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Calcio

Piccardo Traversetolo - Fiorano 2-2

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21/10/2018

Piccardo Traversetolo - Fiorano 2-2

 

 

Marcatori: 30’ Attolini (P), 43’ Suma (F), 50’ Cavallini (F), 53’ Fornaciari (P)

 

 

Piccardo Traversetolo

1

Reggiani

2

Candio

3

Bottioni

4

Santurro

5

Fornaciari

6

Rieti

7

Musiari

8

Gueye (74’ Zacaroni)

9

Attolini (87’ Bovi)

10

Lusoli

11

Capitani (45’ Mezgour)

12

Cavallini

13

Sana

14

Guareschi

15

Zavaroni

16

Bovi

17

Fava

18

Mezgour

19

Mihani

20

Dallaglio

 

All. Stefano Dall’asta

 

 

Fiorano

1

Antonioni

2

Costa

3

Mastroleo

4

Saetti Baraldi

5

Canalini

6

Piazzi (55’ Bursi)

7

Baldoni

8

Achiq

9

Suma (87’ Gamberini)

10

Caputo

11

Cavallini (55’ Ferrari)

12

Vlas

13

Barbati

14

Tedeschini

15

Ferrari

16

Cattabriga

17

Dapoto

18

Gamberini

19

Nichola

20

Bursi

 

All.  Patrick Fava

 

 

 

Arbitro Sig. Matteo Sintoni (sez. di Faenza)

Assistenti Sig. Marco Pizzi (sez. di Ferrara) e Sig. Francesco Colangelo (sez. di Reggio Emilia)

 

Note: ammoniti: Rieti e Mezgour (P); Mastroleo e Costa (F). Espulsi:

 

Spettatori 200 circa

 

 

La partita comincia con i padroni di casa subito determinati a imporsi sugli avversari. Dopo una fase in cu iil Piccardo ha avuto una netta superiorità territoriale ma sterile al 18’ arriva la prima occasione per i padroni di casa con un calcio d’angolo ben battuto che Attolini spizza verso il secondo palo dove Santurro da pochi passi non riesce a trovare l’impatto vincente con il pallone.

I padroni di casa alzano il pressing e Musiari va al contrasto con i difensori avversa, la palla giunge ad Attolini che da fuori area cerca il piazzato di interno destro e la palla colpisce l’esterno del palo. Pochi minuti dopo una bella apertura di Fornaciari pesca Candio sulla fascia, il cross del terzino crea il panico nella difesa del Fiorano che ribatte malamente e sui piedi dell’accorrente Fornaciari la cui botta di prima intenzione costringe Antonioni ad una difficile parata. Al 32’ il Fiorano prova ad uscire dal pressing del Piccardo manovrando dalla difesa ma su un retropassaggio Antonioni pasticcia con il pallone, sul portiere ospite si avventa Attolini che recupera palla e la deposita in rete. Dopo il meritato vantaggio i padroni di casa continuano a dominare e più di una volta sprecano l’occasione del raddoppio sbagliando l’ultimo passaggio. Sul finale del primo tempo arriva la beffa per il Piccardo che subisce il gol del pareggio dopo una bella incursione di Mastroleo che è bravo ad arrivare fino al fondo e mettere il cross arretrato per Suma che di prima intenzione batte a rete e trafigge Reggiani.

La ripresa inizia in maniera pirotecnica con Attolini che al 2’ si rende pericoloso con tiro rasoterra che impegna Antonioni alla presa bassa, ma al 5’ sono gli ospiti ad andare inaspettatamente in vantaggio con un gran diagonale di Cavallini che s’infila sul secondo palo. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere, al 7’ una bella combinazione Guye Lusoli porta quest’ultimo al cross in centro area dove è ben piazzato Metzgour che gira al voloverso la porta avversaria senza però impensierire Antonioni. Due minuti dopo arriva il pareggio con una bella azione impostata da Metzgour che lancia Attolini sulla fascia, il centroavanti serve una palla d’ora in mezzo all’area dove Fornaciari, bravo a seguire l’azione insacca il gol del pareggio. Sul risultato di due a due la partita rimane avvincente con entrambe le squadre desiderosi di conquistare i tre punti. Il piccardo continua a fare il gioco ma a contrario del primo tempo gli ospiti cercono di rispondere colpo sul colpo. Da segnalare per gli ospiti una bella azione di Caputo che una volta entrato in area riesce a servire un compagno cui tiro termina fuori di un niente, mentre per il Piccardo l’occasione più ghiotta capita sulla testa di Metzguo che non riesce ad inquadrare la porta da posizione ottimale. Da segnalare verso il finale della partita due episodi abbastanza dubbi successi nell’area del Fiorano, la prima una trattenuta su Metzgour e il secondo un fallo di mano abbastanza netto su cui l’arbitro a clamorosamente sorvolato.

 

Anteprima Piccardo Traversetolo vs Fiorano

Pagina 1 di 1

20/10/2018

Anteprima Piccardo Traversetolo vs Fiorano

 

“Lasciate ogni speranza o voi che entrate”. Nelle ultime tre partite ci siamo rimessi in carreggiata con tre belle vittorie, 6 goal fatti e solo uno subito, ma il cammino della continuità è un cammino lungo che non può prescindere dal fatto che il Tesauri deve essere la porta dell’inferno per i nostri avversari. Il cammino della continuità è lungo, ma percorribile e lo dico perché vedendovi giocare mi sembra di poter tranquillamente affermare che questa squadra mi è sembrata, a tratti, devastante, assolutamente dominatrice del gioco. C’è ancora da migliorare, soprattutto mi pare di poter dire che bisogna migliorare nell’approccio alla gara, evitare le false partenze e regalare la prima mezz’ora agli avversari. Infatti, se andiamo a vedere le partite già giocate dei 7 goal presi finora, ben 6 li abbiamo presi nel primo tempo e più specificamente nella prima mezz’ora; e anche domenica scorsa, pur non subendo goal il primo tempo è stato giocato nettamente al di sotto delle nostre possibilità. Dico questo perché soprattutto in casa ai nostri avversari dobbiamo dimostrare fin da subito che abbiamo più voglia di vincere, dobbiamo da subito imporre il nostro gioco fatto di possesso palla e improvvise verticalizzazioni, non dobbiamo aspettare o adeguarci agli avversari, anche perché abbiamo visto che in questo campionato  rimontare  è tutt’altro che facile, quindi passare in vantaggio risulta essere spesso determinante per il conseguimento della vittoria finale, e noi vogliamo e dobbiamo continuare a vincere. Vogliamo perché son convinto che siamo una squadra che può  guardare molto in alto, dobbiamo perché abbiamo già perso troppi punti. Domenica soprattutto dobbiamo aver tante motivazioni in più per entrare in campo determinati fin da subito a vincere; la prima è senz’altro quella di rendere il Tesauri una fortezza inespugnabile per far si che il nostro pubblico abbia sempre più voglia di assistere alle nostre partite e trascinare sempre più gente allo stadio. La seconda motivazione riguarda il fatto che domenica giochiamo contro il Fiorano, una squadra che ci precede in classifica e che battendolo potremmo scavalcare proseguendo così la nostra scalata verso le zone alte della classifica. Il Fiorano è una squadra che non perde da sei partite, la sua unica sconfitta risale infatti alla trasferta di Colorno nella prima partita di campionato. Quindi senz’altro andremo ad incontrare una squadra con il morale alto, che probabilmente se la giocherà a viso aperto e motivata a dimostrare che la sua posizione in classifica non è dettata da una casualità. La partita di domenica sarà un altro banco di prova importante, dopo le tre vittorie consecutive dovrà essere la partita delle conferme. Sarà la partita in cui dovremo dimostrare di aver raggiunto una certa maturità, di saper crescere in qualità di partita in partita e di saper veleggiare con armonia nella consapevolezza della nostra forza. La terza motivazione è una mia intuizione, che se mi è permesso dirla consiste nel fatto che se continuiamo questo percorso di crescita, sia individuale che di squadra, non saremo tanto distanti dalle prime due squadre del campionato alla fine del girone di andata. Avendo già affrontato Rubiera e Correggese sarà difficile recuperare molti punti nei loro confronti, ma sono persuaso che se continuiamo così possiamo tranquillamente chiudere il girone di andata come terza forza del campionato, almeno io ci credo, sono convinto che dipenda più da noi che dai nostri avversari.

Concludendo mi rifaccio al pre-partita della settimana scorsa, nel quale ho voluto insistere un po’ filosofeggiando sulla differenza tra esistere ed essere, a conferma di quanto scritto e per dimostrarvi che il vostro addetto stampa non è un folle, oggi vi cito la frase che in settimana Silvio Berlusconi ha voluto dire ai suoi giocatori del Monza. Ricordando loro di aver frequentato alcuni pre-partita di una certa importanza ha voluto ricordare ai giocatori del Monza il discorso che faceva nello spogliatoio del Milan, discorso che chiudeva così:

“Ricordatevi che chi ci crede combatte. Chi ci crede supera tutti gli ostacoli. Chi ci crede vince. Quindi, credeteci, andate in campo e vincete con almeno tre gol di scarto”.

 

      Pietro Padovani

Piccardo Traversetolo Asd

       (Ufficio stampa)

 

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