VIGOR MATELICA - PESCARA BASKET 2.0  77 - 55

Parziali: 19-20 ; 19-13 ; 28-7 ; 11-15

Matelica: Provvidenza 2, Verri, Pecchia, Mentonelli 8, Carone 4, Mazzotti 6, Ciampaglia 2, Porcarelli, Riccio 25, Mariani 18, Sulina 6, Musci 6
Allenatore: Trullo

Pescara: Matera 1, Stefanov 10, Ranitovic 16, Del Prete 1, Capitanelli 8, Boussoukns 6, Kamate 8, Cicchetti 5, Cisse, Di Battista
Allenatore: Cinquegrana

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Presentazione  Halley Matelica-Pescara Basket

Una partita che rievoca dolci ricordi. La Halley Matelica sarà infatti di scena domani pomeriggio (palla a due ore 18) sul parquet di Castelraimondo contro la Pescara Basket, squadra contro la quale vinse la finale di Serie C Gold ormai un anno e mezzo fa, conquistando la prima, storica promozione in Serie B. 

Sembra passata una vita, perché di acqua ne è passata in realtà sotto i ponti per entrambe le squadre. Gli abruzzesi, come la Vigor, sono reduci da una stagione in cadetteria, che ha riservato tante delusioni sul fronte dei risultati (appena quattro vittorie su 30 partite e retrocessione diretta con il penultimo posto nel girone D) ma che è servita per consolidare un interessante progetto giovani in collaborazione con l'Unibasket Lanciano. Anche quest'anno, il roster biancoazzurro, affidato a coach Luca Cinquegrana, sarà infatti composto in larghissima parte da under 20, con due sole eccezioni entrambe nel reparto lunghi: la bandiera Andrea Capitanelli, unico reduce dalla finale di due stagioni fa, ombrellone difensivo e leader del team, e l'ex di turno Dusan Ranitovic, che a Matelica giocò nel 2015/2016 e che ha iniziato subito con le marce altissime (17,5 punti a partita). Tra i giovanissimi del roster pescarese sta brillando Rubin Stefanov, figlio di quel Vrbica che fece faville in Serie A in maglia Siena, esterno classe 2005 che viaggia a 20,0 punti a gara. Occhio anche ad Angelo Del Prete, classe 2004, l'altro giocatore in doppia cifra fino ad ora con 13,5 punti ad allacciata di scarpe. Completa il reparto esterni Antonio Matera, play classe 2004 prelevato da Napoli, mentre completano un reparto lunghi davvero possente Seraphin Kadjividi, uno dei pochissimi sopravvissuti dalla passata stagione, e Youssouf Kamate, prelevato dai "cugini" di Lanciano: entrambi viaggiano a 5,0 punti a partita.