesa a zona produce i risultati delle gare precedenti, gli avversari sono stati bravi a non farsi intimidire e con grande organizzazione puniscono frequentemente (e con diversi uomini, da Gorini a Nucci e Agatensi) dalla lunga distanza, portandosi sul +20 all'intervallo lungo: 46-26.

Al rientro dagli spogliatoi i Tigers cambiano completamente atteggiamento. I bancoverdi sembrano avere maggiore agonismo e acquistano fiducia azione dopo azione, allungando la difesa a tutto campo e riuscendo a recuperare numerosi palloni. Ma senza essere concreti in attacco tirando con bassissime percentuali (anche dalla lunetta, sprecati 12 tiri) e finalizzando poco in situazioni di campo aperto, alla sirena lo svantaggio è ancora netto: 62-41.

L'ultimo quarto riusciamo ad essere più precisi e più solidi in difesa, Zannoni (31 p) si carica la squadra sulle spalle per provare a limitare i danni, trova la via del canestro con continuità e subisce tanti falli che lo fanno passare spesso in lunetta, dove è l'unica garanzia (11/12). Anche Zanotti è molto attivo, 11 punti per l'ala riminese, così come Tommy Guiducci, che infila due triple consecutive e riporta i suoi quasi in partita, -12 a 2 minuti dal termine. Nulla da fare però, Artusiana gestisce bene gli ultimi possessi e vanifica ogni nostro tentativo di recupero, chiudendo il match sul punteggio di 80-65 e strappando così il primo foglio rosa della stagione.

"La sconfitta è più che giusta, - ammette il coach delle Tigri, Michele Amadori - abbiamo trovato di fronte una squadra organizzata e tecnicamente molto forte, il nostro approccio è stato pessimo e le percentuali al tiro non hanno rispecchiato il nostro vero valore. Merito anche degli avversari per essere stati più agonisti e per avere disputato un'ottima gara anche dal punto di vista difensivo, concedendoci pochi tiri aperti. - prosegue lo skipper biancoverde - È vero che non eravamo al completo e non lo saremo ancora per qualche settimana, soprattutto l'assenza di Polverelli ci ha penalizzato tanto, però non vuole essere un alibi: avevamo comunque le qualità per competere ma la prestazione è stata deludente e ci deve servire per tornare in campo con maggiore convinzione e, forse, con maggiore umiltà".