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Calcio

Valsanterno 2009 – Faro Gaggio 1-1

Valsanterno 2009, la vittoria sfuma nel finale

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20/10/2019

 

 

 

 

 

Valsanterno 2009: Sartiani, Franceschelli, Carapia, Sciuto, Mongardi, Poggi, Valentini, Cavini (31’ Ricci Petitoni, 88’ Cardone), M.Tonini (75’ Trabelsi), Senese (84’ Naim), D’Onofrio (71’ Visani). A disp. A.Tonini, Tosi, Tozzola, Sanna. All. Gian Carlo Felice

 

Faro Gaggio: Crocco, Nardi (46’ Lucchi), Bisoli, Capitani, Mazzetti, Pasquali (46’ Montagno), Evangelisti, Balduccelli (76’ Bazzani), Luppi (69’ Romeo), De Simone, Incoronato (46’ Venturi). A disp. Salvatore, Borgognoni, Hoda, Fabbri. All. Michele Marrese

 

Arbitro: Sig. Bruschi (Ferrara)

Marcatori: 15’ M.Tonini (V), 86’ Evangelisti (F)

Note: Ammonito Mongardi, Ricci Petitoni (V), Capitani, Lucchi, Bazzani (F) . Recupero 2’ pt, 7’ st. Al 59’ espulso De Simone (F) per doppia ammonizione.

 

Un film già visto: Valsanterno in vantaggio e avversari che, ridotti in superiorità numerica, pervengono al pari. Dopo il Lavezzola, anche il Faro esce dal campo di Borgo Tossignano con un punto quasi insperato. Si fa pesante, per i valligiani, il bilancio dei punti persi con la squadra avversaria in 10 uomini: al coefficiente negativo di 4 punti delle due gare già citate si aggiunge quello di Mesola, dove il 2-1 finale è giunto con ambo le reti della squadra di casa realizzate con un giocatore in meno.

 

E dire che la squadra appenninica ha rivelato, ancora una volta, la propria natura di squadra in estrema difficoltà lontano dal manto sintetico di casa, rischiando di tracollare già al 1’ quando la gittata da rimessa laterale di Franceschelli attraversa tutta l’area e termina sul sinistro di Cavini, che calcia debolmente tra le braccia di Crocco. Il numero 8 locale si fa perdonare con il preciso lancio del 15’ per la corsa di Mattia Tonini, abile nell’evitare la trappola del fuorigioco del Faro e battere il portiere avversario con un delizioso pallonetto (1-0). L’occasione maggiormente propizia per il 2-0 passa per i piedi di Senese, la falcata del quale termina con una conclusione sulla traversa. Per vedere una chiara occasione del Faro bisogna attendere i minuti di recupero: De Simone controlla e si gira, tiro fuori di poco.

 

Nella ripresa il leitmotiv della partita non varia: Valsanterno a fare gioco, Faro più in difficoltà. Il passo di Senese è una perenne sofferenza per la retroguardia ospite: suo il cross per la testa di Tonini al 49’, con la palla che termina alta, mentre il tiro a giro del 57’ dell’ex Argentana si spegne sul fondo. Episodio potenzialmente cruciale della gara è la seconda ammonizione comminata a De Simone per un intervento scomposto su Sciuto al 59’: i valligiani controllano con dimestichezza nei primi minuti in 11 contro 10, sfiorando il raddoppio al 63’ con il colpo di testa di Mongardi sul quale Crocco si supera. È di fatto l’ultima occasione prodotta dalla squadra di casa, che abbassa pericolosamente il baricentro e sparisce, di fatto, dalla partita. Prima avvisaglia di crisi è la punizione di Evangelisti che si spegne sul fondo al 77’, mentre ha diverso esito il tentativo a rientrare del minuto 86, con la palla che rimbalza in area senza che nessuno la colpisca, sorprendendo Sartiani (1-1). Il confusionario arrembaggio finale è una reazione di pancia, totalmente improduttiva in zona gol: termina con un pareggio che non può soddisfare Poggi e compagni.

 

Yuri Barbieri – Claudio Leone / Ufficio Comunicazione Valsanterno 2009

Valsanterno 2009, duro scontro interno col Faro

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19/10/2019

Valsanterno 2009, duro scontro interno col Faro

 

A Borgo Tossignano arriva la squadra di Gaggio Montano, provvisoriamente al secondo posto in classifica. Sciuto: “Attenzione e attributi saranno necessari, non dovremo calare mai la concentrazione”

 

Il miglior attacco del lotto contro la miglior difesa. Si riassume così la gara in programma domenica tra Valsanterno 2009 e Faro, squadre alla terza gara settimanale dopo gli impegni infrasettimanali di Coppa Italia. I pareggi ottenuti sul campo alimentano le speranze da una parte e le archiviano dall’altra: i valligiani si giocheranno il passaggio del turno contro l’Anzolavino tra poco meno di un mese, mentre la squadra di Gaggio Montano, complice il ko nella gara interna col Cotignola e il segno “X” di Massa Lombarda, con il gol dell’1-1 locale giunto allo scadere, è già eliminata e potrà concentrarsi esclusivamente sul campionato.

 

La squadra da più parti indicata come favorita per la vittoria finale del campionato, grazie ad una campagna acquisti che ha portato sull’Appennino giocatori del calibro di Evangelisti (una presenza in Serie A con la maglia del Livorno), il centrocampista ex Arezzo e Rieti De Simone e le prolifiche punte Hoda e Luppi, approda a Borgo Tossignano alla ricerca dei punti per agganciare la vetta della classifica attualmente occupata dall’Atletico Castenaso e distante appena tre punti. La formazione guidata da Marrese è un autentico rullo compressore tra le mura amiche, complice anche l’ottima cornice di pubblico che frequenta lo stadio di Gaggio Montano e il manto sintetico, ostico per molte avversarie, mentre concede qualcosa al di fuori delle stesse: è in questo contesto che la Valsanterno dovrà essere capace di forzare le resistenze della diretta avversaria, già battuta nei due precedenti casalinghi nel campionato di Promozione (3-2 due stagioni fa, con doppietta di Giangregorio e gol dell’attuale co-allenatore Paterna; 2-1 nel 2018/19 grazie alle reti di Franchini e Luca Gatti).

 

Campanello d’allarme tuttavia legato alle numerose assenze nell’organico valligiano, che attinge per l’ennesima settimana dalla Juniores a completamento dei venti convocati: ai lungodegenti Fiengo, Ferrini e Vallante si aggiunge il pesante forfait di Tumolo. Chi, al contrario, ha trovato continuità e minutaggio nella prima parte della stagione è Matteo Sciuto, che dopo i problemi fisici dello scorso campionato si sta ritagliando sempre più frequentemente un posto da titolare nell’undici valligiano. “L’anno scorso troppe volte ho cercato di forzare i tempi per rientrare in organico”, commenta il centrocampista classe ‘94, “e sono incappato in numerose ricadute. Dopo l’ultimo infortunio ho imparato a gestirmi meglio dal punto di vista fisico, per garantirmi una maggiore continuità”. L’analisi sul recente andamento della squadra verte sulla difficoltà di gestione della gara, troppe volte occorsa in stagione. “Abbiamo grandissime capacità offensive ma troppo spesso siamo eccessivamente frenetici nella giocata decisiva, dissipando quanto di buono riusciamo a creare. Poi, appena caliamo un attimo dal punto di vista della concentrazione, finiamo per subire gol banali: è ciò che dovremo evitare contro il Faro, squadra forte, fisica e battagliera. Sarà necessario essere sempre sull’attenti e tirare fuori gli attributi, sperando che loro abbiano speso più energie di noi nella gara di coppa di mercoledì sera così da sopraffarli, ingrediente per avere la meglio”.

 

Yuri Barbieri – Claudio Leone / Ufficio Comunicazione Valsanterno 2009

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