Niagara 4 Torri Volley Ferrara – Videx Grottazzollina: 3-1

 

NIAGARA: Bernardi ne, Monari 10, Vaccari 1, Zappaterra (libero), Gallotta 16, S. Zambelli 1, Govoni 3, Francescato 19, Moschetti ne, Bernard 9, Smanio 8, Baldazzi ne. All. A. Zambelli
VIDEX GROTTAZZOLINA: Rossi, R. Vecchi 13, Stoico 11, Girolami, Cecato 4, Pettinari 15, Bruschi 15, Chiarini 19, Ferrini 1, E. Vecchi, Brandi (libero). All. Ortenzi

 

 
Una vittoria di grande prestigio per la Niagara 4 Torri Volley che stende in quattro set quel Grottazzollina che alla vigilia del match era accreditato come seconda forza del campionato.

 

La società del presidente Baroni conferma di aver saputo indovinare in estate le mosse giuste, a cominciare dal ritorno di coach Zambelli, un tecnico capaci di infondere nei propri ragazzi una determinazione e una personalità fuori dal comune.
Al di là di un Francescato mostruoso, infatti, è proprio il gruppo il punto di forza di una squadra partita con l'obiettivo di guadagnarsi la salvezza in B1.

Per la verità la gara con i marchigiani non inizia sotto i migliori auspici: al primo timeout i padroni di casa sono sotto 4-1. I marchigiani si confermano una squadra tecnicamente molto organizzata, con giocatori molto puntuali ed efficaci come Pettinari, Cecato, Bruschi e soprattutto Chiarini micidiale nel corso della prima frazione. Dopo un avvio zoppicante Gallotta e compagni aggiustano il muro, riducendo lo svantaggio iniziale ed arrivando al 21-24, ma devono cedere il primo set ad avversari apparsi più ficcanti.

Nel secondo esce la grinta dei granata che portano subito il naso avanti: 5-3 il primo parziale, poi 8-6. L'effervescenza degli estensi, sospinti da Francesscato, si scontra con l’esperienza del gruppo ascolano che aggancia la Niagara sul 14-14 e arriva al sorpasso (16-18).

Da lì in poi è un lunghissimo testa a testa. Il primo set-point, sul 24-23 è granata,  poi è una successione di vantaggi e pari, conclusa da Smanio col colpo del 31-29.

Nel terzo cresce ancora di più un Francescato assetato di punti. Ma sul match regna l’equilibrio, dal 3-3 all’11-11. Non mancano neppure i dusguidi arbitrali. Bernard mette giù un pallone, ma anziché vedere il 16-17 che tutto il pubblico si aspetta, il tabellone segna 15-18, per un probabile errore del segnapunti. La partita si ferma per una decina di minuti, tra le proteste dei padroni di casa. Alla fine l’arbitro opterà per un improbabile 16-18 che lascia l’amaro in bocca alla 4 Torri. Eppure proprio questo errore dona ancora maggior cattiveria agonistica ai ferraresi che si sentono vittima di un'ingiustizia. Fatto sta che i granata, con Zambelli e Vaccari in campo, ci mettono la rabbia necessaria per ri-superare gli ospiti, strappando il set 25-23.

La voglia di prevalere sui rivale permane anche nel quarto. I ragazzi di Zambelli prendono subito vantaggio (8-4) e sembrano camminare, pur tra qualche errore, su un Grottazzollina che ha perso vigore e unità. Sul 18-10 i giochi sembrano fatti. Invece i marchigiani trovano la reazione, mettendo alle strette i granata, fino al 18-16. La partita, di fatto, finisce lì: la Niagara ha la forza di mantener lontani i rivali e, grazie anche soprattutto a un grande Gallotta, chiudono 25-20.

Alla vigilia del campionato chi avrebbe mai detto che dopo due giornate i granata sarebbero stati primi a punteggio pieno, grazie a un doppio 3-1? Il miglior viatico per conquistare i prorpi tifosi, oltre agli amanti centesi della pallavolo, dato che la prossima partita interna la Niagara 4 Torri la disputerà domenica al Pala Benedetto XIV, nella città del Guercino.

 

 

 

 

 

 

                                                                                                   Ufficio stampa

 

                                                                                              4 Torri Volley Ferrara