I Titans spaventano Recanati, ma a vincere sono i leopardiani

SVETHIA RECANATI - TITANO SAN MARINO 55 - 50

 

Parziali: 19-7: 14-17; 11-8; 11-18

 

SAN MARINO: Borello, Gamberini 10, Frigoli 16, Macina 8, Fusco 3, Barbieri, Dini 4, Felici 4, Pesaresi 5, Monticelli.
Allenatore: Millina

 

RECANATI: Alfonsi 3, Gurini 13, Clementoni, Andreani 2, Mengarelli, Corvatta, Reimundo 11, Sabbatini 13, Atordirese, Ottaviani, Pozzetti 9, Ndzie 4.
Allenatore: Di Chiara

 

 Il commento di Recanati

Più forte degli infortuni, più forte delle avversità, la Svethia Recanati si regala la decima vittoria in altrettante gare e certifica il primo posto in graduatoria superando 55-50 la Pallacanestro San Marino in un PalaCingolani-Pierini che ancora una volta ha dato il suo contributo di passione e calore. Innegabile la preoccupazione della vigilia con il “cattivo” Gurini fermato per due turni dal giudice sportivo e poi prontamente riabilitato dalla Corte Sportiva Territoriale sostanzialmente per “non aver commesso il fatto”, con un Clementoni a mezzo servizio e non rischiato da coach Di Chiara e con Marzullo che rivedrà il parquet soltanto a Gennaio. Pronti via però le nubi sembrano diradarsi, la Svethia parte a tutto gas con la coppia Sabbatini-Pozzetti (12-2 a 5’54”), proprio Gurini firma il massimo vantaggio del primo quarto (14-2) prima di un minibreak di 5-0 firmato da Gamberini e Macina. La bomba di Pozzetti manda in archivio i primi dieci giri di lancette e per la Svethia è +12 (19-7). I leopardiani non sembrano risentire delle rotazioni ridotte all’osso e continuano a spingere: tripla di Gurini e gialloblu che volano sul +16 (26-10), Fusco prova a metterci una pezza ma è un’altra conclusione dall’arco, questa volta di Alfonsi, a rimettere nuovamente 13 lunghezze tra le due compagni (29-16). San Marino limita i danni e si aggrappa ai canestri di Frigoli, all’intervallo Svethia avanti di 9 (33-24). Dopo 20 minuti piacevoli la gara scade di qualità, l’intervallo rigenera San Marino brava a tornare prepotentemente a contatto (33-29 a 6’12”) mentre la Svethia nonostante la fatica inizi a farsi sentire è brava a tornare nuovamente in doppia cifra con un Sabbatini ispirato e la tripla di Reimundo che firma il +12 (44-32) col quale si eclissa il terzo quarto. Gli ultimi dieci minuti  vedono San Marino che risale la china punto su punto, a 5’28” dal gong Macina riporta i suoi a -6 (48-42) mentre coach Di Chiara chiama un propedeutico time out perchè in un amen la Svethia riscappa a +11 (53-42) con un canestro di Ndzie. Cinque punti consecutivi degli ospiti a cronometro fermo ricacciano i biancoazzurri di coach Millina a -5 (55-50), il tempo per una clamorosa rimonta però non c’è più e Sabbatini e compagni possono esultare per aver portato a casa una vittoria di carattere tremendamente importante considerate le pesantissime assenze.

 

 

Sabato 2 Dicembre trasferta a Fossombrone per continuare a guardare tutti dall’alto.