Pianese vs Ribelle 0-0

PIANESE: Benedettini 6, D’Addario 6, Sanashvili 7, Del Colle 7, Gagliardi 6,5, Capone 6, Golfo 6 (70 Tedesco 6,5) , Maresi 6, Mammetti 6 (83 Fapperdue sv), Ancione 6, Rinaldini 6,5 (24 Mella 6). Panchina: Bigoni, Ferreira, Brunetti, De Pasquale, Bianchi, Gasperoni. Allenatore Iacobelli.

 

RIBELLE: Carroli 6,5, Perini 6, Mancini 6, Conti 6,5, Atzori 6, Antoniacci 6, Seck 6 (58 Petricelli 6), Bisoli 6, Bernacci 6,5, Rizzitelli (84 Fabbri sv), Federico 5 (65 Facondini sv). Panchina: Zanier, Maraldi, Camporesi, Lo Russo, Giordani, Rigoni. Allenatore Groppi.

 

Arbitro Rainone di Nola; assistenti Petrini di Rieti e Mattera di Roma 1.

 

Note: calci d’angolo 7 Pianese – 2 Ribelle; recupero 1’ pt e 3’ st; ammoniti Sanashvili, Bisoli, Mancini.

 

PIANCASTAGNAIO – Il pareggio non è un risultato scandaloso ma soddisfa e premia più il Ribelle che la Pianese, superiore per impostazione e costruzione di gioco nel primo tempo, mentre la seconda frazione è stata dominata dal maltempo, con vento forte e pioggia battente che, nonostante la tenuta del manto sintetico, hanno  ridotto il tono e l’intensità delle azioni delle contendenti. Piacevole e di buon ritmo la prima parte, con gli ospiti che si schierano con l’audace modulo del 3-4-3 mentre i padroni di casa, padroni anche del campo, adottano il più prudente e solito 4-2-3-1 con palloni mai sprecati e gli esterni larghi a favorire gli inserimenti dei centrocampisti. Migliore fra i biancoblu di mister Groppi è il monumentale portiere Carroli che sfrutta la sua stazza fisica prima per fermare un traversone di Ancione, poi su uscita per fermare a mano aperta un tiro ravvicinato di Rinaldini. E’ poi Mella, subentrato a Rinaldini uscito per infortunio dopo un contatto rude con Federico, ad avere due buone opportunità ma prima spara centralmente da buona posizione dando la possibilità all’estremo difensore ospite di neutralizzare, poi su calcio d’angolo salta più in alto di tutti ma schiaccia troppo la palla che si perde sopra la traversa dopo il rimbalzo a terra. Ci prova anche Del Colle ma la sua staffilata rasoterra viene deviata in angolo da un difensore. Va vicino alla segnatura anche il Ribelle con un tiro da lontano di Mancini, su spizzata di Bernacci, che si stampa sulla traversa. Tremano ancora i legni della porta bianconera al 50 su tiro improvviso di Conti, mentre si fa buio e si deve ricorrere alla luce artificiale. Mammetti prova il colpo a sorpresa con una palombella alzata sopra la traversa da Carroli, che si ripete all’87 su tiro a mezz’aria di Del Colle, che riesce a liberarsi per la conclusione dopo un ottimo spunto in slalom. In chiusura Facondini ha la palla della beffa finale ma la sua conclusione è da dimenticare.

 

 “Ottimo punto quello conseguito oggi,contro un’ottima squadra, commenta il mister del Ribelle Groppi, al termine di una gara giocata a viso aperto e combattuta fino alla fine. Abbiamo preparato la partita con la dovuta cura, sapendo di trovare avversari che non tirano il piede indietro ma che concedono anche agli altri di giocare. E’ per questo che all’inizio ho scelto di schierare la difesa a tre uomini, anche contando sulla freschezza atletica dei miei ragazzi, supportati da uomini di esperienza come Bernacci e Antoniacci, giocatori di ottimo spessore, che pur potendo giocare anche a livelli più alti, hanno scelto di giocare facendo crescere i giovani. I tre punti a tavolino concessi dal giudice sportivo, al di là delle motivazioni, ci restituiscono quanto ingiustamente avevamo pero per strada, collocandoci in una posizione di classifica più consona ai nostri valori tecnici”.

 

                                                                 Fabrizio Pinzuti