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Bologna, 18 gennaio 2022 -  Il girone d'andata, ad un solo passo dal giro di boa, si affaccia al 2022 in piena emergenza Covid. "In un momento come questo - afferma GIANLUCA MATERA - dobbiamo essere più che mai coscienziosi, facendo tutti gli screening necessari. Finché la Divisione ci consentirà di proseguire l'attività, lo faremo, sperando che non si ripeta quanto avvenuto lo scorso anno, ovvero che i casi non falsino il campionato. L'Under 19 è già stata fermata: vedremo cosa accadrà." Intanto il Dg abbozza un primo bilancio della stagione: "La rosa, fatta di un nuovo mix di giocatori, è diventata un gruppo, nel gioco e nell'approccio alla gara. Siamo cresciuti, offrendo un bel gioco, ma è mancato un leader con esperienza, capace trascinare la squadra, tirandola fuori da momenti difficili. Avremmo meritato più punti, cosa che mi rammarica molto. Sono certo, però, che sarà la fine del campionato a decretare il nostro reale valore." Aposa che, come la quasi totalità delle squadre, ricorre al mercato di riparazione: "Credo fortemente in questo progetto e so che la pazienza premierà. I due nuovi innesti sono finalizzati a dare fiducia al gruppo: Galanti, il più grande, è un ragazzo solare che farà molto bene allo spogliatoio; Asensio è un giocatore esperto che dovrà portare ordine, aiutandoci a concretizzare la mole di gioco che creiamo." Nell'ultima gara, contro il Fossolo, la squadra verde-nera è stata combattiva, ma non decisiva: "Sicuramente il nostro avversario aveva due assenze importanti e sta facendo un campionato diverso dal nostro, tuttavia i ragazzi sono stati in grado di mantenere in bilico l'ago della bilancia. Purtroppo, nel momento clou è la mancata la forza di carattere, necessaria nei momenti critici." Mercoledì, contingenze sanitarie permettendo, si affronteranno Aposa e Olimpia Regium, in casa di quest'ultima: "Sicuramente noi dovremo fare a meno di Spada, squalificato. Affronteremo un avversario che non regalerà nulla e che lancerà la rincorsa al Futsal Cesena per tornare in A2. Sarà una partita complicata, con una rosa incompleta. In questi casi - conclude Matera - l'approccio è uno solo: offrire la migliore prestazione possibile, giocando, come in tutte le partite, per vincere."

Stefania Avoni

Ufficio Stampa Aposa Bologna Fcd