Saragozza-Siepelunga Bellaria 2-2

Pareggio sofferto del Siepelunga Bellaria che non soddisfa di certo mister Biagi soprattutto per l'atteggiamento di sufficienza messo in campo da alcuni atleti della squadra ospite in occasione di questo match.
Ma vediamo come è andata.
Si gioca presso il campo di via Vasco de Gama, un impianto senza tribune ed a contatto con un'arteria trafficatissima. Sport 'en plein air', insomma, Non esaltante per gli spettatori.
Parte bene il Saragozza che già al 7' impegna Tamburro ad una devizione in calcio d'angolo di un forte tiro da fuori area. Al 10' i padroni di casa vanno in vantaggio con un ineccepibile calcio di rigore messo a segno da Salvini sanzionato per uno sgambetto subito in area dallo stesso. Il Siepelunga, abulico e poco propositivo, non accenna a reagire, così, seppure senza strafare il Saragozza raddoppia, al 36', ancora Salvini che si aggiusta bene il pallone appena all'interno dei sedici metri e batte Tamburro con un forte diagonale.
All'inizio della ripresa (qui si intuisce il malcontento del mister) il Siepelunga sostituisce subito tre elementi. La squadra reagisce, guadagna terreno ed in due minuti rimette in parità il risultato. Prima con Nik Degli Esposti che raccoglie di piatto ed insacca una palla proveniente da un lungo traversone da destra. Poi con una stupenda azione personale di capitan Righi che di forza si porta a spasso i difensori di casa e poi incrocia un diagonale di sinistro che non lascia scampo a Basile.
La partita prosegue senza tanti sussulti se si eccettua un grande salvataggio all'86' di Parmeggiani che immola la gamba per anticipare Martino che stava per ribadire in rete una corta respinta di Tamburro.